Prendere una multa a causa di un deodorante per auto? Può succedere: ecco a cosa bisogna fare attenzione per evitare la sanzione.
Il motivo per cui si rischia di beccarsi la multa è abbastanza semplice, ma pochi sanno cosa preveda la legge. Le norme del codice della strada sono pensate non per sollazzare la fantasia di qualche legislatore che non ha meglio da fare nella vita che dettare regolette per il gusto di farlo.
Le regole della circolazione stradale servono a garantire la sicurezza di tutti, soprattutto dei soggetti più vulnerabili, da sempre i più penalizzati dalla legge della giungla (ovvero la legge del più forte). Insomma il codice stradale e la sua normativa servono a proteggere l’incolumità e i diritti di tutti quelli che si aggirano per le strade. Siano essi automobilisti, ciclisti o pedoni.
Spesso però soprattutto negli ultimi anni, da parte dei guidatori sembra essere subentrato un certo lassismo alla guida, un malcostume diffuso sotto forma di indifferenza alle regole del vivere comune.
È sgradevole da dire, ma potremmo essere noi i primi a ignorare le più basilari regole di sicurezza al volante. Convinti pure di essere rispettosi della legge. Salvo restare ammutoliti nel caso in cui gli agenti di polizia dovessero multarci dopo averci fermato per contestarci la violazione del codice della strada.
Norme dimenticate sulla strada: il rispetto dei limiti di velocità
Sono tante le infrazioni che a noi possono sembrare poca cosa, ma che in strada possono rivelarsi pericolosissime. Il problema è che, oltre alle leggi del codice stradale, ci sono anche le leggi della fisica. Che a differenza delle prime rimangono sempre e comunque le stesse, anche in strada.
Molti conducenti, per esempio, hanno la tendenza a minimizzare l’importanza del rispetto dei limiti di velocità. Ma sì, che male c’è a sforare di un poco il limite? Peccato che quella che sembri una violazione trascurabile può avere conseguenze devastanti in caso di incidente stradale.
Andare a velocità eccessiva infatti abbassa di molto il tempo di reazione e la capacità di frenata. Facendo aumentare, di conseguenza, il rischio di collisioni gravi e perfino di lesioni mortali.
Mettere la freccia: un comportamento passato di moda?
Me lo faceva osservare un amico: avete notato che le frecce sembrano essere passate di moda? Sarà un’impressione sua (anche la mia, a dire il vero) o davvero sono sempre di più gli automobilisti che quando svoltano, cambiano corsia o sorpassano fanno tranquillamente a meno di segnalarlo con la proverbiale freccia luminosa?
Tanto che viene il sospetto che tra non molto si faticherà anche solo a comprendere il significato di una espressione come “ha messo la freccia” per indicare, che so?, le prodezze di un’ala sulla fascia sinistra del campo da calcio che, appunto, sfreccia sui difensori.
Eppure possono fioccare multe salate: per il cambio di corsia senza segnalazione il codice della strada prevede una multa da 84 a 335 euro, oltre a 2 punti decurtati dalla patente. Se sorpassate senza segnalarlo con la freccia rischiate di beccarvi dagli 80 ai 323 euro di multa e 5 punti in meno sulla patente. Multa di 38 euro anche se svoltate a destra o a sinistra senza indicarlo con la freccia.
Senza contare che si rischia, in caso di incidente senza l’uso degli indicatori di svolta, l’accuso del reato di omicidio e lesioni stradali. Ma niente da fare: la freccia sembra essere stata abolita, come se in strada ognuno circolasse da solo.
Messaggiare o telefonare al volante: un altro gesto pericoloso spesso sottovalutato
Un altro comportamento la cui pericolosità viene spesso sottovalutata al volante, neanche a dirlo, è l’uso del telefonino alla guida. Tanti automobilisti sono convinti che messaggiare velocemente o rispondere a una telefonata mentre ci si trova al volante tutto sommato non sia un comportamento particolarmente pericoloso. Questione di un attimo, si dice.
Il problema è che guidare è un’operazione che richiede concentrazione. Usare il cellulare in macchina invece produce esattamente l’effetto opposto: la distrazione che, come la moneta cattiva che scaccia via quella buona, distrugge la concentrazione indispensabile per guidare in maniera concentrata e vigile.
Facendo crescere, anche in questo caso, il numero di incidenti. Cantavano i Nomadi: «Per fare un uomo ci voglion vent’anni. Per fare un bimbo un’ora d’amore. Per una vita migliaia di ore. Per il dolore è abbastanza un minuto». Per una collisione ci vuole anche meno di un minuto: è abbastanza un attimo di distrazione. Dopo potrebbe essere troppo tardi.
Deodorante per auto: perché rischiamo una multa salata
Un altro motivo – meno noto degli altri – per cui potremmo prenderci la multa, è la presenza di un deodorante per auto: un profumatore ingombrante o qualunque altro oggetto “fastidioso” appeso al parabrezza interno. In tempo di Covid si vedevano spesso sventolare le mascherine chirurgiche, appese all’interno dell’abitacolo.
Se vi chiedete il motivo per cui potreste beccarvi una sanzione, la risposta è abbastanza semplice. Lo stabilisce il codice della strada che all’articolo 164 – quello relativo alla sistemazione del carico sui veicoli – afferma che il carico di un veicolo va collocato in modo da non cadere o disperdersi, ma anche per non ostacolare la visibilità del conducente o impedirne la libertà di movimento durante la guida.
Quanto rischiamo di dover pagare di sanzione per gli oggetti che ostacolano la visuale al guidatore
Dunque niente oggetti in auto che ostacolino la visuale attraverso il parabrezza. La multa, in caso di violazione, è bella salata: da 87 a 344 euro di sanzione. Quando guidano, i conducenti devono avere una visuale chiara davanti a sé. Tutto ciò che la ostacola (peluche, scarpe da bimbo, mascherine, profumatori che ingombrano particolarmente, mascherine, ecc.) va tolto.
Anche questa norma può sembrare sproporzionata, ma la logica è sempre la stessa: garantire la sicurezza della circolazione stradale. È fondamentale avere piena visibilità alla guida per evitare incidenti: è un fattore chiave per reagire in maniera tempestiva a situazioni imprevista. Quindi un oggetto che penzola dallo specchietto interno può ridurre la visibilità, mettendo potenzialmente a rischio l’automobilista e gli altri conducenti sulla strada.
Tanto più che decorare l’abitacolo della macchina le alternative non mancano, a cominciare dai piccoli oggetti da posizionare sul cruscotto o nella console centrale. Ottime soluzioni per abbellire l’ambiente interno dell’auto senza nuocere alla sicurezza di tutti.