Dal lotto al videopoker: la scienza svela come aumentare le probabilità veramente | Cambia tutto adesso

Le probabilità matematiche di vincere al Lotto, ai Gratta e Vinci e al Videopoker dimostrano quanto sia complicato ottenere dei premi.

I mesi scorsi moltissimi italiani hanno fantasticato sulla possibilità di vincere al Superenalotto. La lotteria più ricca d’Italia era giunta sino ai 370 milioni di euro, una cifra che potrebbe sistemare economicamente 370 generazioni di una stessa famiglia. Logico dunque, specie per chi è abituato a sbarcare il lunario e vive costantemente lo stress di arrivare a pagare a fine mese, che tutti ci abbiano fatto un pensierino.

Non servono chissà quali calcoli matematici o prove scientifiche per sapere che le probabilità di vittoria sono infitesimali. Sul sito stesso del Superenalotto sono dichiarate le probabilità di vittoria e da subito si capisce che per arrivare alla vittoria c’è bisogno di un grosso, grossissimo colpo di c***, ehm, di fortuna.

Le lotterie sono strutturate in modo tale che ci sia un margine di guadagno netto e molto alto per il “banco” che in questo caso è lo Stato. Non solo la probabilità di vittoria del giocatore è esigua, ma anche in caso di vittoria il banco ha un margine elevatissimo di guadagno calcolato sul numero di giocate che vengono effettuate (sui biglietti venduti) a cui si aggiunge il margine che lo Stato si prende sulla vincita stessa.

Dal lotto al videopoker, le possibilità di vittoria sono un inganno

Qualsiasi gioco d’azzardo, sia esso un gioco del Casinò o un gioco a premi statale, è strutturato in modo tale che il vero vincitore sia il gestore del gioco stesso. In tal senso è interessantissimo un articolo sul gioco d’azzardo pubblicato sul sito della rivista ‘Focus‘ che parla proprio delle possibilità di vittoria di ciascuno di questi giochi. La prima cosa che emerge con chiarezza è che tra i vari giochi uno dei più convenienti per il giocatore è la roulette francese, gioco in cui il banco ha un margine di ricavo fisso del 2,7%.

Per fornire un parere il più possibile preciso, è stato intervistato l’esperto di giochi d’azzardo e statistiche Dario De Toffoli, autore del libro ‘Giocatore consapevole‘ e titolare di Studiogiochi. Questo spiega che il giocatore, se ha il piacere di rischiare il proprio denaro, deve spendere quella quota di denaro che non intacca l’economia personale e familiare, dunque fermarsi e non cadere nel tranello del “Ora mi rifaccio”. La sensazione di poter rimediare alle perdite è tipica del giocatore accanito ed è ciò su cui si punta per ampliare i guadagni.

De Toffoli spiega anche che tutti i giochi di Stato sono sconvenienti per i giocatori, poiché offrono la minore possibilità di guadagno. Il lotto ad esempio offere una possibilità di vittoria esigua: se si gioca un numero singolo su una singola ruota si ha una possibilità su 90 di vincere che equivale a 1 su 18. In caso di vittoria si vincere 11 volte quanto si è speso, ma la vittoria equa -basata sul calcolo delle probabilità – sarebbe 18 volte quanto si è speso. Ciò significa che lo stato si tiene 7 parti su 18 della vittoria dovuta e dunque il 37,6%. Margine di guadagno che sale all’86.3% in caso di cinquina.

De Toffoli spiega che la trappola più grande sono i Gratta e Vinci. Nell’intervista cita il caso del Turista per sempre, gioco in cui lo Stato ha un margine di guadagno che va oltre il 76%. Ogni anno vengono stampati oltre 34 milioni di biglietti, di cui solo 11 milioni sono vincenti (circa un terzo) il che dà l’illusione di avere una possibilità su tre di diventare milionario. La verità è che oltre il 60% dei premi a disposizione si attesta tra i 10 e i 20 euro.

Per quanto riguarda infine le macchinette del videopoker, l’esperto spiega che generalmente sono settate per trattenere il 10% di margine nelle sale giochi e il 15% nelle navi da crociera. Un margine di guadagno per il “banco” che scende addirittura al 3% a Las Vegas per questioni di concorrenza. Tuttavia, proprio la semplicità e la rapidità di questo gioco sono ciò che lo rende pericoloso. Il giocatore diventa dipendente rapidamente e ha sempre la sensazione di potersi rifare, il che potrebbe portarlo a perdere ingenti quantità di denaro in poco tempo.