Pensi che dimagrire senza una dieta sia impossibile? Dopo queste quattro regole suggerite da un esperto, ti ricrederai!
Ogni volta per dimagrire è sempre un’impresa impossibile. Tra le troppe rinunce a cibi che ci fanno gola, il bisogno di dover andare a fare attività sportiva per restare in forma e, infine, sostituire le solite abitudini con una routine salutare. Non sempre si riesce a seguire le diete ferree, regimi alimentari ardui e piani di allenamento pesanti, dunque, bisogna trovare un altro modo per poter dimagrire.
Dimagrire senza nessuno sforzo o fatica è il sogno di tutte le donne, specialmente verso la Silver Age, poiché il metabolismo rallenta, figuriamoci per chi lo ha già lento. La causa di questo fenomeno è il cambiamento ormonale e facilita la possibilità di mettere su kg. Le zone del corpo più interessate sono pancia e fianchi. Grazie ad un esperto, vi consigliamo le quattro regole da seguire.
4 regole per dimagrire senza dieta: grazie ad un esperto
Francesco Berrino è medico del Dipartimento di Medicina Preventiva e Predittiva dell’Istituto dei Tumori di Milano, che ha fondato l’associazione La Grande Via, per organizzare eventi che ruotano attorno a tematiche di sport e benessere salutare. È proprio il Dottor Berrino a darci un suggerimento sulle quattro rivoluzionarie tecniche per perdere peso senza fatica. Inoltre, il medico ci ha spiegato che, nel mondo, un miliardo di persone soffre di obesità, mentre in Italia le persone affette da questa condizione sono 6 milioni e il 12 per cento è gente adulta.
Grazie al Dottor Berrino, sappiamo che la prima della quattro regole rivoluzionarie, per dimagrire senza seguire una dieta ferrea, sta nel masticare. Secondi alcuni studi, infatti, la maggior parte delle persone in sovrappeso, masticano in modo sbagliato, mentre se sono obesi, delle volte, fanno dei grandi morsi, masticando poco. Comunque, per riuscire a masticare correttamente, bisogna farlo lentamente, impiegandoci più tempo; questo fenomeno produce meno grelina, ovvero l’ormone che stimola l’appetito. Mangiando velocemente si ingeriscono alimenti, senza masticarli bene, volendone di più poiché non si sente la sazietà.
Mettersi a tavola per cena durante un orario che ci sembra “troppo presto”, non è sbagliato, anzi, è ciò che si dovrebbe fare per dimagrire. Bisogna puntare su una colazione abbastanza abbondante, un mini pranzo e un altra mini cena. Se si desidera si possono aggiungere due spuntini, uno tra la colazione e il pranzo e l’altro tra il pranzo e la cena. Per essere precisi, durante questi snack, sarebbe consigliabile consumare frutta, frullati o yogurt. Se qualcuno, ogni tanto, vuole concedersi un peccato di gola, va benissimo, ma deve capitare occasionalmente
La terza regola prevede una piccola limitazione nel cibo, ma è talmente piccola che nemmeno vi peserà molto. Via libera alle verdure, ma chiusi i cancelli per le patate. I vegetali hanno delle proprietà sazianti, apportando al corpo pochissime calorie. Ottime per chi ha fame ma sta cercando di tenersi in forma. I cereali e il riso integrali vanno benissimo nella dieta, ma bisogna fare attenzione al pane, assicurandosi che negli ingredienti non ci sia farina bianca, mescolata a crusca. Anche i muesli sono molto zuccherini, per questo bisogna sempre leggere l’etichetta.
Anche i legumi sono ottimi per chi sta cercando di dimagrire, hanno la capacità di limitare l’assorbimento del grasso, inoltre sono ricchi di fibre e hanno un basso valore glicemico. Per quanto riguarda la frutta, sì, può essere consumata, ma bisogna porre attenzione su quali siano quelle che contengono più zucchero, per evitarle, come l’uva, la banana e i fichi. Per la frutta secca, invece, nonostante sia molto calorica, perciò attenzione alle quantità, consigliamo mandorle, pistacchi, noci e nocciole.
La quarta e ultima regola prevede che vengano assolutamente evitati i cibi industriali. Il loro aspetto negativo non riguarda solo il fatto che non aiutino a dimagrire. Il problema di questi cibi si pone sui loro ingredienti, dannosi per la salute. Tra quelli da evitare ci sono, ovviamente, le patatine confezionate, le bevande zuccherate e gassate, le carni lavorate (hot dog, hamburger, salumi e salsicce), i dolci commerciali e il burro.
Un altro consiglio è quello di stare attenti alle dicerie comuni, come capita spesso di sentire diverse leggende sui carboidrati. Il Dottor Berrino ci ha informato che, in uno studio che ha condotto, ha notato che la perdita di peso si è avuta tra le persone che hanno aumentato i carboidrati, ovviamente integrali, diminuendo gli zuccheri e i prodotti industriali.