Doc nelle tue mani, spoiler clamoroso: il dottor Lazzarini “resuscita” e torna nella serie

Ipotesi clamorosa per la prossima stagione di ‘Doc – Nelle tue mani’, a quanto pare gli autori hanno intenzione di “resuscitare” il dottor Lazzarini.

Che il materiale di partenza fosse intrigante e potesse avere presa sul pubblico non c’era dubbio, la storia del dottor Fanti – primario che a causa di un incidente perde la memoria e ricomincia la propria professione dalla corsia – è sicuramente d’impatto. Rai Fiction è riuscita a pescare bene dall’opera originale (il libro ‘Meno Dodici’ di Pierdante Piccioni) ed ha anche fatto un ottimo lavoro di casting.

La prima cosa che ha colpito il pubblico, infatti, è stata la scelta dei protagonisti. Avere assieme Luca Argentero, Pierpaolo Spollon, Matilde Gioli, Giammarco Saurino e Simona Tabasco, un dream team di attori affermati o in ascesa, ha fatto sicuramente da amo. Ad incollare il pubblico allo schermo, però, è stata la bravura degli showrunner, capaci di mixare in maniera sapiente la progressione della narrazione all’approfondimento degli aspetti psicologici dei personaggi e delle loro relazioni interpersonali.

Di fatto ‘Doc- Nelle tue mani’ è un medical drama in stile ‘E.R. – Medici in prima linea’, o se volete al più recente ‘Grey’s Anatomy‘. Ispirandosi nettamente alle due serie americane di successo, gli autori ne hanno ripreso i meccanismi narrativi per adattarli al contesto italiano. Non a caso la stagione che ha certificato il successo della serie è stata la seconda, quella in cui ci si è definitivamente staccati da ‘Meno Dodici’ (dal quale ha preso ispirazione principalmente per il background del protagonista) per calarsi nella realtà italiana di tutti i giorni.

Complice la pandemia che aveva colpito nel frattempo l’Italia, gli autori hanno deciso di rappresentare questo momento drammatico della nostra storia su schermo, omaggiando in questo modo quei medici che nella realtà hanno rischiato la propria vita per salvare quella dei pazienti affetti da dannato virus.

La morte del dottor Lazzarini: primo morto covid in una fiction televisiva

La puntata che più di tutte ha emozionato e fatto piangere i milioni di fan della serie è stata quella in cui è morto il dottor Lazzarini, interpretato dal bravo Giammarco Saurino. La scelta di rappresentare la morte di un medico che aveva contratto il covid è stata forte ed ha avuto l’impatto che gli autori avevano pensato. Anche perché Lazzarini fino a quel momento era stato un protagonista importante, uno dei più amati dal pubblico.

Proprio la popolarità del personaggio ha fatto sorgere qualche interrogativo sul perché avessero preso questa scelta. Sono stati in tantissimi gli spettatori che sono rimasti delusi dalla decisione di far morire proprio il medico interpretato da Saurino. Tra le ipotesi emerse nelle ore successive alla messa in onda, c’è stata anche quella di un possibile problema tra l’attore e la produzione, un’indiscrezione che è stata subito messa a tacere dallo stesso interprete.

Intervistato a proposito della sua improvvisa e inattesa uscita dalla serie, Giammarco Saurino ha spiegato di recente a ‘Nuovo’: “C’è stata una comunione d’intenti…Io avevo voglia di cominciare un percorso diverso, di dedicarmi al cinema, al teatro e anche ad altri progetti televisivi. E la mia uscita di scena era comunque al servizio della storia…”.

Il dottor Lazzarini resuscita nella nuova stagione di Doc?

Da qualche tempo a questa parte si vocifera che gli autori potrebbero far tornare il dottor Lazzarini in qualche puntata della prossima stagione di ‘Doc – Nelle tue mani’. La clamorosa indiscrezione ha messo in subbuglio i fan di Saurino e della serie, i quali cercano conferme in tal senso ed hanno persino scomodato Luca Argentero, il quale ha commentato la voce con un “Chissà” che lascia le porte aperte ed in un certo senso offre una flebile conferma.

Ma come potrebbero far tornare in vita un personaggio deceduto in un contesto non fantasy? Ovviamente non si tratterebbe si un vero ritorno in vita, ma di un espediente narrativo che consenta all’attore e dunque al suo personaggio di tornare su schermo. Si tratterebbe dunque di una narrazione tramite flashback di una parte di storia che precede nel tempo quanto si verifica nel presente narrativo della fiction.

Questo almeno è ciò che si sussurra dietro le quinte. Ovviamente, per ragioni contrattuali, né Luca Argentero né tantomeno Giammarco Saurino possono dire apertamente se quanto emerso sia vero o falso. Non resta dunque che attendere la messa in onda per saperne di più e avere una conferma o una smentita. Il pubblico però già sogna e l’attesa per il ritorno di Lazzarini si fa di giorno in giorno più spasmodica.

Cosa sta facendo adesso Giammarco Saurino

Per quanto riguarda eventuali conferme dai set, al momento non ce ne sono. Saurino, infatti, in questo momento è impegnato con le riprese della seconda stagione de ‘La legge di Lidia Poet’, serie si successo prodotta da Netflix che vede come protagonista la bella e brava Matilda De Angelis. Raggiunto da ‘DipiùTv’, l’attore ha commentato in questo modo la nuova avventura professionale: “È stato il mio debutto in una fiction in costume. E con me c’erano due amici come Matilda De Angelis e Edoardo Scarpetta”.

Ma la serie Netflix non sarà l’unica in cui vedremo Giammarco, visto che proprio in questi giorni dovrebbe debuttare su Amazon Prime Video il film ‘L’estate più calda’ in cui recita nei panni di un diacono la cui fede in Dio viene messa in dubbio dall’infatuazione per una parrocchiana. A settembre debutterà al cinema con ‘Te l’avevo detto’ e nei prossimi mesi lo vedremo su Rai Uno con la fiction ‘Per Elisa’.

Insomma gli impegni lavorativi dell’attore sono tanti e variegati, il che allontana l’idea che lo si possa vedere nuovamente anche in Doc. A questo bisogna aggiungere che presto la sua vita privata potrebbe subire uno scossone. Al settimanale ha infatti confessato di essere innamorato da tre anni di una ragazza con cui convive a Londra e che progettano un futuro insieme: “Parliamo di matrimonio, ci divertiamo a immaginare la festa che potremmo organizzare. E ovviamente vorrei anche dei figli, la paternità è un pensiero stupendo, spero accada presto”.