Per sbarazzarsi di macchie d’olio ed altri inconvenienti sui vestiti, i vecchi trucchi della nonna sono efficacissimi: verificate voi stessi!
Se qualcuno vi chiedesse di fare una classifica degli inconvenienti domestici più antipatici, saremmo pronti a scommettere che tra i primi posti figurerebbero le macchie d’olio sui vestiti.
A chi non è capitato almeno una volta che qualche goccia del famoso condimento sulla propria maglia preferita o su qualunque altro capo d’abbigliamento rovinasse impietosamente una cena e di conseguenza tutta la serata?
Come se non bastasse, spesso lavare l’indumento a mano o in lavatrice serve a ben poco perché alcune macchie sono proprio ostinate da eliminare del tutto. Bene, siccome questo incidente è piuttosto frequente, abbiamo pensato di fornirvi qualche prezioso consiglio per far fronte a questa enorme scocciatura. E non pensate che sia complicato occuparvene o che serva chissà quale prodotto miracoloso.
Del resto, non sarebbe la prima volta che gli antichi rimedi della nonna vengono in soccorso nei momenti più complicati rivelandosi poi molto più efficaci di tanti altri. Soprattutto, sono quelli che, essendo naturali, contribuiscono a proteggere l’ambiente. Di conseguenza, sono anche i più economici: quindi, cosa volere di più?
Anche per il fastidioso problema che trattiamo qui, le vecchie usanze sono le migliori: pronti a scoprire ogni cosa nel dettaglio?
Macchie d’olio, i trucchetti più utili ed economici per eliminarle completamente
Innanzitutto, la cosa fondamentale è provvedere a togliere la macchia quanto prima: se ancora fresca, l’operazione di pulizia risulterà indubbiamente più facile.
- In questo caso, si possono utilizzare prodotti come il borotalco, la farina o l’amido di mais e lasciare agire qualche ora. Un sistema valido anche per i capi più delicati a cui però è necessario aggiungere un trucchetto infallibile. Questo consiste nel mettere un foglio di carta sotto il tessuto macchiato per non far espandere l’alone. Trascorsa qualche ora, potrete rimuovere la polvere servendovi di un cucchiaino e poi lavare con acqua tiepida e sapone per il bucato.
- Altro rimedio per le macchie non ancora asciugate è quello di versare una goccia di detersivo per i piatti direttamente sulla macchia e un goccio di acqua tiepida. Strofinate piano e risciacquate la schiuma con acqua calda. Una volta che le macchie saranno sparite, con dell’acqua e dell’aceto di vino bianco o dell’acido citrico si può restituire morbidezza alle fibre.
- Se il tessuto da pulire è in camoscio o velluto, il sale grosso sarà miracoloso: cospargetelo sulla macchia ancora fresca e lasciate agire per qualche ora. Poi, proprio come per il borotalco, togliere tutto il sale e lavate delicatamente con acqua tiepida e una piccolissima quantità di detersivo.
Nel caso in cui la macchia è già vecchia e quindi secca, non disperate: anche per questo esistono varie soluzioni.
- Alcol etilico a 90°C: versatelo sulla macchia e fate agire per circa 10 minuti. Intanto versate in una bacinella dell’acqua tiepida e del sapone da bucato. Immergetevi l’indumento e dopo una decina di minuti lavate normalmente, risciacquate e fate asciugare.
- Se il capo è particolarmente delicato e non volte bagnarlo, usate il ferro da stiro e un sacchetto di carta marrone da mettere proprio sulla macchia. Passateci sopra il ferro e vedrete che il calore trasporterà la macchia sulla carta lasciando il tessuto pulitissimo.
- Le bevande gassate sono ottime per liberarvi dell’unto sugli abiti grazie alla potenza smacchiante dell’anidride carbonica. Sciogliete due bicchieri del liquido in una bacinella e lasciate il capo per un’ora, poi lavate con acqua e sapone per il bucato.