Anche dopo il lavaggio in lavastoviglie le stoviglie non sempre risultano brillanti, ma ci sono due metodi da provare assolutamente.
La lavastoviglie è uno degli elettrodomestici più utili da tenere in cucina: oltre ad alleggerire moltissimo il carico di lavoro dopo il pranzo, permette anche di risparmiare moltissima acqua rispetto al lavaggio a mano, quindi è anche amica del portafogli e dell’ambiente.
Capita però che le stoviglie lavate in lavastoviglie non vengano fuori brillanti come vorremmo, soprattutto nel caso di stoviglie d’acciaio e bicchieri di vetro. In questo caso le macchie e i depositi di calcare le rendono opache e ruvide. Si tratta di un problema molto comune e allo stesso tempo molto semplice da risolvere, soprattutto prendendo alcune buone abitudini dopo aver concluso il solito ciclo di lavaggio.
Prima di provare ad aggiungere additivi al detersivo che già utilizziamo normalmente potremmo provare ad aprire la lavastoviglie appena dopo la fine del ciclo di lavaggio, quando al suo interno l’aria è ancora estremamente calda. In questo modo faremo uscire rapidamente tutto il vapore acqueo rimasto intrappolato all’interno dell’elettrodomestico ed eviteremo la formazione di condensa sulle stoviglie. Le gocce e gli aloni di calcare, infatti, si formano proprio perché l’acqua torna a depositarsi sulle stoviglie dopo l’asciugatura.
Due segreti per togliere il calcare dalle stoviglie
Inserire una pallina di carta stagnola all’interno della lavatrice è diventata un’abitudine per moltissime persone che, in questo modo, sono certe di ottenere capi più morbidi e meglio lavati. La stessa soluzione può essere adottata in lavastoviglie: basterà inserire una pallina di carta d’alluminio nel cestello superiore della lavastoviglie per ottenere bicchieri brillanti e privi di calcare.
Un’alternativa chimica consiste nell’aggiungere aceto di alcool nella vaschetta della lavastoviglie: si tratta di una soluzione più economica e più naturale rispetto al brillantante e assicura comunque ottimi risultati. Vale la pena segnalare, però, che in merito a questa soluzione i pareri sui social sono discordanti.
Se molte persone sostengono che si tratta di una soluzione estremamente efficace, dall’altra c’è chi afferma che a lungo andare l’aceto di alcool corroda i tubi della lavastoviglie fino a rovinare l’elettrodomestico. Per mettersi al riparo da qualsiasi problema si potrebbe quindi pensare di utilizzare questa soluzione saltuariamente e non a tutti i lavaggi, magari quando dobbiamo lavare un carico di stoviglie che contenga molti elementi e stoviglie di vetro oppure quando vogliamo eliminare patine di calcare formatesi precedentemente.