Con l’avvio della scuola torna l’incubo pidocchi: come eliminarli tutto con rimedi naturali

Quello dei pidocchi è un problema da non sottovalutare quando i propri figli fanno ritorno a scuola: ecco le migliori soluzioni naturali!

Con il rientro a scuola dei bambini uno dei possibili rischi dei quali bisogna essere consapevoli anche per poterne eventualmente prevenire la comparsa, è quello delle infestazioni da pidocchi. Si tratta di un problema da non sottovalutare e la cui comparsa è più frequente di quanto si possa pensare.

come eliminare pidocchi
I migliori metodi naturali per eliminare i pidocchi – grantennistoscana.it

I pidocchi, piccolissimi insetti di colorazione gialla o marrone, vanno letteralmente ad infestare il cuoio capelluto e quando succede non è così semplice riuscire a debellarli, a meno che non si conoscano specifiche soluzioni. Importante è anche conoscere tutti i metodi per prevenirne la ricomparsa.

Infestazione da pidocchi nei bambini: come proteggerli e debellare gli insetti con metodi naturali

Il segnale‘ della presenza dei pidocchi sulla testa di un bambino è sicuramente il prurito, dovuto ad una sostanza rilasciata dagli stessi insetti che, mentre vivono tra i capelli, succhiano importanti quantità di sangue se correlate alle loro minimali dimensioni. La femmina ha un tempo di vita media, sul cuoio capelluto, di circa 21 giorni ed in questo breve lasso di tempo depone oltre 300 uova chiamate lendini. Esse si trovano in particolare in alcune specifiche aree della testa ovvero dietro le orecchie, all’altezza della riga centrale e della nuca e la schiusa avviene dopo appena una settimana. Questo implica che l’infestazione andrà via via peggiorando se non si interviene in tempo.

Contagio da pidocchi per via diretta o indiretta
La trasmissione dei pidocchi a scuola avviene per il contatto testa testa o la condivisione di cappelli (grantennistoscana.it)

Peraltro, grazie ad una specifica sostanza adesiva, le lendini riescono ad aderire al capello e questo implica che anche lavandoli si finisca per ritrovarle ancora allo stesso posto. L’infestazione da pidocchi dei capelli è nota anche come pediculosi e non si verifica in specifiche aree geografiche in quanto la si ritrova in egual misura nei Paesi poveri ed in quelli ricchi e sviluppati. Occorre inoltre sfatare un altro mito: i pidocchi non ‘preferiscono‘ i capelli sporchi, pertanto anche lo stato di pulizia dei capelli è ininfluente da questo punto di vista.

Sono tre, inoltre le tipologie di pidocchi che possono infestare il cuoio capelluto ovvero il pidocchio del corpo o degli abiti (Pediculus humanus corporis o Pediculus humanus humanus), il pidocchio del cuoio capelluto o del capo (Pediculus humanus capitis) oppure il pidocchio del pube (Phthirus pubis). L’infestazione può avvenire in due modi ovvero in maniera diretta, vale a dire da una testa all’altra oppure indirettamente, per esempio scambiando oggetti come le cuffie o i cappelli ma anche usando il medesimo pettine o cuscino. Per il contagio indiretto però, dato che la vita del parassita lontano dai capelli è molto breve e non supera le 48-56 ore, esso dovrà avvenire in tempi relativamente rapidi per sviluppare l’infestazione.

Come si diffondono i pidocchi

Entrando nel merito, la diffusione dei pidocchi del corpo può avvenire attraverso l’utilizzo di lenzuola o abiti mentre il pidocchio del pube che solitamente si trasmette mediante i rapporti sessuali, può essere presente anche su oggetti quali lenzuola, asciugamani, il sedile del wc abiti in quanto è presente sui peli e l’infestazione può interessare anche sopracciglia e ciglia oltre al pube stesso. Infine il pidocchio del cuoio capelluto, che interessa spessi bambini a scuola, si diffonde prevalentemente in maniera diretta mediante il contatto tra due teste.

Pidocchi, come prevenirne la comparsa
Evitare l’infestazione da pidocchi con prevenzione e controlli costanti (grantennistoscana.it)

Come abbiamo spiegato in precedenza uno dei principali sintomi dell’infestazione è certamente il prurito ed il rossore che si viene a formare sul cuoio capelluti ma questi ‘segnali’ possono presentarsi anche dopo quattro settimane nel corso dei quali non se ne avverte la presenza. Nel frattempo però i pidocchi staranno iniettando la loro saliva nella cute per prelevare sangue, dando forma alle prime lesioni cutanee. Le lesioni provocate dal continuo grattarsi inoltre possono dare origine anche a sovrainfezioni batteriche con il rischio dell’insorgenza di foruncolosi, follicoliti o piaghe cutanee.

Fondamentale è dunque una costante attività di prevenzione nonché il sottoporsi a controlli tempestivi, in particolare nei mesi primaverili e autunnali, per evitare che l’infestazione vada fuori controllo; limitarsi ad un semplice taglio di capelli e alla pulizia degli stessi non è sufficiente. Bisognerà infatti dotarsi di un pettine a denti molto fini (per individuare la presenza di eventuali lendini) abbinato a specifici antiparassitari per debellarli.

Prevenzione e metodi naturali per eliminare i pidocchi

Inoltre è bene che i bimbi siano consapevoli delle cose da non fare per evitare il rischio di infestazione: i pidocchi non ‘saltano‘ da una testa all’altra, pertanto bisogna evitare il contatto testa a testa per evitare la loro diffusione. Bisogna inoltre evitare di condividere qualsiasi oggetto che viene a contatto con i capelli e disinfettare in acqua calda e bicarbonato sia i pettini che le spazzole.

Eliminare e prevenire i pidocchi: le lozioni e gli infusi da provare
Vi sono diverse sostanze naturali che aiutano a uccidere o tenere lontani i pidocchi (grantennistoscana.it)

Vi sono poi dei metodi preventivi naturali: il primo prevede l’aggiunta allo shampoo di una certa quantità di olio di Neem che riduce il ph della cute creando un ambiente poco adatto alla sopravvivenza dei pidocchi che si potranno inoltre rimuovere più facilmente dai capelli in caso di infestazione. Un’altra soluzione prevede di applicare essenze di timo e tea tree oil dietro le orecchie e sulla nuca dei bimbi prima del loro ingresso a scuola.

Le lozioni e gli infusi da utilizzare

È possibile preparare una lozione utilizzando aceto e vino bianco in parti uguali. Essa andrà versata sui capelli ancora umidi dopo averli lavati per poi avvolgerli per una decina di minuti in un sacchetto di plastica e risciacquare. Un’alternativa prevede di mescolare due parti di maionese con una di aceto: la mistura è efficace nel tenere lontani i pidocchi purché la si lasci agire sul cuoio capelluto per un paio d’ore prima di sciacquarla. Settimanalmente, specialmente durante l’anno scolastico, è importante risciascquare con un bicchiere di aceto i capelli dei bimbi perché la sua azione disinfettante aiuterà a favorire il distaccamento delle lendini.

Come prevenire ed eliminare i pidocchi
I rimedi naturali contro l’infestazione da pidocchi nei bambini (grantennistoscana.it / fonte ansa)

Un altro metodo naturale richiede l’impiego dell’eucalipto in foglie da mettere in acqua fatta bollire lasciandole per quindici minuti in infusione. L’infuso andrà poi versato sulla chioma e spalmato sul cuoio capelluto per eliminare i pidocchi. Grande potere pulente lo ha anche il rosmarino, utilizzandolo sempre con un infuso di foglie essiccate. E l’aglio, la cui azione contro la pediculosi è davvero importante, impiegandone la testa da immergere in acqua bollente e aspettando due ore prima di filtrare l’acqua e versare sulla testa l’infuso.

Infine grazie alla sua azione antisettica il tea tree oil è davvero efficace nell’uccidere sia i pidocchi che le lendini ma anche per prevenirne la comparsa o l’eventuale diffusione. Una possibilità alternativa prevede di utilizzare olio essenziale di sostanze che i pidocchi non amano come la menta, la lavanda o l’eucalipto. È sufficiente versarne qualche goccia nello shampoo per ottenere risultati preziosi da questo punto di vista. Questi sono i suggerimenti che prevedono l’utilizzo di prodotti naturali, molto utili dal punto di vista della prevenzione ma non sempre efficaci (se non accompagnati da ulteriori trattamenti) per eliminare l’infestazione. Per effettuare un trattamento di rimozione completo è fondamentale rivolgersi al pediatra o al medico di base che vi guiderà passo passo nelle varie fasi di intervento e nella scelta dei prodotti farmaceutici da impiegare sui capelli e sul cuoio capelluto.

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