Continui mal di testa? Come riconoscere se si tratta di cefalea, emicrania o cervicalgia: i sintomi

Risolvi subito questo seccante problema: i medici ti svelano le diverse cause e soluzioni rapide.

A chi di noi non è capitato? È un’esperienza veramente diffusa ma le cause possono essere tante e di conseguenza anche le terapie lo sono. Il mal di testa può essere leggero oppure talmente grave da bloccarci nelle attività di tutti i giorni ma per riuscire a fronteggiarlo dobbiamo capire le sue cause e le sue caratteristiche.

Scopriamo come curare i vari tipi di mal di testa
Ci sono tanti tipi di mal di testa e scoprendo le cause si può risolvere – grantennistoscana.it

Un tipo di mal di testa particolarmente pesante è quello caratterizzato da dolore cronico oppressivo e diffuso su tutta la testa. In questo caso parliamo di cefalea muscolo-tensiva e la sua dinamica è quella di un dolore che cresce lentamente oppure improvvisamente. Tecnicamente si parla di emicrania quando invece il dolore è forte e pulsante ed è focalizzato sulle tempie e sulla fronte. Di norma questo fastidio colpisce soltanto un lato della testa. A peggiorare la situazione ci pensano la luce, i suoni e l’attività fisica.

Emicrania: un nemico da affrontare

Spesso chi soffre di emicrania prima accusa sintomi come disturbi della vista, nausea e disturbi dell’equilibrio. Ma c’è da ricordare come l’emicrania grave addirittura sia invalidante e costringa il soggetto a letto lontano da luce e rumori. In un caso del genere ovviamente bisogna rivolgersi allo specialista perché le terapie sono basate sulle cause e sulla gravità. I due esami più importanti sono la tomografia computerizzata e la risonanza magnetica.

Emicrania: può essere limitante
L’emicrania può essere forte e limitante: occorrono accertamenti specialistici per definire le terapie – grantennistoscana.it

Questi esami potranno fornire tante informazioni in più che poi saranno utili al medico. E’ anche importante comprendere se c’è la predisposizione familiare o altre malattie concomitanti che possono peggiorare il quadro clinico. Un’altra cosa da comprendere è la durata e la frequenza degli attacchi. Alle volte ci sono dei farmaci che possono innescare il mal di testa, ma una forma fortemente diffusa è quella legata al ciclo mensile.

Un numero importante di donne soffre di un calo fisiologico degli estrogeni per una vasodilatazione a livello cerebrale. La sindrome premestruale causa proprio questo e poi la conseguenza è un mal di testa che alle volte può essere anche forte. Ma questa sindrome causa anche dolori lombari, malessere e altri disturbi che spesso vengono trattati con antinfiammatori e magnesio.

Cervicalgia: tante cause diverse ma tutte affrontabili

Un qualcosa di completamente diverso è la cervicalgia. Qui parliamo di un mal di testa da cervicale. Il dolore si presenta come pulsante e persistente; la sensazione dolorosa è focalizzata nella zona frontotemporale. La cervicalgia ha varie cause ma sono tutte molto importanti da fronteggiare tempestivamente. La principale causa è quella di una postura scorretta ed in questo caso tale patologia nasce spesso da un lavoro che costringe a stare tante ore davanti al computer.

Come affrontare la cervicalgia
La cervicalgia può avere tante cause ma spesso è associata allo stress – grantennistoscana.it

Altre volte la cervicalgia è dovuta ad eventi estemporanei e unici come strappi e contratture. Un terzo tipo di cervicalgia purtroppo è più difficile da affrontare perché deriva dallo stress psicofisico. Se stiamo vivendo una sensazione e una condizione esistenziale che ci stressa e che ci tiene sotto tensione, sarà proprio la cervicale a farci male e avvertiremo questo dolore che si irradierà verso la testa. Tuttavia anche artrosi, artrite e problemi alla chiusura della mascella possono originare la cervicalgia.

In questo caso l’approfondimento sarà con qualche esame diagnostico e il fisioterapista spesso è di notevole aiuto. Sarà proprio il fisioterapista l’arma segreta per combattere la cervicalgia. Innanzitutto correggerà la postura scorretta e poi indicherà esercizi di stretching da fare regolarmente a casa o al lavoro per decontrarre e rafforzare la muscolatura.

Il fisioterapista di fiducia e la vita incerta e logorante che conduciamo

Chi soffre di cervicalgia molto spesso ha un fisioterapista di fiducia che lo accompagna per un bel po’ di tempo verso la risoluzione del problema, spesso anche contattandolo via WhatsApp nel momento in cui dovesse sorgere il dolore.

La fisioterapia può essere utile contro la cervicalgia
Un buon fisioterapista può correggere le abitudini sbagliate ed insegnare gli esercizi giusti – grantennistoscana.it

Banalmente anche una semplice borsa dell’acqua calda o cerotti che sviluppano calore possono dare un forte sollievo dal dolore, ma l’importante è comprendere a fondo le sue cause.

Non dobbiamo tacere un fatto molto importante e che i medici sottolineano. Noi oggi viviamo in una società impregnata di una strisciante incertezza dal punto di vista economico e delle relazioni sentimentali. Non siamo sicuri se domani avremo ancora soldi e un lavoro e non siamo sicuri che il rapporto sentimentale che stiamo vivendo sia solido o non sia solo una bolla di sapone e tutte queste tensioni spesso si somatizzano proprio nella testa.

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