Presidente del Consiglio e leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni ha un titolo di studio che solo in pochi conoscono: ecco qual è
Prima donna a capo del governo nella storia d’Italia, Giorgia Meloni ricopre questa carica dal 22 ottobre 2022 e, già in precedenza, era stata vicepresidente della Camera dei deputati e Ministro per la gioventù. Già in giovinezza, però, Giorgia Meloni era una forte battagliera, soprattutto in campo politico: a soli 15 anni, infatti, aderisce al Fronte della Gioventù, l’organizzazione giovanile del Movimento Sociale Italiano e nel 1996 diventa responsabile nazionale di Azione Studentesca. Ecco però che studi ha fatto.
Nata a Roma da papà Francesco e mamma Anna, Giorgia ha un’infanzia serena ma per certi difficile, soprattutto in relazione al padre. Quando lei ha solo due anni, infatti, lui si trasferisce alla Canarie, dove si risposa ed ha altri quattro figli. Pochi anni dopo, quindi, viene condannato a 9 anni di carcere per traffico di droga, costringendo quindi Giorgia, sua sorella e sua mamma a cavarsela da sole. Dati i risultati raggiunti oggi dalla politica, però, si può dire che ce l’abbia proprio fatta a vedere realizzati i suoi obiettivi: ecco qual è stato il suo percorso.
Giorgia Meloni, una politica già in gioventù
Come abbiamo già anticipato, Giorgia Meloni vive la politica già nei primi anni della sua post-adolescenza. Mentre studia per prendere il diploma di maturità linguistica presso l’istituto professionale Amerigo Vespucci di Roma, con una votazione di 60/60, si arruola al Fronte della Gioventù, fondando anche il coordinamento Gli Antenati, per partecipare alla contestazione contro il progetto di riforma della pubblica istruzione promosso da Rosa Russo Iervolino, ai tempi Ministro. Nel 1996, a soli 19 anni, diventa responsabile nazionale di Azione Studentesca e rappresenta il movimento al Forum delle associazioni studentesche istituito dal Ministero: insomma, la carriera politica di Giorgia Meloni è già avviata.
Viene quindi eletta consigliere della Provincia di Roma per Alleanza Nazionale nel 1998, a soli 21 anni e, nel 2000, diventa dirigente nazionale di Azione Giovani, venendone quindi eletta presidente nel 2004: in questa occasione, diventa la prima presidente donna di un’organizzazione giovanile di destra. Nel 2005, il listino Per il Lazio la candida a consigliere regionale per Francesco Storace, che però perde. La svolta avviene nel 2006 quando, a soli 26 anni, viene eletta alla Camera dei Deputati nella lista di Alleanza Nazionale e, nel 2008, a soli 31 anni, viene nominata Ministro per la Gioventù durante il governo Berlusconi IV: anche in questo caso detiene il record, poiché lei è il più giovane ministro della storia dell’Italia repubblicana.
Gli studi di Giorgia Meloni
Parallelamente a questa storia di ascesa politica, iniziata già in adolescenza, Giorgia Meloni ha voluto anche concentrarsi sulla scuola e sulla propria formazione personale. Come abbiamo detto, ha frequentato un istituto tecnico e a parlarne è lei stessa nel suo libro Io sono Giorgia (Rizzoli, 2021): “Mi iscrissi alle superiori da sola, alla disperata ricerca di un diploma in lingue, in un tempo nel quale il linguistico era solo privato”. Proprio per questo motivo, dovette iscriversi a un professionale per il turismo, che garantiva un buon insegnamento delle lingue.
Pur desiderando proseguire i suoi studi con l’Università, Giorgia Meloni non ha potuto farlo anche e soprattutto perché si manteneva già da sola, cercando di farsi largo in un campo non del tutto aperto alle presenze femminili, come quello della politica. In un comizio elettorale, ha rivelato che spesso viene presa in giro poiché non si è laureata ma a mancarle non è stata la voglia, ma l’occasione e la reale possibilità. “In Italia è laureato il 17% delle persone, molti di più potrebbero esserlo. Solo che non tutti hanno la possibilità” ha aggiunto, in difesa di chi come lei non ha potuto permetterselo.
A parlare di lei come studentessa, però, è stato un suo ex professore, Carlo Turchetti, che le insegnava Economia Politica. Intervistato nel corso del programma Un Giorno da Pecora su Rai Radio1 ha rivelato che Giorgia Meloni capiva tutto al volo e poi approfondiva autonomamente, “…era eccellente” ha riferito.
