Le case si “muovono” e prima o poi su ogni muro spuntano crepe più o meno vistose: ecco come valutarne la gravità e sanarle con il fai-da-te.
L’Italia è un paese ad alto rischio sismico e ogni giorno registra decine di scosse, per fortuna quasi sempre di lieve entità. Naturalmente il patrimonio edilizio nazionale ne risente, in modo più o meno visibile.
Mettiamoci anche l’innalzamento e l’abbassamento naturale del terreno, le vibrazioni del traffico stradale e/o ferroviario, il problema di tubazioni, fognature, scarichi e compagnia bella spesso fatiscenti, e le sollecitazioni durante qualche lavoro di manutenzione ordinaria o straordinaria… Insomma, le nostre case si “muovono” e il sintomo principale sta nelle crepe che talvolta vediamo spuntare sui muri.
Alzi la mano chi non ne ha mai avuto una crepa su un muro di casa. Purtroppo capita e non è mai un piacere: oltre al fattore estetico, c’è da preoccuparsi – spesso seriamente – per la stabilità strutturale dell’edificio. Oltretutto, risanare crepe nel muro o nell’intonaco non è un lavoro semplice (né economico se ci si deve affidare a un professionista esterno).
Come ovviare al problema? In generale, è fondamentale prestare la massima attenzione a tutti i fattori che possono condizionare la stabilità strutturale degli edifici. Se si decide di effettuare interventi di ristrutturazione o ampliamento dell’abitazione, è indispensabile la supervisione di un tecnico professionista che garantisca l’adeguatezza delle fondazioni e del terreno su sui insiste l’immobile alle variazioni di carico.
Per quanto riguarda le crepe nei muri interni di casa, di frequente derivano da problemi di umidità dovuti a loro volta a infiltrazioni d’acqua o a una cattiva coibentazione. In questo caso, oltre che risanare la crepa, bisognerà eliminare le infiltrazioni in modo da evitare la futura comparsa di ulteriori crepe e arrestare il fenomeno di degrado. Nei casi più gravi è indispensabile affidarsi a un ingegnere che proceda con gli opportuni rilievi e valuti un intervento di consolidamento vero e proprio.
Se però avete accertato che il problema non è strutturale e che le crepe nei muri dipendono da piccoli assestamenti o da semplice usura dei materiali, si può certamente optare per un intervento fai-da-te: con pochi euro il muro tornerà come e meglio di prima.
Prima di procedere alla riparazione vera e propria bisognerà preparare al meglio la fessura e la zona del lavoro. Dunque raschiamo la crepa, spazzoliamola e inumidiamola. Poi applichiamo un fondo consolidante e procediamo alla stuccatura della fessura. A questo punto applichiamo un nastro di rinforzo e diamo una seconda passata di stucco. Infine carteggiamo e tinteggiamo. Tutto il materiale è reperibile in ferramenta o nelle catene specializzate in articoli per il fai-da-te. Poca spesa e tanto olio di gomito…
Arriva il nuovo portale sullo sport che appassiona milioni di italiani proprio nel momento in…
Le auto elettriche stanno diventando sempre più comuni sulle strade italiane, grazie al loro ridotto…
Un fotolibro personalizzato è un’ottima soluzione per racchiudere gli scatti più belli che si sono…
Non sai come lavare le spugnette per il trucco? Spendendo solamente 10 euro risolvi subito…
Cristian Totti e la sua festa dei 18 anni: location lussuosa, menù, outfit, foto di…
Riuscite ad immaginare quali sono i segni più pigri dello Zodiaco? Conoscete qualcuno che non…