Come scongelare, grigliare e conservare gli alimenti, molti sbagliano perché non conoscono questi metodi che rendono le pietanze più saporite

Attenzione a questi gravi rischi: il pericolo alimentare può essere mortale. Seguiamo le regole dei medici.

Con l’arrivo dell’estate le grigliate all’aria aperta sono un autentico piacere ma in questo articolo vi riveleremo delle informazioni molto importanti ed interessanti per salvaguardare la vostra salute.

Come scongelare e grigliare i cibi in modo sicuro
Scongelare e grigliare i cibi nel modo sbagliato possono portare alla proliferazione di batteri – grantennistoscana.it

Molti si chiedono quali siano le regole da seguire per scongelare la carne ed a quale temperatura sia bene cucinare il pollame per evitare qualsiasi tipo di problema e soprattutto come evitare la cross-contamination dei cibi crudi. Per rispondere a questi interrogativi abbiamo deciso di affidarci alle regole della Food and Drug Administration, la nota istituzione americana che tutela la salute dei cittadini degli Stati Uniti sia dal punto di vista della preparazione dei cibi che da quello dei medicinali.

Siamo giunti alla stagione delle grigliate e dei picnic non vogliamo lasciarci sfuggire questa ghiotta opportunità. Purtroppo però l’opportunità, se non stiamo attenti, la lasciamo anche ai batteri di origine alimentare. Vediamo quindi quali sono le regole per una grigliata sicura. Innanzitutto bisogna pulirsi le mani all’aperto. Magari potrà non esserci acqua corrente e allora è meglio usare un thermos o una brocca d’acqua. Un po’ di sapone liquido e salviette di carta o anche salviettine monouso possono anche andar bene.

Come scongelare nel modo giusto

È molto importante separare la carne cruda, il pollame, i frutti di mare e le uova dagli altri alimenti già a partire dal sacchetto della spesa e anche nel frigorifero. Si tratta di alimenti molto diversi e la contaminazione batterica di alcuni non deve andare a coinvolgere anche gli altri. Anche i taglieri che andremo a utilizzare dovranno essere diversi per prevenire il pericoloso fenomeno della cross-contaminazione. E’ altrettanto importante mantenere utensili e piatti da portata puliti. E’ assai utile non scongelare mai il cibo a temperatura ambiente sul piano di lavoro.

Se scongeli male il cibo puoi essere a rischio
Il microonde è uno dei modi sicuri per scongelare il cibo – grantennistoscana.it

Vediamo i tre modi sicuri per scongelare. Il primo modo è in frigo, il secondo è in acqua fredda e il terzo è nel microonde. Dopo aver scongelato gli alimenti mediante uno di questi tre modi sicuri vanno cotti immediatamente. Un cibo lasciato a scongelare sul tavolo o sul piano di lavoro è fortemente esposto al rischio di contaminazione batterica. Il cibo va marinato in frigo e mai sul bancone della cucina o sul tavolo.

Inoltre la marinata non va mai riutilizzata. Per quanto riguarda la cottura parziale del cibo prima della grigliatura, essa è sicura soltanto se il cibo parzialmente cotto può essere messo immediatamente sulla griglia calda. Se passa del tempo ecco che il rischio di contaminazione batterica torna ad essere elevato.

Il termometro per alimenti: alleato prezioso

La FDA consiglia anche di cuocere bene il cibo utilizzando il termometro per alimenti. Non si tratta di uno strano strumento che vediamo soltanto negli show televisivi ma ci garantisce che la temperatura che stiamo utilizzando sia adeguata per eliminare i batteri. Per fare degli esempi il pollame deve essere portato ad una temperatura interna di 74 °C. Se è soltanto la temperatura esterna ad aver raggiunto questo valore ciò non basta. La carne fresca di vitello, agnello, manzo e maiale va portata a 63°C con 3 minuti di riposo.

Devi grigliare ad alte temperature se vuoi essere sicuro
Ecco le temperature giuste per grigliare in sicurezza – grantennistoscana.it

Se parliamo invece di piatti a base di uova, dobbiamo arrivare a 71 gradi. Ma non possiamo essere sicuri di questa temperatura senza il termometro per alimenti. Un altro consiglio importante è quello di mantenere il cibo grigliato caldo fino al momento di servirlo. I piatti e gli utensili non vanno più utilizzati specialmente se in precedenza contenevano carne cruda, pollame o frutti di mare perché questo dà vita proprio alla cross-contaminazione.

Bevande ed alimenti freddi

Per quanto concerne gli alimenti e le bevande fredde, devono essere conservati in frigo a 4 gradi per evitare la proliferazione batterica. Una volta serviti non devono restare all’aria aperta per più di due ore, ma questo limite scende addirittura ad un’ora se siamo ad una temperatura esterna superiore ai 32 gradi. L’insalata di pollo ed eventuali avanzi possono essere messi in un contenitore pieno di ghiaccio.

Come conservare le bevande in modo sicuro
Per le bevande e gli alimenti freddi segui queste regole importanti – grantennistoscana.it

Se ci sono avanzi è buona norma dividerli in contenitori poco profondi per un raffreddamento più rapido in frigo. Un ultimo consiglio riguarda le bevande. E’ bene imballarle e riporle in un frigo separato da quello degli alimenti in modo tale che quando ci si vorrà fare una bella bevuta, i cibi più facilmente deperibili non vedranno innalzarsi inutilmente la loro temperatura.

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