Il bicarbonato sembra poter fare qualsiasi cosa, ma in realtà può causare danni quando viene utilizzato per pulire alcune superfici.
Molte persone conoscono il bicarbonato di sodio dagli esperimenti fatti a scuola. Altre lo usano abitualmente in cucina, soprattutto per preparare dolci è biscotti, perché dona fragranza agli alimenti che lo contengono. Oltre a questo, il bicarbonato si presta anche ad altri utilizzi, come la pulizia delle superfici o l’igiene personale.
Ad esempio, è presente in molti tipi di dentifricio perché aiuta a rimuovere le macchie dai denti causate dalle particelle di cibo. È anche un componente importante dei prodotti per la cura personale. Nei deodoranti aiuta a mitigare gli odori sgradevoli.
Il bicarbonato di sodio si forma quando le molecole di ossigeno, idrogeno, carbonio e sodio vengono mescolate insieme. Il prodotto risultante è in realtà una specie di sale, che ha un effetto potente su molti prodotti. Proprio a causa della potenza del suo effetto, è importante sapere quali sono gli utilizzi consentiti e quali sono invece sconsigliati.
Il bicarbonato di sodio ha un grande potenziale: tutti i possibili utilizzi
Una delle principali funzioni del bicarbonato è quella di pulire. Questo particolare sale aiuta a lavare i panni meglio e a rimuovere le macchie di sudore. Si può preparare una pasta di bicarbonato di sodio e acqua e poi strofinarla sulla macchia. Si può anche lasciare in ammollo l’indumento e poi lavarlo normalmente.
Il bicarbonato può anche aiutare a rimuovere l’inchiostro dagli indumenti in pelle. Se si sporca di inchiostro un prodotto in pelle, si può preparare la pasta di bicarbonato di sodio e acqua e con un batuffolo di cotone applicarla delicatamente sulla macchia. Facendo attenzione perché il bicarbonato è comunque un sale, si può ripetere il processo finché l’inchiostro non scompare.
Rimanendo in ambito di pulizia, il bicarbonato è anche molto utile per pulire e assorbire l’olio. Una volta che il bicarbonato di sodio è sulla macchia di olio, si può usare una spazzola con setole rigide per farlo agire sulla macchia con un movimento circolare.
Il bicarbonato è utilizzato da molte persone anche per quanto riguarda la cura dell’igiene orale. Facendo attenzione alle giuste dosi, il bicarbonato può essere usato al posto del dentifricio per rimuovere le macchie di cibo dai denti. Inoltre, rinfresca l’alito.
Con il bicarbonato si possono anche pulire gli apparecchi ortodontici. Con la solita pasta formata da bicarbonato di sodio e acqua, si può pulire lo strumento con cura usando un spazzolino da denti. Quando si fanno cose di questo tipo è sempre importante ricordarsi di risciacquare alla fine gli oggetti su cui è stato applicato il bicarbonato.
C’ anche chi usa il bicarbonato per trattare punture di insetti. Molti campeggiatori tengono a portata di mano una scatola di bicarbonato di sodio perché è ottimo per trattare punture di zanzara. Si può applicare un po’ di pasta di bicarbonato e acqua nell’area interessata diverse volte al giorno finché il dolore non scompare.
Infine, il bicarbonato è molto utilizzato per coprire gli odori, sia umani che animali. Si può aggiungere un po’ di bicarbonato alla lettiera del gatto oppure si può scegliere di pulire le scarpe con il bicarbonato, per coprire i cattivi odori e prevenirne la formazione.
Il bicarbonato di sodio può anche fare danni
Ci sono poche cose che il bicarbonato di sodio non può fare. È un ottimo detergente multiuso e puoi usarlo quando cucini, per la manutenzione della casa e persino per fare lavoretti per i bambini. Ma ci sono alcune situazioni in cui il bicarbonato di sodio fa più male che bene. Sebbene possa aiutarti con la maggior parte dei tuoi lavori domestici, assicurati di evitare di usarlo per pulire questi prodotti.
La pelle e i capelli
Il bicarbonato di sodio ha un pH basico, mentre la nostra pelle è leggermente acida. Utilizzarlo regolarmente sulla pelle neutralizzerà il livello di acidità naturale della pelle. A lungo andare, l’utilizzo di bicarbonato lascerà la pelle secca e screpolata.
Anche utilizzare regolarmente il bicarbonato di sodio sui capelli li priva dei loro oli naturali, lasciandoli secchi e fragili. Tuttavia, molte persone usano a volte il bicarbonato in viaggio, quando si trovano a dover pulire i capelli di fretta e magari sono sprovviste dello shampoo a secco. Questo sale, infatti, elimina la patina di sporco che si crea sui capelli. Un utilizzo sporadico, chiaramente, non comporta grandi rischi.
Vetro
Quando pulisci le superfici in vetro della tua casa, è meglio usare altri prodotti. Il bicarbonato di sodio è un detergente abrasivo, quindi c’è il rischio che graffi il vetro o lo specchio. Se stai cercando una sostanza detergente completamente naturale, molte persone suggeriscono di utilizzare l’aceto sulle superfici in vetro.
Alluminio
Va bene usare il bicarbonato di sodio per pulire pentole e padelle in alluminio, ma è importante ricordarsi di sciacquarle subito dopo.
Il bicarbonato di sodio, infatti, può far ossidare l’alluminio. Il contatto prolungato causerà l’ossidazione che farà diventare la superficie marrone.
Qualsiasi cosa con solchi profondi o crepe
Il bicarbonato di sodio lascia dietro di sé un residuo bianco e polveroso dopo essersi asciugato. Pertanto, non si dovrebbe mai usarlo per pulire superfici con solchi profondi o crepe perché il residuo rimarrà e si accumulerà. Questo accorgimento è ancor più vero per strumenti che risentono della sporcizia accumulata, come ad esempio le tastiere.
Mobili o pavimenti in legno
Il bicarbonato di sodio può essere troppo aggressivo sui mobili in legno. Alcuni esperti affermano che usarlo per la pulizia può consumare il sigillante e le finiture, rovinando i mobili. Suggeriscono invece di utilizzare una soluzione diluita di sapone per piatti.
Allo stesso modo, il bicarbonato di sodio può consumare il sigillante utilizzato sui pavimenti in legno. Per pulire questo tipo di superfici è sempre meglio utilizzare detergenti specifici.
Marmo
Non dovresti mai usare il bicarbonato di sodio per pulire superfici in marmo o quarzo. Nel tempo, il bicarbonato di sodio causerà danni allo strato protettivo superiore e alla fine lascerà graffi sulla superficie.
Alcuni siti web consigliano l’uso del bicarbonato di sodio su queste superfici, ma i produttori di pietre lo sconsigliano perché comprendono i danni potenziali che possono verificarsi nel lungo periodo.
Argenteria antica o placcata in oro
Anche se immergere la tua argenteria in acqua e bicarbonato di sodio può rimuovere rapidamente l’ossidazione, la miscela è troppo abrasiva e può far perdere all’argenteria la patina e farla ossidare più rapidamente in seguito. Si si possiede argenteria antica di un certo valore, la scelta migliore è probabilmente quella di portarla da un professionista per la pulizia.
Lo stesso vale per i piatti o gli utensili placcati in oro. L’oro è un metallo estremamente morbido e il bicarbonato di sodio è un detergente abrasivo. Graffierà e rovinerà la finitura e farà scomparire il placcaggio.
Piani cottura in ceramica
Il bicarbonato di sodio è ottimo da usare per pulire i piani cottura, ma evita di usarlo se hai un piano liscio in vetro ceramico. Può graffiare facilmente il piano cottura e lasciare una pellicola bianca difficile da rimuovere. Se si è già accidentalmente usato il bicarbonato di sodio e la fastidiosa pellicola bianca si è già creata, si può usare l’aceto per rimuoverla.