Crolla in diretta tv, il conduttore si sente male: panico durante i soccorsi

Momenti di panico in televisione, quando un conduttore si è sentito male in diretta ed è crollato davanti a tutti. Panico e preoccupazione.

La diretta televisiva spesso può vedere dei fuori programma, a volte simpatici e a volte purtroppo meno. E’ giusto il caso del malore che ha colpito il commentatore proprio durante un live, e non di un programma qualunque.

Il fatto è accaduto in occasione dell’amichevole tra Real Madrid e Milan, proprio poco prima del calcio d’inizio. A bordo campo, come sempre accade, si radunano prima del match gli inviati delle televisioni che seguono l’evento. Tra questi ci sono il conduttore e il commentatore della rete ESPN.

Il malore in diretta televisiva

Il pre-match vede in campo il conduttore Dan Thomas, affiancato come commentatore tecnico dall’ex portiere del West Ham Shaka Hislop. Come accade durante queste trasmissioni, prima delle partite i commentatori hanno l’abitudine di trovarsi a bordo campo per presentare il match e far respirare il clima in diretta.

Al Rose Bowl di Pasadena, in California, sta per cominciare la partita amichevole tra i colossi del Real Madrid e del Milan, e la coppia di commentatori è impegnata nelle disamine tecniche del pre-match. Dan Thomas sta parlando con Shaka Hislop, ma l’atleta inizia a perdere equilibrio per pochissimi secondi, crollando subito dopo a terra, e cadendo quasi addosso a Thomas. E’ accaduto il 24 luglio.

Immediatamente Dan Thomas chiede l’intervento dei medici, il tutto ancora in diretta, fino a che il canale stacca la trasmissione e manda la pubblicità. Momenti di panico tra i presenti, e di grande preoccupazione per l’ex portiere del West Ham. Al ritorno in diretta, il conduttore ha voluto rassicurare gli spettatori che Shaka era cosciente e stava parlando.

Il conduttore di ESPN ha fornito aggiornamenti sul suo profilo Twitter ufficiale, dove ha scritto che il calciatore era cosciente e che i medici si stavano occupando di lui. “È cosciente, sta parlando. Penso che sia un po’ imbarazzato per tutto questo, si è scusato abbondantemente. Non è un uomo a cui piace che la gente lo prenda in giro”, ha spiegato il giornalista.

In un tweet seguente, il conduttore si è detto felice di sapere che Shaka avrebbe dato di persona un aggiornamento sulle sue condizioni nella diretta del giorno dopo. “Ovviamente è troppo presto per fare qualsiasi tipo di diagnosi, ma la cosa importante è che Shaka è cosciente. Abbiamo parlato con sua moglie e le cose stanno andando bene”, ha aggiunto Dan Thomas.

Nel video il giocatore si è limitato a spiegare di essere sotto il controllo medico, ed ha soprattutto ringraziato tutti coloro che gli hanno inviato messaggi di supporto e preoccupazione, dai fans, agli ex colleghi, fino agli attuali compagni d’avventura della rete ESPN. Si è detto felice di sentire la vicinanza di tutti, e di non vedere l’ora di poter tornare a fare quello che gli piace fare.

Shaka Hislop, la carriera del portiere

Shaka Hislop è nato a Londra 56 anni fa, con origini trinidiane. Il giocatore ha subito amato il ruolo di portiere, e la sua carriera prende il volo nel 1992 con la maglia del Reading. In Premier League sbarca grazie al trasferimento al Newcastle, fino ad arrivare al West Ham.

Hislop chiude la carriera al Portsmouth (dopo una parentesi americana a Dallas). Importante nella sua storia professionale, la partecipazione ai Mondiali in Germania del 2006, dove veste la maglia della sua Nazionale di Trinidad e Tobago – che per la prima volta partecipa al mondiale.

Hislop è sposato ed ha cinque figli, ed è attualmente impegnato con la sua seconda carriera come commentatore sportivo. Ed è proprio mentre stava facendo il suo lavoro, che è arrivato il malore che ha fatto preoccupare tutti.

I commenti dei no vax

Nelle pagine social sulle quale sono apparse le immagini della diretta in cui Shaka si è accasciato a terra, non sono mancati accanto ai tanti messaggi di auguri, molti commenti che fanno riferimento alla questione vaccini. 

Commenti che sono arrivati sia nella pagina di Dan Thomas, che in quella di ESPN su Twitter. Le immagini sono anche state riportate dalla pagina Twitter “La cara B del futbol”, ed anche qui non sono mancati moltissimi commenti, divisi tra preghiere e chi ha fatto riferimento al fatto che possano essere delle conseguenze dei vaccini anti-Covid.