Il Milan prosegue la sua campagna acquisti rivoluzionaria con un colpo che promette scintille: scopriamo chi è il neo acquisto Chukwueze.
Ad inizio luglio le vibes dei tifosi rossoneri erano decisamente negative. Il fatto che Cardinale avesse mandato via (anche se ufficialmente si è trattato di dimissioni) Maldini e Massara aveva fatto temere che sul mercato ci potessero essere delle difficoltà. Quando poi la società ha ceduto Tonali, la sensazione che si stesse smantellando tutto senza criterio è stata fortissima.
Le notizie sul metodo di mercato basato sull’alrgoritmo unite alla consapevolezza che la società Redbird non ha mai avuto nulla a che fare con il calcio ha alimentato ulteriormente i timori su quello che sarebbe potuto essere il futuro dei rossoneri. Tuttavia è bastato meno di un mese per modificare la percezione dei tifosi sulla nuova società e sulla nuova dirigenza.
All’inizio infatti c’era scetticismo pure sulla coppia Furlani-Moncada, incaricata di fatto di sostituire Maldini e Massara. Soprattutto quando i due obiettivi principali di inizio mercato, Marcus Thuram e Davide Frattesi, hanno deciso di accasarsi all’Inter nonostante avessero parlato prima con il Milan.
Eppure sono bastate tre settimane circa per fare cambiare idea a tutti. La coppia si sta muovendo in maniera rapida e chirurgica, con idee precise sulla tipologia di giocatori da inserire nel progetto e senza lesinare sulle spese. Sembrano lontani i tempi dei lunghi di bracci di ferro in cui era necessario arrivare a fare pressione sulla società avversaria puntando sulla volontà del calciatore (sì il riferimento è alla trattativa di due mesi e mezzo che è servita lo scorso anno per portare De Kateleare).
Furlani e Moncada non sono Fassone e Mirabelli: campagna acquisti con un occhio sulle spese
In questi giorni la mirabolante campagna acquisti del Milan (sette gli acquisti al momento e pare che ne siano previsti almeno altri 3) è stata messa a confronto e paragonata a quella della coppia Fassone e Mirabelli, dirigenti scelti da Mr Lee dopo aver acquistato la società da Berlusconi e prima di palesare le difficoltà economiche che hanno portato il Fondo Elliott a rilevarla.
In quella sessione di calciomercato estivo arrivarono tantissimi calciatori, tra cui Kessie, Calhanoglu, Romagnoli, Bonucci, Conti e André Silva. Sembrava una campagna acquisti pensata per costruire una squadra da titolo, in cui erano stati acquistati sia calciatori giovani e di prospettiva come Calha, Kessie, Conti e Silva, sia giocatori esperti come Bonucci, Biglia e Kalinic.
Il problema di quella campagna acquisti è stato che i calciatori erano stati scelti in base alle caratteristiche singole, senza considerare in che modo queste si sarebbero fuse tra loro. Inoltre il tutto era stato fatto senza un vero progetto tecnico, senza insomma che si fosse tenuto conto delle idee dell’allenatore. Infine per strappare i calciatori alle precedenti società sono state spese cifre folli, superiori al valore effettivo sul mercato.
L’unica similitudine tra quella e questa campagna acquisti è il numero di calciatori in entrata. Vi basti pensare che per i primi 6 acquisti Moncada e Furlani hanno speso meno di quanto ricevuto per la cessione di Tonali, il che significa che fino alla chiusura dell’affare Chukwueze il bilancio era in attivo. Inoltre in questo caso i giocatori scelti sono tutti valutati e selezionati da Stefano Pioli, e posseggono le caratteristiche richieste dal mister per migliorare il gioco ed il potenziale della squadra.
Samuel Chukwueze, chi è il calciatore nigeriano che può diventare il gemello di Leao sulla destra
In queste ore il Milan ha definito gli ultimi dettagli per l’arrivo a Milanello di Samuel Chukwueze, calciatore nigeriano che viene considerato simile per caratteristiche ad un fuoriclasse come Arjen Robben. Con il fenomeno olandese, il 24enne condivide la capacità di saltare l’uomo sullo stretto, l’accelerazione bruciante e la preferenza nel cercare lo sviluppo dell’azione convergendo dentro il campo con il suo sinistro per fornire assist o cercare la conclusione a rete.
Il Villareal chiedeva 35 milioni di euro, ma il Milan ha puntato sul contratto in scadenza per partire da una base di 20 milioni di euro che con il raggiungimento di eventuali bonus potrebbero arrivare sino a 30. Tra quelli arrivati, Chukwueze potrebbe essere il calciatore più importante, poiché potrebbe diventare quell’esterno destro che il Milan cerca da tre anni per variare l’azione e creare una catena gemella a quella formata da Theo Hernandez e Leao sulla sinistra.
Scovato dal Villareal durante un mondiale sub 17, Samuel è cresciuto nel vivaio spagnolo ed ha debuttato tra i professionisti nella stagione 2018/2019, ad appena 19 anni. Inizialmente giocava principalmente da subentrante, ma con il passare del tempo è entrato in pianta stabile nelle rotazioni della squadra iberica, fino a diventare indispensabile nella stagione 2021/2022.
Lo scorso anno è stato quello della definitiva consacrazione. Tra Liga, Qualificazioni Champions League, Conference League e Copa del Rey ha messo insieme 43 presenze, condite da 13 reti e 11 assist. Numeri decisamente importanti che se ripetuti in maglia rossonera potrebbero offrire al Milan e a Pioli un’arma in più.
Il calciomercato del Milan non è ancora concluso
Se pensate che questo sia l’ultimo acquisto del Milan sbagliate, poiché Furlani vuole mettere a segno ancora due colpi. Contemporaneamente la dirigenza del Milan si sta occupando di smaltire gli esuberi di rosa, ovvero tutti quei calciatori che Pioli non ritiene più parte del progetto e che sono già stati esclusi dalla tournèe americana. Parliamo chiaramente di Ballo Touré, Rebic, Orighi, e Lazetic. A questi, qualora arrivasse un’offerta congrua, potrebbero aggiungersi Adli e De Kateleare.
In entrata è sempre calda la pista che porta a Musah del Valencia. Il centrocampista americano classe 2002 è un pallino di Furlani e il Milan non sembra intenzionato a mollarlo. Attualmente, però, la differenza tra l’offerta e la richiesta è alta. Nelle ultime ore si è fatta largo l’ipotesi Nico Dominguez. Il centrocampista argentino è stato una delle rivelazioni della passata stagione e i rossoneri vorrebbero strapparlo al Bologna ad un prezzo di favore, puntando sulla scadenza contrattuale a breve termine (sarebbe libero nel 2024).
La società deve inoltre trovare un vice-Hernandez (si parla di Calafiori) e la pista Singo è ancora aperta. Qualora arrivasse il terzino del Torino, Florenzi potrebbe essere schierato sulla sinistra come sostituto del francese e si considererebbe chiuso il mercato in entrata per gli esterni di difesa. Per quanto riguarda i centrali piace molto Facundo Gonçales del Valencia. Infine si parla dell’arrivo di un giovane centravanti che possa sostituire Giroud per caratteristiche tecniche.
Okafor può giocare in quel ruolo ma ha caratteristiche tecniche e fisiche completamente differenti dal francese. Tuttavia la ricerca potrebbe anche essere interrotta in questi giorni. Negli USA, infatti, Pioli sta testando i miglioramenti di Lorenzo Colombo, centravanti cresciuto nel Milan che nelle passate stagioni è stato ceduto in prestito. Se il ragazzo dovesse convincere il mister, non ci sarebbe bisogno di un ulteriore acquisto in quella zona del campo, inoltre risolverebbe il problema del numero di calciatori cresciuti nei vivai italiani che l’Uefa pretende siano presenti in rosa.