Per molte persone può sembrare strano, ma quello dello youtuber è oggi un vero e proprio mestiere. Ecco come si fa a guadagnare con YouTube.
I recenti fatti di cronaca hanno tristemente gettato nuova luce sul mestiere dello youtuber. Per molte persone questa parola potrà sembrare l’ennesima moda che i giovani inseguono pur di non trovarsi un “lavoro vero“. A prescindere dal giudizio, però, lo youtuber è un vero e proprio mestiere nel senso che chi lo fa impiega il suo tempo e ne genera un guadagno. E, a guardare i dati, si tratta di un guadagno di tutto rispetto, paragonabile a quello di vere e proprie celebrità.
YouTube è diventato nell’ultimo decennio una piattaforma popolare per i creatori di contenuti per condividere le proprie passioni, interessi e talenti. Molti creatori hanno addirittura trasformato i loro canali in carriere a tempo pieno, guadagnando un reddito significativo. Ma come e quanto guadagnano gli youtuber nel 2023?
Cosa è e cosa fa uno YouTuber?
Un youtuber è una persona che crea e carica video su un canale di YouTube. Questi video spaziano in una vasta gamma di contenuti. I più popolari sono vlog personali, tutorial, recensioni e video di giochi e unboxing (scartare i pacchi ricevuti e commentarne il contenuto davanti la telecamera).
La qualità dei contenuti è importante per uno youtuber perché gli spettatori devono essere catturati quello che vedono e ascoltano, così da voler tornare su quello stesso canale per vedere altri video. Contenuti di alta qualità, coinvolgenti e facilmente condivisibili attireranno spettatori, sponsor e inserzionisti, portando a maggiori entrate finanziarie.
È fondamentale per gli youtuber identificare il tipo di contenuti che i propri fan apprezzano. I canali che riescono in questa impresa si creano una nicchia di utenti che attende l’uscita di ogni nuovo video, commenta e condivide i contenuti aumentandone il valore e i ricavi.
Uno degli obiettivi primari di un youtuber è incoraggiare gli utenti a iscriversi al proprio canale. Gli iscritti riceveranno notifiche ogni volta che il creatore pubblicherà un nuovo video e saranno invitati a tornare sul canale. La fedeltà del pubblico è fondamentale perché un utente che torna ad ogni nuovo video è un utente che porta sempre nuovi guadagni. Ma come guadagna precisamente uno youtuber? Esistono diverse modalità, ognuna con caratteristiche specifiche.
Come guadagna uno Youtuber?
I creatori di contenuti su YouTube possono iniziare a generare guadagni grazie al programma di partnership offerto dalla piattaforma. Per entrare in questo programma è necessario rispettare alcuni requisiti, come un numero minimo di iscritti al canale e un numero minimo di visualizzazioni. Una volta accettati nel programma, i creatori possono ottenere un guadagno dai propri video, principalmente tramite annunci pubblicitari.
Ecco perché è importante aumentare le visualizzazioni e attrarre un numero sempre maggiore di utenti. Un incremento delle visualizzazioni aumenta le possibilità di generare maggiori entrate pubblicitarie. I ricavi dovuti alla pubblicità vengono gestiti tramite piattaforme apposite, come Google AdSense.
Oltre alle entrate pubblicitarie, i creatori di contenuti possono beneficiare di diverse altre fonti di guadagno, tra cui il marketing di affiliazione, il supporto Patreon e i guadagni provenienti da YouTube Premium.
Il marketing di affiliazione consiste nel promuovere prodotti o servizi di una particolare azienda e ottenere una commissione sulle vendite generate tramite la loro sponsorizzazione. Gli YouTuber possono così creare una fonte di reddito supplementare incorporando i link diretti al prodotto in questione nei loro contenuti.
Patreon, d’altro canto, è una piattaforma che consente ai creatori di ricevere supporto finanziario direttamente dai propri fan. In genere, gli youtuber offrono contenuti esclusivi su canali separati a cui gli appassionati possono accedere grazie ai fondi che inviano su Patreon.
Diversificando le proprie fonti di guadagno, i creatori di contenuti su YouTube possono garantire una base finanziaria stabile, anche durante fluttuazioni dei ricavi pubblicitari o quando ci sono cambiamenti nelle politiche di monetizzazione.
Youtuber italiani: ecco chi guadagna di più
La maggior parte di coloro che svolgono questa professione sono giovani ragazzi e ragazze che hanno iniziato creando i propri canali YouTube, parlando delle loro passioni e riuscendo ad attirare un vasto pubblico. Non si hanno dati precisi sui guadagni di questi Youtuber, ma diversi esperti hanno cercato di fare una stima basandosi sul numero di visualizzazioni e iscritti.
Il più popolare Youtuber italiano, secondo una classifica di Fastweb, è Favij. Questo giovane torinese ha un canale chiamato FavijTV dal 2012, in cui principalmente parla di videogiochi. Il suo canale ha quasi 4 milioni di iscritti. Gli esperti ritengono che abbia potuto guadagnare circa 3 milioni di euro grazie ai suoi contenuti.
Il settore dei videogiochi, come già detto, è particolarmente popolare su Youtube, con un pubblico appassionato e fedele. Cicciogamer89, uno degli Youtuber più noti d’Italia, ha costruito la sua fortuna pubblicando contenuti esclusivamente legati ai videogiochi. I suoi video hanno raggiunto oltre 600 milioni di visualizzazioni e si stima che guadagni circa un milione di euro.
Un altro gruppo molto seguito su Youtube è iPantellas. Questi ragazzi creano video comici di diversi tipi, come parodie di film e serie TV o sketch sulla vita quotidiana delle persone. Il loro canale è stato uno dei primi a diventare un vero e proprio lavoro per i membri del gruppo. È stato aperto nel 2009 e ha raggiunto 2,5 milioni di iscritti. Si stima che possano guadagnare circa un milione di euro all’anno.
Anche i TheShow, due giovani di Milano, hanno fatto di Youtube il proprio lavoro. Propongono scherzi, interviste ed esperimenti sociali sul loro canale. Youtube è stato per loro un trampolino di lancio verso altri progetti, come partecipare allo show televisivo “Pechino Express” nel 2017, che hanno addirittura vinto. Il loro canale Youtube, con un milione e mezzo di iscritti, potrebbe fruttare un guadagno ipotetico di 800 mila euro all’anno.