Sarà una settimana indimenticabile per Novak Djokovic. Anche senza giocare, il serbo entrerà ulteriormente nella storia del Tennis per un altro record (forse) imbattibile
Lo sport, si sa, concede sempre una seconda chance ai campioni che, tra vittorie e sconfitte, hanno fatto la storia delle loro discipline.
Di storia da raccontare ce ne sono tante. L’ultima, in ordine di tempo, è quella di Novak Djokovic. Un anno fa di questi tempi, la carriera del tennista serbo ha subito una decisa battuta d’arresto in seguito a quanto avvenuto per le note vicende legate al mancato possesso del vaccino anti Covid-19, requisito necessario per partecipare ad alcuni dei tornei più importanti in calendario.
Ricorderete tutti le immagini di Djokovic, detenuto in stato di fermo a Melbourne a gennaio ’21, prima di essere espulso dall’Australia su decisione delle autorità locali che non gli hanno confermato il visto d’ingresso nel Paese.
Oltre all’Australian Open, ha saltato altri tornei importanti, Nole, escluso per lo stesso motivo a Miami, Indian Wells, Cincinnati, Toronto e Us Open.
Nonostante le assenze forzate, Djokovic non ha cambiato idea, non si è vaccinato, ha ribadito più volte le intenzioni di non volerlo fare e ha atteso che le disposizioni anti Covid cambiassero.
E così è avvenuto almeno per l’Australia dove Djokovic è potuto ritornare un anno dopo, trionfando per la decima volta in carriera all’Australian Open. Decisiva la vittoria in finale contro Tsitsipas. Un successo che è valso doppio al campione serbo, tornato in vetta al ranking Atp da fine gennaio con il sorpasso a Carlos Alcaraz, assente per infortunio a Melbourne.
Djokovic, pur senza giocare, è rimasto al primo posto della graduatoria con ampio margine anche a febbraio e lunedì 20 febbraio ha cominciato la 377esima settimana da numero uno del ranking Atp.
Un numero da record per il serbo che, già al comando della relativa classifica in ambito maschile, ha raggiunto il primato detenuto da Steffi Graff, rimasta in vetta alla classifica Wta per lo stesso numero di settimane.
Lunedì prossimo, il 26 febbraio, Djokovic è già certo di restare in vetta e con 378 settimane supererà anche la leggendaria campionessa tedesca, ottenendo un primato assoluto che, difficilmente, sarà battuto nella storia del tennis.
Già al comando della speciale classifica, con 377 settimana in vetta al ranking Atp, Djokovic stacca ulteriormente Roger Federer fermo a 310. Quest’ultimo, tuttavia, continua a detenere un altro primato ovvero quello delle settimane consecutive da numero uno, ben 242 tra il 2004 e il 2008.
Al terzo posto c’è Pete Sampras con 286, quarto è Ivan Lendl con 270, due in più di Jimmy Connors che chiude la top ten a 268. Nadal è sesto a 206 e precede, nell’ordine, John McEnroe (170), Borg (108), Agassi (101) e Lleyton Hewitt, decimo a 80.
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