Sono in tanti chiedersi quale bibita sia meglio bere: la Coca Cola o la Coca Cola Zero? Ora c’è una risposta a questa domanda.
La Coca Cola è una, se non la, bevanda analcolica più bevuta al mondo. L’invenzione è datata 1886 a opera del farmacista statunitense John Stith Pemberton, inizialmente come rimedio al mal di testa e alla stanchezza, che poi vendette la formula i diritti all’uomo d’affare Asa Candler che rese celebre la bibita.
La Coca Cola arrivò per la prima volta in Italia nel 1927 e nel 1960 comparve il prodotto in lattina. Nel corso degli anni, il marchio ha preso sempre più piede diventando secondo diverse ricerche addirittura il più conosciuto al mondo. Oltre alla versione classica, sono state prodotte diverse tipologie della bevanda: dalla Light alla Life, fino alla Zero che è oggi una delle più vendute insieme ovviamente a quella originale.
In molti hanno accusato la Coca Cola di essere una bibita rischiosa per il corpo umano, per via della elevata percentuale di zuccheri al suo interno o altri ingredienti considerati cancerogeni come l’aspartame e ciclamato di sodio. La Coca Cola non è ovviamente consigliabile in una sana alimentazione, ma la stessa azienda statunitense ha portato sul mercato la versione Zero a basso apporto di zuccheri e che non porterebbe quindi problemi di obesità o carie dentali.
E allora sono in tanti a chiedersi quale delle due, tra la Coca Cola classica e la Coca Cola Zero, faccia più bene al corpo umano e quindi assimilabile senza grossi rischi per la salute. E la risposta sarebbe finalmente stata svelata.
Coca Cola o Coca Cola Zero, ecco quale è meglio bere
La Coca Cola Zero contiene gli stessi ingredienti della Coca Cola Classica, tranne però lo zucchero che viene rimpiazzato con dei dolcificanti quali ciclamato di sodio, l’acesulfame K e l’aspartame.
Secondo recenti ricerche, il ciclamato di sodio può essere assunto dal corpo umano in maniera sicura fino a 11mg per Kg di peso corporeo. Quindi per una persona di peso medio di 80kg, fino a 800mg al giorno; una quantità questa che corrisponderebbe a 4 litri di Coca Cola Zero. L’acesulfame K, invece, può essere assunto fino a 15mg per Kg corporeo al giorno quindi fino a 1,2g al giorno per una persona di 80kg. Che corrisponde allora a 2 litri di Coca Zero.
L’aspartame, che è anche l’ingrediente che più viene criticato per la sua ipotetica azione cancerogena per il corpo umano, può essere assunto in maniera sicura per la FDA (la Food and Drugs Amministration) e l’OMS (l’Organizzazione Mondiale della Sanità) fino a 50mg per Kg di peso corporeo. Ovvero 4g al giorno sempre per una persona di peso medio di 80kg che corrisponderebbe al contenuto di 22 lattine di Coca Cola Zero al giorno. La Zero sarebbe quindi, in sintesi, migliore di quella classica soprattutto per l’assenza di zucchero. Ma ovviamente bisogna evitare di berne litri e litri durante la giornata.
