Alla ricerca dell’elisir di lunga giovinezza? Niente di più semplice! Ti basta seguire queste 8 abitudini per vivere 24 anni in più.
Quando si inizia a prendere consapevolezza della propria esistenza e le candeline da spegnere sulla torta aumentano ogni anno in maniera ineluttabile, ci si ritrova a fare un bilancio della propria vita. Quali scelte abbiamo fatto, quali abbiamo evitato, quali strade abbiamo percorso e quali sofferenze hanno forgiato il nostro carattere, sono tutti piccoli tasselli che hanno segnato il nostro percorso, sempre fin troppo imperfetto.
Eppure, una domanda più di tutte come un tarlo rimbomba nella testa: “Sono ancora in tempo?“. Nove persone su dieci, infatti, hanno l’impressione arrivati a una certa età di aver solo sprecato la loro vita, tanto che non ci sarebbe nulla da fare, se non accettare di aver perso tempo prezioso per persone e situazioni che non lo meritavano affatto. Ma è davvero così?
In realtà dipende; dopo un’epifania simile, infatti, si può scegliere o di far finta di niente continuando a condurre la propria vita come se nulla fosse, oppure ci si può rimboccare le maniche per cambiare quello che non ci piace e che ci fa stare male, guadagnando attimi preziosi per se stessi e per chi conta davvero.
Basta, insomma, seguire ogni giorno 8 abitudini salutari per un’esistenza piena, felice, serena, ma soprattutto più lunga! Correggendo, infatti, solo alcuni punti critici, è possibile vivere ben 24 anni in più. Ma come funziona questa sorta di elisir di lunga giovinezza? Non ci resta che scoprirlo insieme!
7+1 consigli per star bene con se stessi e con gli altri: guadagna subito 24 anni di vita!
Una recentissima indagine dello specialista in scienze della salute per il Million Veteran Program al VA Boston Healthcare System, Xuan-Mai Nguyen, ha dimostrato come per vivere più a lungo e meglio basterebbe seguire solo otto semplici abitudini. Lo studio, presentato durante il convegno “Nutrition 2023“, ovvero il meeting dell’American Society for Nutrition che si svolge a Boston, non è nulla di rivoluzionario in sé e per sé, ma reitera alcune scelte salutari, nonché fondamentali, che possono fare la differenza a lungo andare.
Nello specifico, studiando i dati relativi ai veterani statunitensi – specialmente di chi ha svolto missioni pesanti e complesse all’estero – se si inizia a seguire, o ancora a implementare, questi otto atteggiamenti salutari al massimo quando si hanno 40 anni, sarebbe possibile vivere ben 24 anni di vita in più. Nel caso in cui, invece, si cominci a 50 anni, si “otterrebbero” 21 anni in più e se ancora si inizia a 60 anni, l‘aspettativa di vita si alza di ben 18 anni.
Insomma, stiamo parlando di una rivoluzione sulla longevità non da poco, come ha spiegato alla ‘CNN‘ Xuan-Mai Nguyen. “C’è una finestra di vent’anni in cui si possono apportare questi cambiamenti, sia che li si assuma gradualmente o tutti in una volta“. Ma non finisce qui. Il risultato davvero strabiliante non è rappresentato nemmeno dagli anni in più in sé e per sé, ma dall’efficacia trasversale di queste otto abitudini salutari.
“Abbiamo anche realizzato un’analisi per verificare se eliminando le persone con diabete di tipo 2, colesterolo alto, ictus, cancro e simili, il risultato cambiasse“, ha sottolineato ancora l’esperto. “E non è stato così. Assumere queste abitudini anche con malattie croniche porta in ogni caso dei benefici“. In altre parole, non è mai troppo tardi per cominciare a prendersi cura di se stessi.
Come ribaltare il proprio stile di vita nel profondo per vivere più a lungo
Pur trattandosi di un’associazione statistica – non esiste quindi un’evidenza scientifica di causa ed effetto – e di uno studio su un campione di soggetti ben precisi, ovvero 720mila veterani fra i 40 e i 99 anni coinvolti nel programma longitudinale di studio Million Veteran Program volto proprio ad analizzare la salute degli ex soldati, grazie a questa indagine si è potuta fare abbastanza chiarezza sull’importanza di uno stile di vita sano ed equilibrato.
È emerso, infatti, come ci sia una “una riduzione dell’87% in tutte le cause di mortalità per chi ha assunto tutti gli otto fattori di stile di vita rispetto a chi non ne ha seguito nessuno“, ha specificato Xuan-Mai Nguyen. Ma quali sono le otto regole auree da seguire? Partiamo dalla prima!
- Fare attività fisica
Che sia una semplice camminata di mezz’ora al giorno, una nuotata, una sessione di pilates o ancora un allenamento a circuito, l’importante è muoversi e fare attività fisica in maniera costante e regolare. Paradossalmente, quando siamo più stanchi e spossati – a meno che non ci siano altri problemi di salute – è il momento migliore per allenarsi perché così il nostro corpo si tempra e scarica tutta la tensione accumulatasi in una giornata.
Insomma, allenarsi è una coccola che dovremmo concederci almeno 3/4 volte alla settimana. Lo stesso dottor Nguyen, infatti, ha spiegato che nel 46% dei casi l’attività fisica contribuisce a ridurre il rischio di mortalità rispetto a chi svolge totalmente una vita sedentaria. E se puoi arrivare in un posto in meno di un quarto d’ora a piedi, non prendere la macchina. Ma non solo. Limita anche l’uso dell’ascensore: tutte queste piccole sotto abitudini contribuiscono a renderti più forte e in salute.
2. Non fare uso di droghe
Non essere dipendente da droghe riduce il rischio di morte, anche precoce, del 38%. Per quanto possa sembra un banalità, in realtà negli Stati Uniti non lo è affatto. Oltre alle droghe universalmente riconosciute come pericolose, esiste un’altra categoria del tutto autorizzata che ogni anno miete vittime su vittime negli States. Stiamo parlando degli oppioidi, una classe di farmaci con azione antidolorifica il cui impiego è estremamente esagerato, tanto da aver causato negli anni una vera emergenza di salute pubblica. Col tempo l’abuso è diventato all’ordine del giorno anche a causa dell’istantanea sensazione di benessere che si avverte una volta assunti i farmaci che possono provocare assuefazione e dipendenza.
3. Non fumare
Sarebbe meglio non fumare in generale evitando tutti i prodotti a base di tabacco. In questo modo, infatti, il rischio di mortalità diminuisce del 29% anche se si è stati ex fumatori in passato. Smettere di fumare comunque porta solo vantaggi al proprio corpo proprio perché migliora piano piano principalmente la salute dei polmoni, alzandosi così l’aspettativa di vita.
4. Vivi una vita senza stress (o perlomeno provaci)
Lo sappiamo, gestire lo stress oggigiorno è un’impresa titanica. Tutto quello che ci circonda è permeato da ansia e stress per qualsiasi cosa. Che sia a lavoro o casa poco cambia: si ha sempre una sensazione di irrequietudine addosso difficile da scrollarsi, tant’è che la sera, ovvero il momento della giornata dedicato al riposo, si accumula già l’ansia in vista del giorno dopo, in un circolo vizioso capace di alimentarsi sempre e comunque. Saper gestire lo stress però riduce del 22% le morti precoci. Prova quindi qualche esercizio di meditazione guidata o se puoi, prendi la vita con più filosofia. La tua salute ne gioverà!
5. Frutta e verdura ogni giorno
Non è un segreto che l’alimentazione giochi un ruolo fondamentale quando parliamo di stile vita sano e salutare. Ecco perché ogni giorno si dovrebbe consumare sia a pranzo che a cena un pasto completo e con tutti i macronutrienti necessari per il nostro organismo. Tra questi carboidrati semplici, proteine, grassi buoni, fibre e vitamine che prendiamo direttamente dalla frutta e dalla verdura.
Se si consuma quotidianamente 1/2 porzioni di frutta e altrettante di verdura, infatti, l’indagine ha rivelato come la riduzione della mortalità si attesti intorno al 21%. Segui quindi una dieta mediterranea e limita al massimo carni rosse e lavorate così come merendine e prodotti raffinati pieni di zuccheri, concedendoti i pasti che ami di più non più di 2 volte alla settimana. Lo spirito e il corpo ti ringrazieranno eccome!
6. Limita al massimo il consumo di alcol
Un po’ come le droghe e gli oppioidi, anche l’alcool può provocare un deterioramento irreversibile delle proprie condizioni di salute se consumato in quantità eccessive. Ecco perché si dovrebbe evitare il cosiddetto “binge drinking“, ovvero bere più di quattro bevande alcoliche al giorno. In questo modo, il rischio di mortalità è del 19% in meno. Ma anche chi beve moderatamente comunque sta attentando al proprio benessere psicofisico, meglio quindi non bere proprio se non per celebrare occasioni importanti.
7. Abbi cura del tuo sonno
Centinaia di studi hanno evidenziato come un sonno di qualità sia indispensabile per il benessere dell’individuo. In caso contrario, spossatezza, irritabilità o peggio depressione sono all’ordine del giorno. In altre parole, non si può pensare di vivere bene se non si ha dormito bene. Pensa al tuo corpo come lo smartphone che metti a caricare prima di metterti a letto. Anche tu devi aver recuperato tutte le energie ed essere al 100% il mattino seguente.
Dormi quindi non meno di sette ore per notte, evita di usare il telefono o il pc mezz’ora prima di coricarti così da non sforzare gli occhi con la luce degli schermi e limita il più possibile tutti i pensieri negativi che intasano la tua mente. Lo studio del dottor Nguyen ha dimostrato come il sonno di qualità riduca del 18% il rischio di morte precoce.
8. Esplora la socialità e consolida le tue amicizie
Come diceva il filosofo greco Aristotele, l’uomo è un “animale sociale“. In altre parole, non siamo fatti per vivere a lungo da soli, ma abbiamo bisogno dell’altro per stare bene in primis con noi stessi. Attenzione però: questo non significa gettarsi a capofitto in qualsiasi relazione sociale per paura di rimanere da soli. In questo caso, infatti, la solitudine è un toccasana, uno scudo che ci protegge dalle relazioni tossiche e che ci permette solo di coltivare rapporti di qualità e che fanno bene all’anima. Esplora quindi la tua socialità e consolida tutte quelle relazioni positive che fanno bene alla tua salute e che ti allungano la vita del 5%. Ama e amati, non c’è cura migliore in questo mondo.
