C’è dolore e dolore, anche se a volte una banale influenza ci sembra la fine del mondo. Ecco quello più atroce in assoluto.
La percezione del dolore è soggettiva, nel senso che ci sono sofferenze (anche fisiche) più o meno sopportabili a seconda della persona che le subisce. Ma non c’è dubbio che alcune condizioni di malessere siano più feroci e brutali di altre. I medici, impegnati per professione e vocazione a cercare una soluzione per alleviare la vita di chi soffre, lo sanno bene e per questo seguono da vicino ogni singolo paziente. Ma la risposta alla domanda di partenza – qual è il dolore più forte in assoluto – arriva dalla scienza.
In realtà sono molte le “classifiche” del dolore. Al primo posto in molti casi troviamo la cefalea a grappolo: un disturbo capace di produrre un dolore improvviso e acuto che di solito si concentra intorno a un occhio o a un lato della testa, con gli episodi che si verificano per settimane o mesi. “È detto anche mal di testa suicida perché i pazienti hanno pensieri suicidi per allontanarsi dal dolore”, afferma il dott. Sean Mackey, PhD, della Stanford University School of Medicine. “I miei pazienti mi hanno detto che gli fa venire voglia di sbattere la testa contro un muro o di farsi trapanare il cervello”. Ma forse c’è di peggio.
Il dolore peggiore di tutti per un essere umano
In molte classifiche è presente anche il dolore causato dai calcoli renali: minuscole pietre simili a dei sassolini (variabili in dimensioni da un granello di sale a una perla) che si formano nei reni e colpiscono la schiena, il basso addome e l’area inguinale, suscitando un enorme disagio. In genere i medici prescrivono antidolorifici e consigliano di bere molta acqua e semplicemente di aspettare che i calcoli vengano espulsi naturalmente dal nostro corpo. Ma chi ci è passato sa quanto il dolore sia terribile.
Una fonte autorevole come il National Health Service del Regno Unito ha stilato un elenco di dolori particolarmente gravi: si parte dall’Herpes zoster per proseguire con Cefalee a grappolo, Spalla congelata, Ossa rotte, Sindrome dolorosa regionale complessa, Attacco di cuore, Ernia del disco, Anemia falciforme, Artrite, Emicrania, Sciatica, Calcoli renali, Appendicite, Nevralgia del trigemino, Pancreatite acuta, Gotta, Endometriosi, Ulcera allo stomaco, Fibromialgia, Dolore acuto post intervento chirurgico. Mancano il mal di denti e il mal di schiena, per dire che tutto è relativo…