Sono passati tanti anni da quell’esibizione del 2007 di Elisa al Festivalbar. E, in effetti, lei è davvero completamente diversa rispetto a oggi
Elisa Toffoli, per tutti semplicemente Elisa. Una delle voci più belle della musica italiana, ma famosa in tutto il mondo perché attiva prevalentemente scrivendo e cantando i propri brani in lingua inglese. Oggi la conosciamo come una 45enne artista che ha trovato la sua maturità e consacrazione. Ma la ricordate giovanissima, nel 2007, in una sua iconica esibizione al Festivalbar? È cambiata tantissimo.
Giovanissima in quell’anno, eppure già famosissima dato che è attiva almeno da un decennio prima con l’album in studio d’esordio “Pipes & Flowers“. Ma, soprattutto, quello che è uno dei suoi anni più importanti sotto il profilo professionale: il 2001, allorquando vince il Festival di Sanremo con il brano “Luce (tramonti a nord est)“.
In venticinque anni di carriera, dopo la realizzazione di undici album in studio, sei compilation, tre album dal vivo, quattro album video, settantatré singoli e altrettanti video musicali. Numeri importanti che, se associati a quelli delle vendite (oltre 5,5 milioni di dischi venduti) dà il senso di un’artista totale, come detto molto celebre nel resto d’Europa e in Nord America.
E, infatti, non mancano nella sua carriera non solo i riconoscimenti nazionali (davvero tanti), ma anche le collaborazioni internazionali. Nel 2013 il brano “Ancora qui“, colonna sonora del film di Quentin Tarantino, “Django Unchained“, scritta dalla cantante triestina e composta da Ennio Morricone, ha fatto parte delle settantacinque canzoni tra cui sono state scelte quelle candidate all’Oscar alla miglior canzone originale.
Elisa nel 2007: quanto è cambiata!
Questo video che vi proponiamo oggi e che è tratto dal sempre molto interessante profilo Instagram @gliannidorodelfestivalbar è molto importante. Innanzitutto perché quella del 2007 purtroppo sarà l’ultima edizione, la seguitissima kermesse musicale che, dopo anni di successi, non sarà più replicata per mancanza di fondi. Ultima edizione condotta da Giulio Golia, Elisabetta Canalis ed Enrico Silvestrin.
Ma è un video assolutamente interessante perché ci riporta a diversi anni fa con l’arte della nostra Elisa. Come detto, non possiamo definirla in quel periodo agli inizi, dato che aveva già vinto Sanremo, ma sicuramente ancora in una fase di evoluzione, per lei che, agli inizi della carriera, era stata paragonata anche ad Alanis Morrissette.
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E, in effetti, eccola con dei dreads/treccine un po’ improbabili per la Elisa di oggi. Ma la voce è quella di sempre, potente, intensa, nel cantare questa “Stay“, uno dei suoi tantissimi successi. Un video importante che spunta fuori dagli archivi e che ci rimanda a tempi che forse non torneranno mai più.
