Un giorno di serenità per la famiglia Carrisi, di quelli che si ricordano per sempre e capace di cancellare i ricordi più tristi.
Un annuncio che porta una gioia simile a quella di avere un figlio, o il sapere di essere guariti dopo che un medico, qualche tempo prima, ti ha dato una diagnosi capace di rovinare la tue giornate e quelle delle persone a te più care. E accaduto a Cristel Carrisi, figlia di Al Bano e Romina Power che ha coronato un sogno che era stato, molti anni fa, anche quello della sorella Ylenia.
In principio erano tre sorelle, Ylenia, Cristel e Romina Jr. Unite come si può esserlo solo tra sorelle: tempo e giorni condivisi, complicità, segreti, litigi e, soprattutto, quel sentimento inesplicabile e tuttavia essenziale di che cresce insieme, nella stessa casa. Una vita serena, quasi appartata, nonostante i genitori. Ylenia era la più grande, una sorella maggiore che poteva essere scambiata come la giovanissima madre di Cristel e Romina Jr. Quasi trent’anni fa qualcosa si rompe, e per sempre. La storia è nota: Ylenia bella ed inquieta, scompare.
Cristel, Romina Jr e il ricordo di Ylenia
Il ritorno, atteso oltre ogni ragionevole evidenza rimane un sogno e, allo stesso tempo, un incubo: una ferita che il tempo non rimargina perché può attenuare il ricordo, i contorni delle persone che amiamo, non il rammarico per non averle più vicine. Così è accaduto a Cristel e Romina Jr. Hanno vissuto il dramma dell’interno, mentre il clamore della scomparsa si abbatteva sulla famiglia: Ylenia che era data per viva, in fuga da casa, avvistata e di nuovo scomparsa: leggende di una storia infinita ma il cui epilogo era già noto.
E l’epilogo resta quello di un’assenza con cui le sorelle hanno dovuto fare i conti, sapendo che sarà per sempre. Hanno parlato pochissimo, Cristel e Romina Jr, fino ad un’improvvisa rivelazione, non molto tempo fa. Nulla di clamoroso, niente che avesse davvero a che fare con la scomparsa della sorella. Ma è stato comunque un momento significativo perché hanno descritto come è stato vissuto quel dramma all’interno della famiglia, dalle persone più in ombra e indifese, loro due.
Ylenia, il ricordo delle due sorelle e le lettere ritrovate
“Per anni è stato un macigno nel cuore e nelle nostre menti. Veniva tutto dall’esterno, erano informazioni che qualcuno voleva da noi. Dunque noi avevamo pudore nel parlarne – ha ricordato Romina Jr, la più più piccola, tempo fa.
Lo ha fatto con parole semplici, spiegando tutta la solitudine e la propria fragilità “stiamo provando a gestire questo trauma – ha detto senza nascondere l’emozione – è stata una vera e propria tragedia“. In queste poche parole uno squarcio di vita familiare, con due sorelle che fanno di tutto per recuperare quanto possibile della sorella maggiore, cercando quello che ha lasciato, tutto quello che era suo.
Ed ecco che trovano delle lettere. Leggendo qualcosa di così intimo e prossimo ai pensieri di chi scrisse quei fogli le sorelle ricevono un dono. E’ stato come se, in qualche modo e senza volerlo, la parole tracciate da Ylenia più di trent’anni prima fossero destinate a loro. “Attraverso lettere che abbiamo trovato, abbiamo scoperto altre sfaccettature di Ylenia, che hanno unito di più me e Cristel” ha detto Romina Jr e sembra di vederle, queste sorelle, mentre cercano qualcosa che possa portare loro il ricordo della sorella, e renderla più vicina a loro, perché quello che sanno non basta e l’assenza deve essere colmata, in qualche modo. Un gesto di una dolcezza commovente, che spiega più di altri il vuoto, l’invincibile senso di vuoto che ha travolto la loro vita, come una slavina. E non è restato altro da fare, a Romina jr e Cristel, che stringersi di più.
Ylenia, Cristel e la Letteratura
“È giusto che se ne parli, fa onore al suo ricordo, aiuta noi, quindi parliamone. Siamo state fortunate ad averla come sorella, è bella riscoprirla negli anni, con la maturità” ha detto Cristel Carrisi. Ed ecco che qualcosa si aggiunge al mosaico del ricordo e al costante desiderio di avere Ylenia vicina.
E, se seguiamo il filo logico delle lettere lasciate dalla sorella maggiore, riusciamo a dipanare anche il senso di alcune scelte che nascondo dalle passioni condivise con la sorella maggiore: tra queste la Letteratura. Ylenia amava leggere e amava scrivere. Si racconta che consigliava libri agli amici, redigendo liste di quelli che dovevano essere letti almeno una volta nella vita: chissà qual è stato l’ultimo che ha tenuto in mano, viene da chiedersi, prima di scomparire.
Tempo fa si parlò di un diario, qualcosa dove poter leggere, in controluce, il senso della sua scomparsa. Non sappiamo se quel diario sia esistito davvero ma certo è stato l’amore per la Letteratura ad unire, e in modo particolare, Cristel e la sorella maggiore.
Cristel e l’Università di Harvard, 30 anni dopo
Una passione che la seconda figlia di Al Bano e Romina Power ora ha portato a compimento, e nel modo migliore. Cristel si è laureata in Letteratura alla prestigiosa Università di Harvard, negli Stati Uniti, il paese sconfinato dove la sorella è scomparsa. E’ stato anche un modo per ricordarla, la conclusione di un percorso che certo sarebbe stato anche quello della sorella. «I sogni diventano realtà», ha scritto sui social Cristel, 37 anni, 30 dei quali trascorsi lontano da Ylenia.
Le foto la ritraggono felice, nel campus americano, mentre mostra il diploma insieme al marito, l’imprenditore croato Davor Luksic. «Bravissima Cristel, laurea cum laude» ha scritto la madre Romina «Best mic drop moment! Come ti chiamo ora? Dottoressa sorella?» è stato il commento dell’altra Romina, la Jr. «Chiamami Gina» è stata le replica sorridente di Cristel, una frase apparentemente nonsense che certo tra sorelle un significato l’avrà.
Cristel Carrisi, una vita ritrovata
C’è un’altra cosa che unisce Ylenia e Cristel oltre la Letteratura: l’inquietudine che ha portato entrambe sotto i riflettori, sebbene a distanza di trent’anni. In qualche modo su entrambi i genitori hanno lasciato il segno, perchè anche la presenza ha un sigillo, non meno dell’assenza. E il “mondo fuori” ha reclamato la sua parte chiedendo a Cristel la visibilità che chiese ad Ylenia.
Reality show e trasmissioni televisive, anche per lei. Ma prima ancora c’è stata la musica, come per il padre: due album tra il 2005 e il 2010, ormai una vita fa. Dopo sono arrivati gli anni migliori. Nel 2012 durante una cena a New York conosce Davor il futuro padre dei suoi figli: gli Stati Uniti qualcosa restituiscono, dopo aver preso così tanto. Nel 2016 c’è il matrimonio a Lecce e la vita a Zagabria insieme al marito.
Ci sarò presto una nuova famiglia, per lei, con la famiglia di un tempo ormai lasciata alle spalle, ma non troppo. E lo si comprende dai nomi dati ai primi due figli: Kay Tyrone, Cassia Ylenia. L’ultima nata è Ryo Inés l’unica con un nome che non sembra un ricordo, ma vai a sapere. Una vita piena e serena, come deve essere. L’ultimo post su Instagram era del maggio 2020. Buon segno, dopotutto: c’erano cose meno effimere di cui occuparsi. A oltre tre anni di distanza Cristel ricompare per dirci quanto è felice. E noi lo siamo con lei. E lo sarebbe anche Ylenia nel vedere la sorella ad Harvard. E quella laurea in Lettere.
