Dieta ferrea ma non perdi peso? Ecco i possibili motivi

Ecco perchè la tua dieta non sta funzionando: se scopri questi problemi nascosti puoi risolverli subito e ottenere i risultati che desideri!

Con l’arrivo dell’estate rimettersi in forma ed in linea diventa davvero una priorità per tanti Italiani. Eppure alle volte può capitare che pur mettendosi a dieta stretta non si riesca a perdere peso. Dietologi e personal trainer molto spesso devono rispondere a questa fatidica domanda: “perché rispetto la dieta eppure non perdo peso?” In linea di principio se una persona segue effettivamente la dieta consigliata dal dietologo non dovrebbero sorgere problemi o difficoltà nel raggiungere i target nei tempi stabiliti.

Ovviamente però le variabili possono essere tantissime e vanno dall’onestà di chi si mette a dieta alla consapevolezza del proprio corpo e delle proprie abitudini. La prima cosa da sottolineare è che è sbagliato non informare il dietologo della mancata compliance alla dieta. La sincerità dei pazienti con se stessi e con il dietologo può sembrare qualche cosa di scontato e invece molto spesso non c’è.

Onestà e sincerità

Quando si segue una dieta dimagrante onestà e rettitudine sono ingredienti fondamentali per riuscire a perdere peso. Il professionista deve mettercela tutta per dare le giuste motivazioni ma poi in definitiva se non c’è una reale collaborazione da parte del paziente, i risultati saranno scadenti. Avere un atteggiamento sincero solo a metà non è così raro. Quando si parla di dieta, infatti, non si parla soltanto di alimentazione ma anche di psiche.

Tante persone provano vergogna a confessare sinceramente di non avere abbastanza motivazione. Preferiscono dire al dietologo di aver seguito scrupolosamente i suoi dettami e che poi misteriosamente la dieta non abbia funzionato. Questo comportamento è più diffuso di quanto non si creda. Gli psicologi spiegano che in un certo senso il dietologo arriva a diventare un po’ come una sorta di “genitore” al quale dire una bugia ogni tanto in fondo non è così grave, un po’ come si faceva da bambini. Però bisogna anche dire che questa mancanza alle volte non dipende solo dal paziente.

È dovere anche del dietologo fornire le giuste motivazioni ed essere ricettivo a quei segnali che fanno capire che il paziente stIa deviando dalla strada indicata. Infatti non devi sentirti in colpa se non riesci a rispettare una dieta dimagrante. Magari anche se  è strutturata bene e tu hai le giuste motivazioni potrebbe essere un momento della tua vita nel quale stress o altre distrazioni ti impediscono di essere adeguatamente concentrato sul percorso da seguire per perdere effettivamente peso.

Una domanda molto utile da porsi in una situazione del genere è “Quanto tempo e risorse ho da dedicare all’obiettivo di perdere peso?“

Gli errori che fanno fallire le diete

Ma vediamo quali sono gli errori più comuni quando si fa una dieta. Il primo è quello di non attenersi ad una dieta effettivamente ipocalorica. In definitiva il ragionamento è piuttosto semplice. Se l’energia assunta con gli alimenti è superiore a quella spesa nelle attività metaboliche, motorie e basali è chiaro che qualche cosa non va. In una dieta dimagrante l’energia spesa dovrebbe essere superiore rispetto a quella incamerata col cibo. Una dieta che consente di perdere peso è definita ipocalorica proprio perché le calorie assunte sono inferiori rispetto a quelle spese.

Il secondo possibile errore che puoi stare commettendo è quello di una dieta sproporzionata e mal calibrata. Infatti la dieta deve essere strettamente personalizzata. Il dietologo deve costruire la dieta in base al tuo sesso, alla tua età, alle masse muscolari, allo spessore dello scheletro, al tuo stile di vita, eccetera.

In linea di principio una dieta ipocalorica viene fatta per perdere circa 3 chili al mese. Dunque se il tuo dietologo per una sua mancanza o per informazioni sbagliate fornite da te ha realizzato una dieta non ben bilanciata questo potrebbe essere il secondo motivo di fallimento.

Non hai abbastanza nutrienti o non è adatta al tuo stile di vita

Un terzo possibile motivo è che la dieta punti solo a farti perdere peso ma non ti fornisce abbastanza nutrienti per essere attivo e di conseguenza finisci per muoverti poco ed avere una sorta di effetto boomerang. Infatti una buona dieta dimagrante non dovrebbe mai farti mancare omega 3, omega 6 e gli altri nutrienti fondamentali.

Un altro possibile motivo di fallimento è che integri la dieta con spuntini non previsti. Ma una dieta per avere successo deve essere anche sostenibile dal punto di vista psicologico. Se una dieta è davvero troppo stressante e frustrante, è molto facile che tenderai ad abbandonarla o a non rispettarla.

Dunque devi essere sincera o sincero col tuo dietologo sia in merito al tuo effettivo rispetto dei princìpi guida che ti ha indicato che anche al momento della creazione della dieta. Se ti appare troppo dura e difficile da rispettare in base alle tue abitudini precedenti e al carico di stress e di impegni che la vita ti impone, lo devi segnalare francamente.