Che differenza c’è tra bruciore di stomaco e reflusso, come riconoscerli e non sbagliare cura

Attenzione a queste due patologie che possono essere facilmente confuse: ecco i consigli preziosi dei medici.

Alle volte usiamo le espressioni bruciore di stomaco o reflusso con un po’ di superficialità ma si tratta di due condizioni diverse e conoscerle può preservarci da problemi anche importanti. La pirosi è una fastidiosa sensazione di bruciore che avvertiamo nello stomaco ma che poi si irradia verso il collo.

Una notevole parte della popolazione ha una digestione lenta e difficile e questa sensazione di bruciore purtroppo non è sconosciuta. La pirosi di norma è dovuta ad uno stile di vita scorretto ed a condizioni sbagliate ma transitorie e non patologiche. Lo stress o l’assunzione di cibi troppo pesanti aumentano la produzione di acido nello stomaco e ne abbassano anche i naturali meccanismi di difesa.

Bruciore e reflusso sono pericolosi
Come distinguere tra bruciore di stomaco e reflusso gastroesofageo – grantennistoscana.it

Quando questo stile di vita sbagliato danneggia la mucosa protettiva può arrivare a causare delle ferite connotate anche da arrossamenti e piccole infiammazioni. Proprio da queste arrivano il bruciore ed il dolore. Se consumiamo pasti abbondanti, alimenti poco digeribili e se siamo sempre di corsa ed in ansia, la pirosi purtroppo potrà manifestarsi.

I medici ricordano che l’instabilità economica, relazionale e familiare che sperimentiamo oggi nella nostra società viene somatizzata proprio nello stomaco e se vi aggiungiamo anche il tanto cibo spazzatura che consumiamo e la disinvoltura con cui si abusa di alcool e tabacco è chiaro che il bruciore di stomaco diventa statisticamente molto presente.

Bruciore di stomaco: come si manifesta e come combatterlo

In realtà sono tanti gli italiani che lamentano il bruciore di stomaco ed il reflusso purtroppo i riflessi sul piano psicofisico non mancano. I sintomi del bruciore di stomaco sono proprio una fastidiosa sensazione di bruciore retrosternale accompagnata quasi sempre da dolore che alle volte viene addirittura scambiato per quello dell’infarto. La pirosi può influenzare il riposo notturno ed il rendimento lavorativo e provocare inappetenza e calo dell’umore.

Come combattere il bruciore di stomaco
Come contrastare il bruciore di stomaco – grantennistoscana.it

Per contrastare il bruciore di stomaco bisogna ridurre lo stress e l’ansia e seguire un corretto stile alimentare. Ma se il bruciore non passa anche adottando questo migliorato stile di vita bisogna necessariamente confrontarsi con il medico. Il reflusso invece è qualche cosa di diverso rispetto al bruciore di stomaco.

Reflusso gastroesofageo

Infatti nel caso del reflusso gastroesofageo abbiamo il malfunzionamento dello sfintere dell’esofago inferiore che determina una risalita del materiale acido proveniente dallo stomaco. Questo chiaramente è qualche cosa di anomalo perché l’acido che abbiamo nello stomaco ci serve per digerire e non dovrebbe mai risalire verso la bocca. In questo caso oltre al dolore possiamo avere anche tosse secca, sensazione di bruciore al petto ed altri fastidiosi sintomi.

reflusso
La tosse può essere un sintomo-grantennistoscana.it

I medici sottolineano che il modo di distinguere tra bruciore di stomaco e reflusso gastroesofageo è proprio quello di verificare se ci sia questo rigurgito acido oppure no. Se il bruciore si irradia verso la gola dopo i pasti oppure quando si assume una posizione sdraiata e anche se c’è tosse secca probabilmente si tratterà di reflusso.

Di norma il reflusso gastroesofageo si manifesta in particolare sopra i 40 anni ma purtroppo è in crescente aumento anche tra i più giovani perché gli stili di vita sbagliati e lo stress stanno modificando i ritmi della nostra società.

Come contrastare il reflusso

Ma vediamo i sintomi e i rimedi specifici del reflusso. Il reflusso può considerarsi anche fisiologico durante o subito dopo i pasti ma se diventa particolarmente frequente e rilevante bisogna confrontarsi con il medico. I rimedi per combattere il reflusso gastroesofageo sono quelli di prediligere uno stile di vita sano e di astenersi da fumo e alcool. Altrettanto importante è attendere almeno due ore dopo i pasti prima di mettersi a letto o comunque di assumere una posizione distesa.

Molto importante è anche evitare i cibi che danneggiano la mucosa. Può essere utile anche un’attività fisica non particolarmente intensa perché aumenta le difese immunitarie e ci rende più energici. Ma il consiglio più fondamentale è sicuramente quello di tenere a bada lo stress. La nostra società ormai è completamente focalizzata sulla produzione e sull’efficienza e si disinteressa di quello che ciò provoca sull’individuo.

Tisane ed una vita più serena possono contrastare il reflusso
Rimedi erboristici ed una vita più sana possono ridurre il reflusso gastroesofageo – grantennistoscana.it

Un rimedio casalingo e pratico contro il reflusso gastroesofageo può essere quello erboristico. Infatti in erboristeria si trovano tante erbe che possono tenere a bada questa fastidiosa condizione. Tuttavia se con i delicati rimedi erboristici il reflusso non dovesse diminuire è fondamentale confrontarsi con il medico.

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