Controlla se hai ricevuto la mail dell’INPS che ti conferma l’assegno unico: rispondi subito

Importanti novità per quanto riguarda la ricezione dell’assegno unico. Attenzione all’ultima comunicazione dell’Inps e alle nuove modalità

L’assegno unico rappresenta certamente una delle più richieste ed importanti misure a sostegno del reddito per le famiglie. Un importo fisso, erogato mensilmente dal settimo mese di gravidanza della futura madre fino al compimento del 21esimo anno di età del proprio figlio o, nel caso di figli con disabilità, senza limiti dal punto di vista anagrafico, rappresenta certamente un aiuto prezioso per tantissimi nuclei familiari. Ed infatti ne hanno già usufruito, dalla sua entrata in vigore nel 2022 convogliando in una sola agevolazione i molteplici bonus presenti fino a quel momento, ben oltre 5,5 milioni di famiglie e ben oltre 7 milioni di figli. Uno strumento ‘semplice ed equo‘ come lo aveva definito l’ex premier Draghi al momento della sua introduzione, che ha già cambiato la vita, alleggerendoli di molte problematiche economiche, di molte persone.

Assegno unico, la novità introdotta dall'inps
Importanti cambiamenti per l’assegno unico, attenzione alla novità di settembre 2023 (grantennistoscana.it)

Pertanto è molto importante essere al corrente delle procedure per richiederlo e anche di eventuali modifiche implementate ‘in corso d’opera’ per poterlo ottenere senza intoppi. Una di queste è stata introdotta di recente e va a facilitare gli utenti: è stato l’Inps a comunicare la novità spiegando che si tratta di una modalità operativa pensata per rendere ancora più comodo, per i nuclei familiari, conoscere lo stato dell’arte in merito alla propria richiesta dell’assegno unico. Evitando in tal modo di rischiare di perdere il diritto alla prestazione.

Assegno unico, attenzione all’importante novità di settembre 2023: cambia tutto

Si tratta di un servizio che, proprio nel mese di settembre 2023, è partito in via sperimentale ma che si avvia a diventare entro breve definitivo. Consentirà alle famiglie di avvicinarsi ancor di più alla molteplicità di servizi che l’Istituto previdenziale offre. Ma di cosa stiamo parlando? Semplice, di una comunicazione inoltrata dall’Inps via email ai neogenitori come promemoria per ricordare ai contribuenti che è possibile richiedere i sussidio e contenente le informazioni per una corretta compilazione, guidati passo passo, della domanda online. Ma non è tutto perché questa comunicazione non riguarda solo le prime richieste ma è valida anche nel caso di rinnovi ed integrazioni.

Assegno unico, implementata una nuova comunicazione inps
La novità sull’assegno unico per farlo conoscere a tutti (grantennistoscana.it)

La concretizzazione del servizio è stata resa possibile grazie ad un finanziamento del Pnrr per la creazione di una piattaforma proactive. Il tutto nell’ottica della semplificazione delle procedure, in questo caso per la richiesta dell’assegno universale per figli a carico, ma in uno scenario più ampio volto ad una sempre maggiore accessibilità, da parte dell’utenza, ai servizi offerti dall’Inps. A tal proposito l’Istituto ha voluto sottolineare, in un comunicato, l’importanza di “mettere al centro delle sue attività le esigenze del cittadino, ponendo l’accento sulla tempestività, l’efficienza e l’anticipazione delle necessità dell’utenza”.

Ancora, l’Istituto ricorda che la piattaforma è stata sviluppata e le comunicazioni vengono inviate, nel pieno rispetto “della normativa vigente in materia di trattamento dei dati personali“. I cittadini interessati possono accedervi attraverso l’area MyInps del sito ufficiale, e avere una panoramica di tutte le informazioni per attivare il nuovo servizio. Infatti questo tipo di comunicazione non è automatico: occorre dare il proprio consenso alla ricezione delle comunicazioni via email. Dunque occorre accedere al sito con le credenziali SPID, CIE o CNS, per poi inserire un recapito telefonico ed il proprio indirizzo email; infine bisognerà fornire il consenso informato, a riprova del fatto che sono state lette le regole per l’utilizzo del servizio.

Assegno unico, troppe famiglie ancora non lo conoscono

Nei giorni scorsi si è tenuto, a tal proposito, un incontro tra Inps e Forum delle famiglie allo scopo di andare a migliorare l’accesso dei nuclei familiari che hanno avuto un figlio all’assegno unico. E l’iniziativa sperimentale rientra proprio in tale contesto. Si punta dunque a fare in modo che i genitori siano a conoscenza della prestazione e del fatto che possano averne diritto, dato che ad oggi sono ancora molte le famiglie che pur potendola ricevere non hanno presentato la richiesta. Ne è derivato un avanzo di spesa, solo nel 2022, di 2 miliardi di euro, dato che la domanda non è stata presentata in media da una famiglia su cinque.

Assegno unico, comunicazione via email dell'Inps
Assegno unico, il nuovo servizio è partito in via sperimentale (grantennistoscana.it)

Ma trattandosi di una misura di estrema importanza per il sostegno economico delle famiglie occorre superare questa ancora troppo limitata conoscenza della prestazione nonché dei meccanismi che regolano il funzionamento dell’assegno unico. Ma non solo: vi sono famiglie che pur avendone sentito parlare hanno scarsa dimestichezza con internet e con i dispositivi informatici e si trovano dunque in difficoltà nel seguire correttamente le procedure; questo li porta spesso a desistere dal provare a richiederlo; pur avendo tutti i requisiti per poter ricevere una somma mensile che consentirebbe loro di provvedere a molte delle spese per la crescita del proprio figlio.

Ma, ed è stato il direttore generale dell’Inps Vincenzo Caridi a sottolinearlo, l’assegno unico “ha assunto”, pur essendo entrato in vigore da relativamente poco tempo, “lo stesso rilievo delle pensioni in considerazione dell’ampiezza della platea e della complessità e varietà delle casistiche”. È fondamentale dunque farlo conoscere a tutti. Da parte dei sindacati è arrivata in tal senso una richiesta specifica: ovvero che parte del denaro risparmiato venga impiegato per sensibilizzare, attraverso una campagna di informazione che includa il web ma anche la tv ed i giornali, chi ancora non è al corrente di questa misura economica.

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