La credenza più diffusa è che il pane sia un alimento intoccabile durante le diete, che pochi cibi facciano ingrassare di più. Oggi finalmente possiamo scoprire una verità diversa: anche mangiando pane possiamo dimagrire!
Il pane fa ingrassare, quando ci si siede a tavola tutti lo sanno e in molti lo evitano. O almeno ci provano. Ma nessun alimento andrebbe mai demonizzato, perché è pur sempre vero che nelle giuste quantità tutto si può mangiare senza troppi danni alla linea.
I carboidrati inoltre sono necessari al nostro organismo, perché rappresentano uno dei principali motori energetici. Dunque rinunciare completamente a questo tipo di alimento sarebbe un grosso errore, però è anche vero che a volte è difficile regolarsi. Fortunatamente oggi si può dimagrire mangiando pane! Vediamo come.
Il pane che non fa ingrassare
Diciamoci la verità l’idea che esista un pane che non fa ingrassare sembra davvero poco credibile. Eppure, anche se con scetticismo, potete accogliere questa notizia. Si tratta di un tipo di pane estremamente particolare, fatto con una farina diversa dal solito. Stiamo parlando di una farina diversa, con un’alta dose proteica. Si tratta della farina cellulare di ceci. Il pane composto con questo tipo di farina sazia decisamente prima del pane fatto con la farina 00.
È proprio questo senso di sazietà il segreto, perché dopo una-due fette ci si sente immediatamente sazi e si smette di mangiare. È insomma un tipo di pane con cui viene naturale regolarsi, proprio l’aspetto più difficile quando si è a tavola.
A scoprire questa nuova farina è stata una società fondata dal Quadrum Institute che si occupa di ricerca alimentare e ha sede a Norwich, la PuseON Foods. La società in collaborazione con il King’s College di Londra ha lavorato alla creazione di una nuova farina che riuscisse a mantenere intatta la struttura fibrosa dei legumi. Il prodotto è stato ottenuto attraverso un nuovo processo di macinazione.
Dopo una prima produzione di pane, gli esperti hanno voluto analizzare il prodotto per verificare se avesse effetti sui livelli di ormoni, sugli zuccheri e sull’insulina, le tre variabili che vanno poi a influenzare il senso di sazietà. Durante un esperimento sono state coinvolte 20 persone di età compresa tra i 18 e i 45 anni. Ai partecipanti è stato chiesto di assaggiare tre tipi diversi di pane, uno contenente farina 00, uno contenente il 30% di farlna di ceci, uno con il 60%.
Il risultato dell’esperimento è stato un incremento degli ormoni della sazietà correlato al consumo di farina di ceci. Dunque questo nuovo tipo di pane potrebbe rappresentare un sostegno davvero significativo nelle diete, che però devono essere sempre equilibrate e possibilmente pianificate da professionisti.
