Concorso, assunzione immediata: controlla i requisiti e attenzione alla scadenza

Occasione imperdibile: un concorso con assunzione immediata. Ecco quali sono i requisiti per partecipare e occhio alla data di scadenza.

La figura professionale richiesta è molto particolare e richiede un lungo iter fatto non solo di titoli ma anche di esperienza, competenza e passione.

concorso con assunzione immediata
Concorso con assunzione immediata, ecco di cosa si tratta – grantennistoscana.it

Quella del pilota di porto è una professione molto particolare e poco conosciuta. Il suo compito è quello di coadiuvare il comandante della nave durante le manovre di attracco o di partenza dal porto. Malgrado le grandi competenze professionali, l’esperienza e le pubblicazioni nautiche specializzate, il comandante di una nave non può, per forza di cosa, conoscere tutte le caratteristiche tecniche e le infrastrutture di ogni porto in cui approda. Stessa cosa per le condizioni meteo del mare (come le correnti, i venti dominanti, la risacca, ecc.) che sono indispensabili per attraccare in maniera sicura.

Ci sono poi le situazioni contingenti e mutevoli legate a eventuali costruzioni o riparazioni di opere nel porto, il traffico attuale, la congestione delle banchine, eccetera.

Pilota di porto, una professione impegnativa e indispensabile

Basterebbe questo a spiegare quanto sia preziosa e indispensabile la figura del pilota di porto. Un tempo questa figura si chiamava proreta: era il marinaio posto a fare da vedetta sulla prua della nave, sempre col compito di fornire supporto alla navigazione in determinate circostanze.

pilota di porto cosa fa
Cosa fa il pilota di porto? – grantennistoscana.it

Chi pensa che quello del pilota di porto sia un ruolo secondario o marginale si sbaglia e di molto. Non solo dietro c’è un percorso lungo che inizia col diploma di scuola nautica e prevede anni di esperienza e sacrifici. Per fare un mestiere come questo servono passione e coraggio.

Fa impressione vedere qualche video su YouTube che mostra i piloti di porto dirigersi, in ogni condizione meteo, a bordo della loro pilotina – una piccola barca usata per affiancarsi alla nave in ingresso o uscita dai porti durante la fase del transito – per abbordare navi dell’altezza di un palazzo saltando sulla biscaglina, una semplice scala di corda.

Concorso per aspiranti piloti di porto: i requisiti per partecipare

Proprio per gli aspiranti piloti di porti è stato indetto un concorso pubblico presso il Corpo dei Piloti del Porto di Bari. Con la selezione pubblica saranno assunte due risorse nella Corporazione dei Piloti dei porti di Bari, Molfetta e Monopoli. Ecco quali sono le informazioni utili sulla selezione, quali sono i requisiti richiesti, come si fa a candidarsi e il bando da scaricare.

Al concorso per aspiranti piloti al Porto di Bari possono partecipare i candidati che possiedono i seguenti requisiti:

requisiti per il concorso
Ecco i requisiti necessari per candidarsi a pilota di porto – grantennistoscana.it
  • Cittadinanza italiana o di un altro Stato dell’Unione Europea, a condizione che il candidato abbia adeguata conoscenza della lingua italiana (dimostrata con la certificazione C1 Common European Framework of Reference for Languages rilasciata da un ente accreditato);
  • Requisiti fisici e psichici necessari per espletare il servizio di pilotaggio previsti dal D.M. del 21 Dicembre 1981, da accertare dalla Commissione di cui comma 1 dell’art.103 reg.nav.mar. ;
  • Non aver subito condanne per reati dai quali sia derivata l’interdizione dai titoli o dalla professione marittima per oltre due anni, a meno che non sia intervenuta la riabilitazione;
  • Abilitazione di “Comandante su navi di stazza pari o superiore a 3000 GT” senza limitazioni di stazza in corso di validità ovvero del titolo di Capitano di Lungo Corso di cui all’abrogato art. 248 reg.nav.mar. A pena di esclusione, i certificati rilasciati da uno degli Stati membri dell’Unione Europea che accertano tali qualifiche sono ritenuti validi qualora corredati da convalida effettuata nei modi previsti dal Decreto Legislativo n. 71 del 12 maggio che ne attesti il riconoscimento;
  • Sei anni di navigazione in servizio di coperta su navi italiane e/o estere, almeno tre dei quali di navigazione come Ufficiale di coperta su navi mercantili di stazza lorda non inferiore a 1500 GT oppure come Ufficiale di vascello su navi militari di dislocamento non inferiore alle 500 tonnellate, e almeno uno come primo ufficiale su navi mercantili di stazza lorda non inferiore alle 1500 GT o come ufficiale in seconda su navi militari di dislocamento non inferiore alle 500 tonnellate; non è ritenuta valida la navigazione effettuata su navi addette ai servizi portuali e locali.

Selezione per diventare pilota di porto, come funziona

Prima di sostenere le prove d’esame i candidati verranno sottoposti all’accertamento dei requisiti fisici e psichici. I candidati che saranno ritenuti idonei si vedranno dunque ammettere alla procedura concorsuale.

come funziona la selezione per diventare pilota di porto
Quali prove dovranno sostenere i candidati? – grantennistoscana.it

Dovranno affrontare prima una prova orale che verterà sugli argomenti indicati nel programma di esame – di cui al Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti in data 19 maggio 2015 – e che mira inoltre all’accertamento della conoscenza pratico-professionale della lingua inglese.

Coi concorrenti che nell’esame orale avranno ottenuto una valutazione media non più bassa di 18/30 e saranno risultati idonei nella prova di inglese si procederà dunque a valutare i titoli.

Come fare la domanda e la scadenza

La domanda per partecipare al concorso per aspiranti piloti al Porto di Bari, va redatta sul modello allegato al bando. Deve essere presentata entro la scadenza del 2 settembre 2023. Va inoltrata seguendo una di queste tre modalità:

  • Attraverso raccomandata con avviso di ricevimento da inviare al seguente indirizzo: “Capitaneria di Porto di Bari – Sezione Tecnica, Sicurezza e Difesa Portuale – Lungomare Antonio De Tullio n. 1 – 70122 Bari (BA)”;
  • Direttamente alla Capitaneria di Porto di Bari;
  • Tramite invio a mezzo PEC al seguente indirizzo dm.bari@pec.mit.gov.it.
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