E’ arrivata un’altra importante notizia su Novak Djokovic. Era già tutto previsto. Ora c’è anche l’ufficialità
Mentre a Indian Wells siamo alle battute conclusive con Sinner opposto a Alcaraz in semifinale, a Miami è tutto pronto per la seconda (e ultima) tappa del Double Sunshine.
Dal 23 marzo al 2 aprile, in Florida, si disputerà il secondo Masters Mille della stagione che, per il terzo anno consecutivo, non avrà ai nastri di partenza Novak Djokovic.
Era tutto previsto ma ora è arrivata anche l’ufficialità con la cancellazione del serbo dalla entry list del torneo prima del sorteggio del tabellone. Una scelta, quella di Djokovic, scaturita per lo stesso motivo che gli è costato la precedente esclusione da Indian Wells ovvero la mancanza del vaccino anti Covid, requisito ancora necessario per l’ingresso negli Usa dall’estero.
Nulla da fare, dunque, ancora una volta per Djokovic, nonostante i tentativi delle autorità per chiedere un’esenzione che potesse permettergli di raggiungere Miami. Addirittura il governatore della Florida ha scritto al presidente Biden per chiedergli di concedere il visto di ingresso al fuoriclasse serbo. Nemmeno questa mossa istituzionale è servita e Nole non ha potuto far altro che cancellarsi con anticipo dal main draw.
Con la mancata partecipazione a Miami, Djokovic comincerà la preparazione in vista del ritorno in campo che dovrebbe avvenire all’Atp di Montecarlo, primo Masters della stagione su terra battuta che si disputerà nello splendido Tennis Club del Principato dal prossimo 16 aprile.
Evento che dovrebbe sancire il ritorno in campo anche di Rafa Nadal. Quest’ultimo sta ancora recuperando dall’infortunio all’anca subito all’Australian Open ed è nella entry list del Masters monegasco anche se con un asterisco vicino al nome ad indicare il nulla osta medico necessario per avallare la partecipazione.
Per Djokovic, a Montecarlo, c’è anche una discreta chance di guadagnare punti per il ranking Atp in quanto, nella scorsa edizione, il serbo è stato eliminato al secondo turno da Davidovich Fokina, anche allora dopo aver saltato la partecipazione a Miami e Indian Wells.
La mancata concessione del visto di ingresso negli Usa per Indian Wells e Miami sarà l’ultima per Djokovic. A partire dal prossimo maggio, infatti, non saranno più in vigore gran parte delle disposizioni anti Covid ancora in vigore tra cui la necessità del vaccino.
Di conseguenza, Nole potrà partecipare, la prossima estate ad agosto, al Masters di Cincinnati e allo Us Open, eventi saltati nel 2022 con conseguente stop forzato di oltre due mesi dopo la vittoria a Wimbledon di inizio luglio.
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