Ti sei mai chiesto cosa accadrebbe al tuo corpo se da un giorno all’altro smettessi di assumere caffeina? È arrivato il momento di scoprirlo!
Che si sia grandi estimatori del caffè o meno, una cosa è certa: la mattina il caffè è un rituale sacro, l’unico che ci consente di iniziare – e si spera anche col piede giusto – la giornata. C’è poi ovviamente chi prende il caffè come piacere, proprio perché adora il sapore, l’aroma e la consistenza, ma non mancano le persone che vedono in un espresso la loro unica speranza per fare il pieno di energie, specialmente se non si è riposato bene durante la notte.
Insomma, qualsiasi sia la ragione, tutti la mattina consumano il caffè e non solo in Italia. Diciamo pure che col tempo che sia lungo, corto o all’americana, il caffè ha conquistato tutti. Anche perché questa bevanda non è solo un naturale boost di energie. Svolge infatti anche altre funzioni. Con una sola tazzina è possibile tra le altre cose:
- Aiutare la digestione: stimolando la produzione di gastrina e acido cloridrico, si lavora meglio il cibo nello stomaco.
- Ridurre la costipazione: strano ma vero, il caffè aiuta la motilità del colon più dell’acqua e dei cereali, lo sa bene questo chi fuma anche la sigaretta per un’azione combinata.
- Aumentare il consumo giornaliero di calorie: grazie all’elevato contenuto di caffeina, anche solo una tazzina facilita il dimagrimento. E così il caffè può farci bruciare più calorie di quelle che fornisce, da solo però non basta se non si cura di base l’alimentazione.
- Fare il pieno di antiossidanti: tra tutte le bevande, il caffè è una di quelle più ricche di antiossidanti che prevengono i danni dei radicali liberi, la comparsa di malattie cardiache, cancro, diabete di tipo 2 e morbo di Parkinson.
Vivere senza caffè è possibile? Il nostro corpo risponde per noi!
Per non parlare poi infine anche della importantissima funzione sociale che svolge. Quante coppie, infatti, si sono conosciute meglio durante il loro primo appuntamento proprio davanti a una tazzina di caffè o ancora quante volte ci si incontra con gli amici al bar scambiando quattro chiacchiere durante un espresso fumante? Insomma, il caffè non smette mai di stupire. Di contro però non è essenziale nella nostra vita.
Ebbene sì, si può vivere senza caffè e quindi senza caffeina. Ma quali sono i vantaggi e gli svantaggi di una scelta simile? Prima di spiegare nel dettaglio tutti i benefici, passiamo ai tasti dolenti quelli che potrebbero rendere il caffè detox abbastanza difficile da perseguire. Dopo tantissimi anni a consumare caffè, infatti, il nostro corpo si è abituato a ricevere la sua dose quotidiana di caffeina.
Che sia solo uno o addirittura quattro caffè poco cambia, gli effetti collaterali si sentiranno eccome. Ma non solo. Si dovranno rivedere e ripensare tutte le proprie abitudini fino a quel momento, modificando quindi la propria routine proprio in base all’assenza di caffè. Ma partiamo dal primo svantaggio.
24 ore e più senza caffè: ecco tutti gli svantaggi
Proprio perché però stiamo parlando di routine, basta solo adattarsi al meglio e tutti gli effetti fastidiosi descritti saranno solo temporanei. In linea di massima, infatti, il nostro corpo risentirà dell’assenza di caffè per una settimana, poi si abituerà.
È possibile comunque anche eliminare la caffeina in maniera graduale giusto per non avvertire da un giorno all’altro lo stacco specialmente se sei un grande consumatore di caffè. In questo caso, se ne bevi anche 4 al giorno, prova a diminuire di volta in volta fino a zero tazzine. Ma cosa accade quindi al nostro corpo?
- Cambia il ritmo sonno – veglia: trattandosi di un eccitante naturale, il caffè si prende soprattutto per rimanere svegli durante la giornata, va da sé quindi che la caffeina influenzerà il nostro ritmo sonno – veglia. Se si elimina il caffè quindi, all’inizio si avvertirà una sensazione di stanchezza e affaticamento maggiore, come se si avesse sempre e comunque sonno. Diciamo pure come sia assolutamente normale: basta dare al nostro fisico il tempo di trovare un nuovo equilibrio.
- Causa mal di testa: stiamo parlando ovviamente di lievi mal di testa nulla di grave quindi. Tuttavia, i mal di testa non vengono causati dall’assenza di caffè, ma dal cambiamento di ritmo del nostro riposo. Proprio perché ci si sente stanchi e assonati, si avrà la tendenza a dormire di più e se non si è abituati, i primi tempi ci si sentirà sempre storditi e fuori fase.
- È difficile concentrarsi: quante volte abbiamo preso un caffè per studiare un altro capitolo in vista di un esame universitario o ancora per restare svegli anche fino a notte fonda per rispettare le scadenze in ufficio? Ecco, senza caffè concentrarsi all’inizio sarà davvero complicato proprio perché manca un grande alleato pronto sempre a tenerci attivi e pimpanti.
- Aumenta la Stitichezza: proprio prima abbiamo spiegato come la caffeina aiuti a smuovere l’intestino. Va da sé quindi che i primi giorni senza caffè potrebbero essere all’insegna della pigrizia intestinale. Basta però curare l’alimentazione per risolvere il problema. Prediligi quindi un’alimentazione ricca di fibre grazie alla frutta e alla verdura di stagione che non deve mancare mai a ogni pasto principale.
- Ci si sente più irritabili e aggressivi: se si consumano molti caffè durante la giornata, smettere da un giorno all’altro potrebbe causare non pochi problemi all’umore, proprio perché il nostro corpo sarebbe privato di una sostanza che ormai riconosce come vitale. Essere quindi leggermente vulnerabili, aggressivi e irritabili è del tutto normale. Basta aspettare solo qualche giorno e l’umore sotto i piedi darà spazio a una maggiore e incredibile serenità.
Tutti i benefici di un corpo senza caffeina: dal cortisolo alla serotonina ecco come cambia il nostro organismo
Quando però il nostro corpo si sarà abituato all’assenza di caffeina, basteranno davvero pochissimi giorni per avvertire un cambio radicale, nonché quindi tutti gli effetti benefici di questa scelta. Prima di entrare nel dettaglio però, è importante sottolineare come se si consuma davvero una dose eccessiva di caffè (anche più di 400 grammi per intenderci) aumenteranno i livelli di cortisolo.
Stiamo parlando dell’ormone dello stress, che causa anche tra le altre cose una sensazione costante di gonfiore e che renderà quindi il nostro corpo meno tonico e asciutto. Ma non solo. Aumentando il cortisolo, per forza di cose diminuiscono i livelli di serotonina, meglio conosciuto come l’ormone della felicità. E si sa, se si vive di stress, non può esserci felicità. Ridurre il numero di caffè quindi significa anche attuare un importante riequilibrio ormonale per il nostro organismo. Ma vediamo insieme adesso tutti i benefici!
- Migliora la digestione: se è vero che il caffè può aiutare a digerire, è anche vero che questo assunto non vale certo per tutti. Specialmente chi soffre di reflusso gastroesofageo o acidità di stomaco, a causa della caffeina può sperimentare dopo pranzo tutti gli effetti negativi e irritanti della caffeina che alterano sia gli acidi dello stomaco e che la salute intestinale.
- I denti sono più bianchi: diciamo pure che si può riconoscere chi beve anche fin troppi caffè dalla dentatura. Ecco perché ridurre la caffeina è importante anche per la salute dello smalto dei denti. Dopo qualche giorno, infatti, i denti appariranno certamente più bianchi e meno opachi.
- Si sperimenta meno ansia: non è un mistero che bere fin troppo caffè ci rende più nervosi a causa degli effetti stimolanti ed eccitanti della caffeina. Eliminando anche l’espresso al bar quindi, l’ansia e l’agitazione diminuiranno sensibilmente e sarà più semplice gestire se stessi e il proprio umore.
- Si abbassa la pressione sanguigna: e proprio in virtù del fatto che il caffè è uno stimolante ed eccitante, se si smette di bere caffè diminuiscono anche i livelli di adrenalina responsabile della pressione arteriosa alta. Senza caffè, invece, i vasi sanguigni si rilassano e anche la pressione sarà più bassa, aspetto fondamentale questo per chi soffre di problemi cardiovascolari.
