Dopo quasi un anno dalla morte della Regina Elisabetta, in molti si chiedono come stiano e che fine abbiano fatto i suoi amati corgi.
Malgrado ora sia Carlo ufficialmente il nuovo sovrano del Regno Unito, l’eco dell’epoca elisabettiana appena tramontata riverbera più forte che mai. Elisabetta II, infatti, ha scritto ed è stata storia. E talmente la sua vita e tutto quello che ruotava attorno ai Windsor era così splendente e unico nel suo genere che musica, cinema, serie tv e libri hanno cercato di dare una chiave di lettura del suo regno, il più longevo per la Corona Inglese.
Insomma, è difficile competere con chi ha vissuto da protagonista i più grandi eventi del Novecento e ha conosciuto anche i più grandi del secolo breve che studiamo ora nei libri di storia. Elisabetta, infatti, è stata un ponte tra il nuovo e il vecchio mondo, l’ultima colonna portante che l’8 settembre 2022 si è dovuta piegare al passare del tempo.
Eppure, il giorno prima della sua dipartita la regina aveva incontrato al Castello di Balmoral Liz Truss che per qualche mese è stata la nuova premier dell’Inghilterra a dimostrazione del fatto che Elisabetta II ha sempre messo il suo paese e il senso del dovere prima di qualsiasi cosa. È difficile non pensare quindi al discorso che fece la sovrana quando ancora era solo una ragazzina.
In Sud Africa in occasione del suo ventunesimo compleanno Elisabetta disse al Commonwealth: “Dichiaro davanti a tutti voi che tutta la mia vita, lunga o breve che sia, sarà dedicata al vostro servizio“. Ed effettivamente così è stato. La regina ha rappresentato per 70 anni, nel bene e nel male, nei momenti critici e in quelli di massimo splendore, il Regno Unito diventandone un’icona. Ma cosa ne è stata della sua eredità?
L’eredità della regina Elisabetta: dalle borsette ai corgi fino alla disputa tra i fratelli
Oltre a un lascito spirituale, c’è anche un’eredità terrena che ha incuriosito non poco i fan della Royal Family. Il patrimonio della regina, infatti, è stato immenso e non sono mancate le dispute tra fratelli. Alla morte di Elisabetta, in qualità di nuovo sovrano del Regno Unito, nonché figlio maggiore della monarca e del principe Filippo, Carlo ha ereditato in toto l’immensa fortuna della madre.
Carlo, però, una volta ottenuta l’eredità di 735 milioni di euro, ha deciso di non spartirla con Anna, Andrea ed Edoardo, gli altri figli della regina. Ma come mai Elisabetta ha lasciato tutto nelle mani di Carlo? In realtà si è trattato di una scelta obbligata da parte della sovrana. Nel 1993, infatti, il governo di John Major approvò una pesantissima legge sulle tasse di successione.
E così, per evitare beghe burocratiche e patrimoniali, la regina ha passato per intero l’eredità al figlio maggiore. In caso contrario, il fisco inglese con la suddivisione dei beni tra eredi avrebbe preteso il 40% dell’importo se si superano le 325.000 sterline. In altre parole, non c’erano alternative, sarebbe poi toccato al nuovo sovrano dividere il patrimonio della madre anche attraverso donazioni di immobili. Carlo però si è rifiutato facendo infuriare abbastanza il principe Andrea che contava non poco nella fortuna di Elisabetta.
L’ex duca di York, infatti, è stato coinvolto nello scandalo Epstein che ha scoperchiato il vaso di Pandora sullo sfruttamento della prostituzione minorile. Le accuse più gravi al principe sono state lanciate da Virginia Giuffré all’epoca dei fatti minorenne. Per evitare il processo, però, Andrea paga da diversi anni un indennizzo considerevole alla donna e una fetta dell’eredità della madre era proprio quello che gli serviva per rimpinguare le sue casse dato che vive solo con la pensione della marina. Eppure, il principe non è rimasto del tutto a mani vuote.
Come stanno i corgi della regina e dove si trovano adesso?
Elisabetta ha da sempre amato gli animali, specialmente i cavalli e i cani, due delle sue più grandi passioni. La sovrana poi adorava a tal punto i corgi, che nel corso della sua vita ne ha avuti ben trenta. Tutto è cominciato nel lontano 1944 quando a una appena diciottenne Elisabetta venne regalato Susan, il suo primo corgi di compagnia. E da allora non se n’è più separata. Ma che fine hanno fatto oggi i suoi amati corgi?
Presenti anche al funerale della sovrana, i cani non hanno mai abbandonato Elisabetta e le sono stati accanto fino alla fine. Muick e Sandy sono stati gli ultimi due arrivati, nonché un regalo da parte delle nipoti Beatrice ed Eugenie dopo la morte del principe Filippo e del figlio Andrea. Il principe aveva donato alla madre anche un altro cucciolo, Fergus, che purtroppo è morto dopo soli tre mesi. E così Beatrice si è premurata di regalare alla nonna Sandy. Ma come stanno?
Oggi i due corgi si trovano nella tenuta del principe Andrea e Sarah Ferguson. Anche se si sono separati diversi anni fa, l’ex coppia reale vive ancora insieme e ha deciso di adottare i cani della Regina dato che sono stati regalati da loro e dalle figlie. Tuttavia in un’intervista rilasciata per il lancio del suo nuovo romanzo “A Most Intriguing Lady“, Sarah Ferguson ha confessato di essere convinta che i due corgi avvertano la presenza della regina quando iniziano ad abbaiare nel vuoto.
“I corgi sono icone nazionali“, ha spiegato la Ferguson. “Ogni volta che corrono a caccia di uno scoiattolo, vado nel panico. Ma sono una tale gioia e penso sempre che quando abbaiano davanti al nulla, e non ci sono scoiattoli in vista, credo che sia perché la regina stia passando di lì“. Un legame indissolubile quindi quello tra la regina e i suoi amati corgi che sa andare anche oltre la morte.
Chi ha ereditato invece le borsette e gli abiti della sovrana?
Elisabetta ha dettato anche la moda ed è stata la moda stessa. Non stupisce quindi in 70 anni di regno la sua immensa collezione di borsette e abiti. E ogni outfit della regina è stato studiato accuratamente; insomma, nulla è stato lasciato al caso. Trattandosi di una sovrana, l’ultima del secolo scorso, vigeva ancora l’idea secondo cui Elisabetta dovesse lasciare il segno al suo passaggio.
Che fosse per una visita ufficiale o per una cerimonia altisonante, poco cambia. L’importante era restituire alla gente l’immagine di una regina forte e sempre presente per il suo popolo. E così stato. Per essere, infatti, credibile agli occhi del mondo nel ruolo di regina, Elisabetta ha sempre indossato completi dai colori accesi e sgargianti, prediligendo anche le tonalità del giallo, del fucsia e del blu elettrico. Ma non solo.
Il nome della sovrana, però, è legato a doppio filo a quello di un importante brand di borse di lusso. Stiamo parlando di Launer, diventato il marchio preferito della regina che non usciva mai, ma proprio mai, senza la sua iconica borsetta quadrata in diverse nuances e sfumature.
Anzi, usava addirittura la sua borsetta col resto del suo staff per comunicare con loro nel caso in cui volesse andare via o manifestare disappunto. Il CEO del brand, Gerald Bodmer, ricordando la regina ha raccontato quella volta in cui Elisabetta ha confessato di sentirsi incompleta senza una Launer al suo fianco. Ma chi ha oggi le sue borsette?
Il passaggio di testimone da Elisabetta al resto delle royals
In qualità di regina consorte, Camilla negli ultimi mesi ha sfoggiato durante i suoi impegni istituzionali diverse borsette Launer appartenute alla suocera, mantenendo così la tradizione di famiglia. Ma tra i Windsor non è solo la moglie di Carlo ad avere un debole per le borsette del brand inglese. Persino Kate Middleton, ormai una vera e propria icona di stile per tantissime persone, adora le Launer e ne potrebbe ereditare qualcuna.
Per quanto riguarda i vestiti, invece, è molto probabile che oltre alla principessa del Galles erediteranno qualche capo iconico della collezione privata della sovrana anche le principesse Eugenia e Beatrice di York con qualche piccola modifica per un taglio più moderno e al passo coi tempi.
E d’altronde non sarebbe nemmeno la prima volta per le figlie del principe Andrea. Beatrice, infatti, ha scelto come suo abito da sposa proprio un capo vintage della nonna rivisitato per l’occasione più che speciale. Ovviamente però non potranno ereditare tutti i capi d’abbigliamento e le borsette le royals più importanti della famiglia.
Nonostante sia un’ipotesi non ancora conferma da Buckingham Palace, è molto probabile che il resto della collezione infinita di Elisabetta verrà esposta nelle mostre o nei musei. Proprio come è successo per gli abiti di Lady D da sempre icona di lusso e semplicità.
