Dietro la caviglia compare il sintomo pericoloso che ti segnala una grave malattia ma può salvarti la vita subito.
I medici ci ricordano spesso che dobbiamo diventare più consapevoli del nostro corpo. Non dobbiamo trattare il nostro organismo come una sorta di oggetto che non ci riguarda ma come un qualcosa con cui avere un rapporto dinamico ed un vero e proprio scambio di informazioni. Infatti tanti sintomi del nostro corpo possono metterci in guardia da pericolose patologie.
Una delle consapevolezze più preziose è che il nostro corpo comunica sempre con noi o almeno tenta di comunicare attraverso tanti segnali che se interpretati nel modo giusto possono farci affrontare per tempo dei problemi che poi potrebbero essere anche importanti. Il colesterolo alto è una condizione che può avere risvolti pesantemente negativi però il più delle volte è asintomatico. Il fatto che sia asintomatico è un problema perché non ci permette di accorgerci per tempo della sua presenza. Tuttavia se guardiamo sul tendine d’Achille e quindi dietro la caviglia possiamo scorgere un segno che può metterci in guardia e che può indurci a correre subito dal dottore.
Il problema del colesterolo alto: non sottovalutarlo
Se hai il colesterolo alto ed in particolare se è alto il cosiddetto LDL cioè il colesterolo cattivo, rischi malattie cardiache e devi tenere sempre sotto controllo la tua situazione con l’aiuto del medico. Ma come dicevamo il colesterolo alto il più delle volte è asintomatico. Tuttavia i sintomi ci possono essere e possono ovviamente essere preziosi se si soffre di ipercolesterolemia familiare, la cosiddetta FH.
Si tratta di una condizione genetica nella quale si hanno livelli particolarmente alti di colesterolo nel sangue. In questi casi può comparire un gonfiore anomalo sul tendine d’Achille proprio nella posizione posteriore della caviglia. E’ stato uno studio pubblicato qualche anno fa a mettere in luce questo importante segnale che può letteralmente salvarti la vita.
Quando può comparire questo segno che ti mette in guardia
Il fatto è che il colesterolo alto può portare ad una infiammazione ai tendini quando ci sono i casi di ipercolesterolemia familiare. In questi casi dolori e gonfiori ai tendini possono essere piuttosto probabili. Se hai il tendine d’Achille gonfio ed infiammato può essere un preziosissimo segno rivelatore che non devi sottovalutare. In questo caso devi subito correre dal medico per verificare effettivamente i tuoi livelli di colesterolo.
Ma è importante sapere che ci sono altri segnali di pericolo e sono gli xantelasmi: dei piccoli grumi di colesterolo vicino all’angolo interno dell’occhio che di solito sono di colore giallo. Anche l’arco corneale è un campanello d’allarme. L’arco corneale è un anello bianco pallido che si crea attorno all’iride, la parte colorata del tuo occhio. Se hai meno di 50 anni e attorno all’iride si è formato l’arco corneale questo è un segnale molto importante della presenza di ipercolesterolemia. In realtà non esiste una cura per l’ipercolesterolemia familiare.
Come contrastare il colesterolo alto
Si tratta di una condizione che può essere trattata in modo tale da ridurre la possibilità di avere malattie cardiache, infarto o ictus. Purtroppo per contrastare questo problema non basta soltanto la dieta, ad ogni modo è comunque sia prezioso seguire un’alimentazione sana ed equilibrata, mantenere il peso forma e fare esercizio.
Un esercizio fisico leggero ma adeguato può tenere sotto controllo il colesterolo ma guai se ci avventuriamo nel fai da te. Perché l’esercizio fisico sia utile a contrastare il colesterolo alto deve essere fatto sotto la supervisione di un medico che possa anche valutare eventualmente quanto questo esercizio ci sta effettivamente facendo bene alla salute.