Le rughe sono da sempre uno dei principali nemici della pelle. Esistono vari modi per combatterle, ma è importante anche prevenirle.
Nel corso dei secoli, l’umanità ha combattuto ininterrottamente contro un nemico comune: il segno inesorabile del tempo impresso sulla pelle, le rughe. Questa battaglia, che unisce uomini e donne di tutte le età e culture, è una lotta simbolica contro il passare degli anni e una sfida nel preservare la giovinezza e la bellezza.
In questa eterna lotta, l’industria cosmetica ha prosperato, promettendo elisir di giovinezza e la scomparsa di ogni ruga indesiderata. Creme antirughe, trattamenti dermatologici, procedure chirurgiche: tutti i prodotti cercano di offrire una speranza di ritardare il passare del tempo, se non fermarlo del tutto.
Un altro modo per affrontare questa caratteristica del nostro corpo, però, è conoscere le cause che generano le rughe e prevenirle.
Cosa sono le rughe
Le rughe sono pieghe o solchi nella pelle che appaiono naturalmente con l’avanzare dell’età e la perdita di elasticità.
Le prime tendono a comparire sul viso di una persona nelle zone in cui la pelle si piega naturalmente durante le espressioni facciali. Tendono a comparire anche sulle parti del corpo che ricevono maggiore esposizione al sole, come il viso, il collo, il dorso delle mani e le braccia.
Queste imperfezioni sono una parte naturale dell’invecchiamento e colpiscono tutti, senza distinzioni. Nonostante l’universalità del problema, molte persone non si rassegnano. Proprio per questo, il mercato dei prodotti anti-invecchiamento è arrivato a valere oltre 50 miliardi di dollari all’anno, solo negli Stati Uniti.
Cosa causa le rughe?
Le espressioni facciali, come sorridere, aggrottare la fronte o strizzare gli occhi, portano alla formazione di linee sottili e rughe già in giovane età. Quando la pelle è giovane, è in grado di tornare alla sua forma originale grazie alle proprietà elastiche. Quando invece la persona invecchia, la pelle perde flessibilità e diventa più difficile per lei tornare rapidamente nella sua forma originale. I solchi creati dalle espressioni facciali, quindi, diventano permanenti.
Naturalmente, la pelle di ognuno di noi è diversa. E infatti, le rughe influenzano diversamente le persone con diversi toni di epidermide. La ricerca indica che il derma è più spesso nelle persone di origine nera e asiatica, il che probabilmente le protegge dalle rughe del viso.
Diversi fattori influenzano lo sviluppo delle rughe. Uno dei nemici principali della salute della nostra pelle, si sa, è il sole. L’esposizione alla luce ultravioletta (UV) degrada le fibre di collagene ed elastina, che formano il tessuto connettivo che sostiene la pelle. Con il deterioramento di questo strato, la pelle diventa più debole e meno elastica, iniziando a cedere e formando le rughe.
Anche i fattori genetici influenzano l’insorgenza di rughe in qualche modo. La pelle più scura contiene più melanina e offre una maggiore protezione dagli effetti nocivi delle radiazioni UV. Gli individui con quella più scura, quindi, saranno meno inclini allo sviluppo di rughe rispetto a chi ha la carnagione più chiara.
Infine, lo stile di vita è l’altra grande causa delle rughe. Le persone che lavorano sotto il sole hanno maggiori probabilità di sviluppare rughe precoci. Indossare abiti che coprono la pelle, come cappelli o maniche lunghe, può ritardare la comparsa delle rughe.
Alcol e fumo, ovviamente, sono tra i principali nemici della salute della pelle. Fumare riduce il flusso di sangue, quindi accelera il processo di invecchiamento della pelle. L’alcol, da parte sua, disidrata, e quella secca è più propensa a sviluppare rughe.
Trattamenti
La ricerca nel campo della medicina estetica non si ferma mai e continua a proporre soluzioni innovative per contrastare i segni del tempo e migliorare l’aspetto. Ci sono metodi tradizionali come il botox, il lifting facciale e i filler, e metodi più innovativi.
In tutti i casi che si vedranno di seguito, è essenziale consultare un professionista qualificato prima di intraprendere qualsiasi procedura. La medicina estetica è in costante evoluzione e i progressi della scienza consentono ora di ottenere risultati ancora più soddisfacenti. Non bisogna però dimenticare che si tratta pur sempre di medicina e va utilizzata sempre con cautela.
Botox
Il botox, noto anche come tossina botulinica di tipo A, agisce bloccando i segnali chimici responsabili della contrazione muscolare. Un esperto di medicina estetica utilizza il botox per ridurre le rughe mediante l‘iniezione di piccole dosi nei muscoli mirati. Bloccando la contrazione muscolare, la pelle appare più liscia e meno rugosa.
Questo trattamento è efficace per attenuare le linee sulla fronte, le rughe tra gli occhi e le famigerate “zampe di gallina” intorno agli angoli degli occhi.
Generalmente, i risultati diventano evidenti dopo pochi giorni o una settimana dall’applicazione. Tuttavia, gli effetti durano solitamente da 3 a 4 mesi, motivo per cui molte persone scelgono di sottoporsi a iniezioni periodiche.
Lifting facciale
Il lifting facciale è una procedura di chirurgia estetica finalizzata a donare un aspetto più giovane alle persone. Questo intervento comporta la rimozione di parte della pelle e del grasso del viso, accompagnata dal rafforzamento dei tessuti sottostanti.
Secondo uno studio pubblicato su Plastic and Reconstructive Surgery, alcuni elementi di un lifting facciale possono mantenere i risultati per circa 5 anni e mezzo. I tempi di recupero possono essere lunghi, con lividi e gonfiore che possono persistere per diverse settimane dopo l’intervento chirurgico.
Filler
I filler tessutali, tra cui il collagene, l’acido ialuronico e il grasso, sono utilizzati dai professionisti di medicina estetica per trattare le rughe profonde del viso, riempiendole e rendendo la pelle più voluminosa e levigata.
Dopo il trattamento, è possibile sperimentare gonfiore e lividi nelle aree trattate per un breve periodo di tempo. Anche questi trattamenti sono temporanei, quindi molte persone si sottopongono iniezioni regolari per mantenere i risultati desiderati. Il successo di tali trattamenti dipende da vari fattori, tra cui la posizione e la profondità delle rughe trattate.
Terapia rigenerativa cutanea
Uno dei progressi più rivoluzionari nella medicina estetica è la terapia rigenerativa cutanea. Questo trattamento utilizza cellule staminali derivate dal corpo del paziente per stimolare la rigenerazione delle cellule della pelle. L’applicazione di queste cellule staminali su aree specifiche del viso aiuta a ridurre le rughe e a migliorare l’elasticità della pelle in modo naturale e duraturo.
Fili di sospensione
Per chi cerca un lifting non chirurgico ma con risultati a lungo termine, i fili di sospensione possono essere la scelta ideale. Questi fili biocompatibili vengono inseriti sottopelle tramite piccole incisioni e tirati delicatamente per sollevare i tessuti rilassati. Ciò crea un effetto lifting immediato e stimola la produzione di collagene per un miglioramento graduale e duraturo nel tempo.
Nanotecnologie applicate alla cosmesi
Le nanotecnologie hanno aperto nuove frontiere nella cosmesi. Formule nanoparticellari consentono di veicolare principi attivi in profondità nella pelle, raggiungendo strati difficili da trattare con metodi tradizionali. Questi prodotti cosmetici ad alta tecnologia possono ridurre le rughe, migliorare la tonicità della pelle e dare un aspetto giovane e luminoso.