Con la truffa del nuovo PIN vi svuotano il conto in un attimo: risparmiatori nel panico

Massima attenzione alla truffa del nuovo Pin o rischiate di trovarvi con il conto prosciugato in un batter d’occhio. Scopriamo insieme di cosa si tratta.

I tentativi di truffa sono infiniti e ogni giorno ne escono di nuovi per far cadere in trappola i cittadini, specialmente gli anziani. L’ultima nata è la truffa del nuovo Pin. Vediamo insieme di cosa si tratta e come non cascarci.

Attenzione alla truffa del nuovo Pin
Carta di credito/ Grantennistoscana.it

La tecnologia ha innumerevoli vantaggi per tutti: ci consente di fare tutto in modo molto più veloce senza neanche doverci muovere da casa nostra. Basti pensare alle App delle banche: attraverso esse è possibile fare in pochi minuti pagamenti, bonifici e operazioni per le quali, fino a qualche anno fa, eravamo costretti a recarci allo sportello della filiale.

Tuttavia, insieme ai benefici, l’ avvento della tecnologia ha moltiplicato le truffe o i tentativi di truffa. Tutti possiamo restarne vittima ma i soggetti più esposti sono gli anziani che vivono soli in quanto poco avvezzi agli strumenti tecnologici. L’ultima truffa escogitata per farci cadere in trappola è la truffa del nuovo Pin.

Ecco in cosa consiste la truffa del nuovo Pin

Effettuare pagamenti di vario tipo – bonifici, Mav, F24 – oggi è davvero facile e veloce. È sufficiente, infatti, entrare sul sito della propria banca o sul sito di Poste italiane, accedere con le proprie credenziali ed effettuare l’operazione desiderata.

Ma non solo: grazie alla tecnologia che ha portato all’avvento di carte di debito – Bancomat – o di credito, anche fare acquisti online è diventato semplicissimo. Per comprare qualunque cosa ormai non è più necessario uscire di casa girando, magari a vuoto, mille negozi. Online si trova di tutto e possiamo fare acquisti direttamente dal nostro Smartphone, seduti davanti alla televisione.

Con la truffa del nuovo Pin possono svuotarvi il conto
Con il Pin possono prelevare tutti i vostri soldi/ Grantennistoscana.it

Anche per questa ragione, nell’ultimo decennio, i metodi di pagamento elettronici si sono diffusi con una velocità incredibile. Senza contare che Carta di credito e Bancomat sono utilissimi anche quando si acquista nei negozi fisici: permettono di non girare con tante banconote in portafoglio e, d’altro canto, sono un modo per contrastare l’evasione fiscale.

Sembrerebbe tutto perfetto, dunque. Allora dove sta il problema? I pagamenti elettronici sono terreno fertile per le truffe. Nell’ultimo periodo sta prendendo piede la truffa del nuovo Pin. La truffa del nuovo Pin consiste nell’inviare un messaggio falso in coda a quelli reali della banca, nei quali viene comunicato il Pin della nuova carta.

Nello stesso momento, la vittima riceve una telefonata da parte di un servizio clienti in realtà inesistente. Nella telefonata il truffatore comunica al titolare della carta di cliccare su un link che il truffatore medesimo avrà inviato tramite SMS o email e digitare il vecchio Pin per disattivarlo e attivare così quello nuovo.

A quel punto, ottenuto il Pin del bancomat o della carta, il truffatore avrà gioco facile a trafugare la carta della vittima e svuotare così il conto corrente. Pertanto massima attenzione: non rivelare mai a nessuno per telefono il vostro Pin e, per qualunque dubbio, contattate direttamente la vostra filiale. Ma questa è solo una delle tante truffe attualmente in circolazione. Massima attenzione anche alla truffa del falso avvocato.

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