Cuscini per il letto, come scegliere quelli ideali per dormire in base al tipo di materasso

Se lo scegli male danneggi testa, collo e spina dorsale e ti svegli stanco. Attenzione ai consigli dei medici sulla scelta del cuscino!

Dormire bene è fondamentale per essere in salute e ricchi di energia. Cuscino e materasso hanno un ruolo determinante per farti riposare nel modo giusto. Se ti svegli stanco o con dei dolori al collo o alla schiena probabilmente entrambi non vanno bene. In questo articolo ti sveleremo come scegliere i cuscini nel modo giusto e soprattutto come scegliere quelli più adatti a te ed al tuo tipo di riposo. Quando dormi la testa, il collo e la spina dorsale devono essere ben allineati ed il cuscino ha questo compito molto importante.

Quando acquistiamo un cuscino non ci pensiamo, ma è lui il responsabile della salute di questi organi delicatissimi per ben otto ore ogni giorno. Un cuscino fatto bene deve sostenere la testa ed il collo e deve agire sulla colonna vertebrale per mantenerla in posizione corretta. Così i muscoli possono veramente rilassarsi e favorire una buona respirazione. Tuttavia non esiste il cuscino perfetto e per scegliere quello giusto bisogna partire dalle proprie abitudini.

Le regole importanti

Per scegliere il cuscino che ci farà dormire veramente bene ed essere in salute dobbiamo prendere in esame la posizione in cui riposiamo, le nostre caratteristiche fisiche, eccetera. Anche il materasso è molto importante e ne esistono di tanti tipi. Una prima regola che non dovete mai dimenticare è che più è rigido il materasso e più alto deve essere il cuscino.

Al contrario, se abbiamo un materasso morbido il cuscino deve essere più basso. Quasi nessuno fa caso al rapporto tra cuscino e materasso ma già soltanto applicare questa semplice regola potrà dare un contributo importante alla qualità del vostro sonno. Se si dorme sul fianco sarà più indicato un cuscino un pochino più alto mentre se si dorme supini sarà meglio un cuscino più basso. Osservate quelli che usate e vi renderete conto se state applicando queste importanti regole oppure no.

Materiali e tipi di riposo

Ma una cosa molto importante da tenere presente è il supporto del capo. I cuscini che hanno l’imbottitura in fibra di poliestere sono più giusti per le corporature esili mentre quelli con imbottitura in schiuma di poliuretano sono adatti per chi è più robusto e soprattutto se dorme sul fianco. A proposito della schiuma di poliuretano bisogna dire che non garantisce un rilascio di umidità buono come quello dei cuscini in fibra di poliestere. Questi ultimi sono più traspiranti.

Invece la schiuma di poliuretano è da preferire per la compattezza e la durata nel tempo. Ma vediamo cosa consigliano i medici per quello che riguarda la scelta del cuscino. Se dormi sulla schiena sarà meglio scegliere un cuscino morbido di spessore medio e fatto di schiuma di lattice.

Se invece usualmente dormi sul fianco, il cuscino giusto per te sarà più duro dallo spessore medio alto, ma fatto sempre di schiuma di lattice. Coloro i quali dormono a pancia in giù avranno bisogno di un cuscino di basso spessore e riempito con piume oppure sintetico. Ma una situazione del tutto particolare è quella di chi si rigira più volte di notte. Chi durante è abituato a girarsi e rigirarsi su se stesso probabilmente ha un sonno più leggero ed è gravato da stress o ansia. In questo caso è meglio confrontarsi con il medico per capire le ragioni di questa agitazione notturna. Ad ogni modo il cuscino può essere morbido oppure duro, di spessore medio e realizzato in lattice.

Allergici e bambini

Un’altra condizione del tutto particolare è quella degli allergici. In questo caso il tipo di cuscino dipende dalla posizione in cui si dorme mentre il materiale migliore è quello sintetico in schiuma di lattice. Ma ovviamente la cura più importante va riservata ai bambini ed in questo caso è meglio un riposo senza cuscino oppure con uno basso e morbido. Il materiale migliore è quello sintetico.

Ma per dormire bene non basta un buon cuscino. Infatti i medici ricordano che la stanza deve essere buia e silenziosa e che dobbiamo mettere via computer e smartphone già un bel po’ di tempo prima di andare a letto. Infatti i dispositivi elettronici tengono sveglio il nostro cervello e poi addormentarsi sarà molto più difficile.