Kate Middleton nella vita del marito ricopre un ruolo centrale, molto di più di quello che possiamo immaginare noi. La principessa, infatti, è stata una vera salvezza per il marito.
Ne è passata di acqua sotto i ponti da quando Kate e William, due “semplici” universitari alla scoperta dell’età adulta e dell’amore all’’Università di St Andrews, si sono conosciuti nel lontano 2001. Entrambi studiavano storia dell’arte nell’ateneo più antico della Scozia, ma poi il principe ha deciso di laurearsi in Geografia. E dietro questa scelta c’è stato lo zampino proprio della giovane Kate.
Per evitare, infatti, che William rinunciasse agli studi e abbandonasse l’università, la Middleton ha incoraggiato il suo futuro marito a cambiare indirizzo di studi. Insomma, già allora Kate è stata una salvezza per il figlio di Carlo e Diana. Un vero faro che ha illuminato e guidato il suo cammino nei momenti più complicati. E per il principe ce ne sono stati davvero tanti.
William infatti, proprio come i suoi predecessori, sarebbe più incline a scatti di rabbia e alla perdita frequente della pazienza che gli impedisce di ragionare, prendendo decisioni affrettate e avventate. “Sappiamo dal libro Spare che William è più incline agli scoppi emotivi e alle collere improvvise“, ha spiegato Tom Quinn, scrittore ed esperto royal intervistato dal ‘Daily Express’. Ma non solo. Nelle sue considerazioni si è spinto oltre su William.
Parlando ancora del carattere fumantino dell’erede al trono, Quinn ha sottolineato come “questa è una cosa che risale alle generazioni di maschi reali, in particolare gli eredi al trono, che tendono ad avere capricci. Voglio dire, Harry è lo stesso”, ha aggiunto. “È interessante che William sia attratto da persone dal carattere opposto. Tutti quelli con cui ho parlato hanno detto che Kate è quasi innaturalmente calma“.
La principessa del Galles, infatti, possiede una compostezza e una tranquillità più uniche che rare e che compensano e controbilanciano l’imprevedibilità del marito. In altre parole, Kate sarebbe una vera medicina per William che sa come calmarlo e farlo ragionare anche nelle situazioni più complicate e difficili da gestire. Il segreto della loro unione così stabile e forte sarebbe proprio nella loro profonda diversità caratteriale che li ha forgiati.
Tuttavia, è giusto sottolineare come l’infanzia dei due coniugi sia stata molto diversa. “I Middleton hanno solo fatto sentire bene i bambini con se stessi, specialmente Kate, che ha costruito una solidità che deriva dall’avere un buon rapporto con due genitori che non divorziano“, ha spiegato ancora l’esperto reale parlando dell’educazione molto strutturata di Kate, aspetto questo assente nell’infanzia prima e soprattutto nell’adolescenza del marito che ha dovuto fare i conti con la morte tragica e prematura della madre.
Ma non finisce qui. Oltre ad aver dovuto elaborare il lutto, per quanto Diana amasse i suoi figli, Tom Quinn ha sottolineato come Lady D non fosse così presente come possiamo immaginare. “Si affidava a tate e governanti“, ha confessato. “I ragazzi, quindi, sono rimasti molto con il personale mentre lei cercava disperatamente l’amore“. E così William è cresciuto in fretta cercando una donna che lo compensasse e che gli desse tutta quella forza e stabilità che non ha mai avuto.
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