Il più grande di tutti i tempi. È difficile stabilirlo, in qualsiasi settore. Ma il fuoriclasse del tennis Novak Djokovic ci ha provato, in un’intervista alla BBC.
Quando si parla di G.O.A.T. (Greatest Of All Time, il migliore di sempre) ci si trova sempre nella difficile situazione di dover scegliere un personaggio, un artista, un atleta, rischiando così di dimenticare qualcun altro che meriterebbe questo titolo tanto ambito quanto effimero.
Intervistato dalla BBC il fuoriclasse del tennis mondiale Novak Djokovic ha provato a stabilire il migliore di tutti i tempi e non soltanto nel suo ambito. Volete sapere chi sono i G.O.A.T. secondo il tennista serbo? Scopritelo con noi, ma non prima di un doveroso excursus sull’origine dell’acronimo in questione.
L’origine del termine G.O.A.T. (ovvero il migliore di tutti i tempi)
G.O.A.T. è un acronimo che da qualche anno a questa parte è particolarmente in voga anche in Italia. La diffusione in terra tricolore si deve alla diffusione capillare della musica rap / trap nel Bel Paese, divenuta uno dei generi mainstream nonostante le sue origini sottoculturali.
Uno degli elementi cardine del genere in questione è l’autocelebrazione ma in questo caso a voler stabilire chi sia il G.O.A.T. del rap italiano sono più che altro i fan del genere, alla costante ricerca del Greatest Of All Time.
D’altra parte, la connessione tra l’acronimo e il genere musicale nato negli States può essere fatta risalire al 2000, quando LL Cool J pubblicava un album intitolato per l’appunto G.O.A.T. – The Greatest Of All Time. Noi, dal canto nostro, siamo arrivati ad utilizzare l’acronimo con appena un ventennio di ritardo.
Ma l’album di LL Cool J non rappresenta il primo utilizzo dell’acronimo (che in questi tempi viene spesso rappresentato con una capra, perché goat in inglese significa capra): è in ambito sportivo ad inizio degli anni ’90 che viene lanciato il termine ed è collegabile ad uno dei più grandi di tutti i tempi dello sport, il pugile Muhammad Ali, popolarmente come “The Greatest” (“Il più grande”).
Era infatti il 1992 quando la moglie Yolanda “Lonnie” Williams fondava la società Greatest of All Time, Inc. (G.O.A.T. Inc) per gestire i diritti commerciali e di immagine del marito.
Chi sono i migliori di tutti i tempi secondo Novak Djokovic?
Stabilita l’origine dell’acronimo G.O.A.T. veniamo all’intervista rilasciata da Novak Djokovic a BBC Sport, postata qualche giorno fa dall’account Instagram del canale britannico.
In questa intervista è stato chiesto al tennista serbo di scegliere il migliore di tutti i tempi in diversi ambiti, dallo sport (e non parliamo solo di tennis) al cinema e alla geografia. Le sue risposte sono state davvero interessanti.
La prima scelta da fare per Djokovic è legata all’ambito calcistico. E il campione serbo si è trovato sin da subito in difficoltà, soprattutto per il forte rapporto che lo lega ad un fuoriclasse che ha da poco smesso di giocare: “Il mio calciatore preferito è Zlatan Ibrahimovic. Gli voglio bene, è un mio amico, perciò non posso che citarlo. Però non posso sceglierne uno fra Pelè, Maradona, Ronaldo, entrambi i Ronaldo, e Messi”.
Quindi, il giornalista della BBC (probabilmente per evitare di giungere subito alla domanda che tutti ci si aspetterebbe) ha chiesto quale fosse la migliore frutta di tutti i tempi (“Frutta? Mango, fragole. Tutti i frutti”), il migliore film (“Scelgo Avatar, il primo capitolo”) e la migliore location (“Sarebbe la mia regione. Serbia e Montenengro”).
Tornati in ambito sportivo, dapprima una domanda generica sugli sportivi migliori di tutti i tempi (novero nel quale Djokovic inserisce una tennista): “Difficile da scegliere. Ne menzionerò alcuni Jordan, Kobe Bryant, Muhammad Ali, Usain Bolt, Serena Wiliams”.
Per poi arrivare alla domanda cardine: chi è il G.O.A.T. del tennis? La risposta di Djokovic, nonostante venga spesso considerato un personaggio che non le manda a dire, è assolutamente diplomatica: “Qual è il criterio per il migliore di tutti i tempi? I risultati, le statistiche, l’impatto del giocatore nello sport? Ci sono diversi fattori in ballo ma è buono che se ne parli, che ci sia un dibattito”.
D’altra parte, citarsi non sarebbe stato un grande atto d’umiltà e tra i commentatori al video postato su Instagram in molti convengono con Djokovic in merito alla sua risposta. Tra i commenti più piaciuti, possiamo infatti leggere:
“Ha ragione. Determinare il migliore di sempre è soggettivo e non esiste un’unica verità. Per me Novak è il G.O.A.T. perché non ha punti deboli nel suo gioco ed è il più completo. Ma Federer può essere considerato il più grande per quanto riguarda l’impatto sul pubblico, l’eleganza del suo gioco e il ruolo di ambasciatore del tennis. Nadal ha lo spirito combattivo ma non mi piace il suo gioco e il fatto che più di 2/3 dei suoi tornei vengano vinti solo sulla terra, la superficie più noiosa del tennis oggigiorno, in un tempo in cui tutte le superfici sono state rallentate. La cosa più importante è ciò che personalmente preferisci e ti piace. Il resto sono solo infinite e inutili discussioni”. Insomma, non è bello ciò che è bello…
Ma chi è il migliore di tutti i tempi nel tennis? Andando a vedere i numeri, Novak Djokovic ha ragione
Ma andremo noi a vedere i numeri, togliendo dall’imbarazzo Djokovic e il commentatore precedentemente citato, e vedremo chi – statistiche alla mano – può essere considerato il G.O.A.T. del tennis.