Questo dolore può apparire banale ma può rappresentare un grosso rischio da verificare subito: cosa fare.
Il dolore laterale al ginocchio può essere un’insidia molto più grave di quello che pensi. Secondo i medici si tratta di una zona del corpo particolarmente delicata e facilmente sollecitabile. Magari stiamo salendo le scale con la busta della spesa oppure facciamo un percorso più lungo del previsto a piedi: sono tante le situazioni nelle quali il ginocchio può essere dolorante.
Oppure magari possiamo avvertire un dolore al ginocchio senza preavviso e chiederci di che cosa si tratta. I medici mettono in guardia da un particolare dolore laterale al ginocchio che potrebbe essere ricondotto alla sindrome della bandelletta ileotibiale. La sindrome della bandelletta ileotibiale è un dolore continuo che va a coinvolgere proprio la parte laterale del ginocchio. Questo dolore si manifesta durante una corsa o una camminata a passo sostenuto.
Una condizione dovuta ad attività fisica sbagliata
Magari anche dopo una corsa o una camminata si può manifestare questa condizione che è nota anche come ginocchio del corridore. Questo problema è localizzato proprio nella zona ileotibiale. Si tratta dell’ultimo tratto della fascia alta che riveste i muscoli superficiali della coscia. Il ginocchio del corridore è un processo infiammatorio che coinvolge proprio questa zona e che si verifica a seguito di un attrito meccanico in presenza di fattori predisponenti.
Hanno un ruolo assai importante i fattori di natura anatomica: varie tipologie particolari di condizioni a carico di queste zone possono aprire la porta a questa patologia. Ma a tutto ciò si sommano anche il sovraccarico e la pratica sportiva su terreni irregolari.
Come si manifesta il ginocchio del corridore
Ma molto spesso durante la corsa o la camminata sportiva assumiamo anche posture improprie che possono essere un problema. Vediamo i sintomi e la diagnosi del ginocchio del corridore. Chi soffre di questa condizione avverte un dolore al ginocchio. In particolare il dolore si manifesta nella zona laterale esterna. Quando si flette o si estende l’articolazione si avverte questo fastidio che si accompagna spesso ad una sensazione di rigidità. Il dolore è intenso ed impedisce la prosecuzione dell’attività sportiva.
Si tratta di un condizione che regredisce con il riposo ma se ci sono questi sintomi è importante consultare il medico. Dopo aver raccontato al medico in quali condizioni si manifesta questo dolore e quali eventuali altri sintomi lo accompagnano, lo specialista provvederà ad una diagnosi clinica e valuterà la flessibilità e la forza muscolare. Anche l’anatomia degli arti inferiori sarà valutata e la camminata del paziente e la localizzazione del dolore saranno studiate attraverso specifici test. Potrebbero esserci anche esami strumentali come l’ecografia e la radiografia per una diagnosi differenziale con altre patologie simili.
Come si cura e come si previene
Il ginocchio del corridore va curato con un approccio inizialmente conservativo. Può essere indicata la crioterapia, le infiltrazioni, la laser terapia e le onde d’urto. In secondo luogo potranno anche essere prescritti esercizi di stretching della faccia alta e l’adozione di plantari sportivi personalizzati. Questi plantari andranno inseriti nelle scarpe durante la pratica sportiva. Tali plantari sono importanti perché ammortizzano la sollecitazione al ginocchio e rimettono in equilibrio la postura. Tuttavia se la condizione dovesse essere particolarmente severa si può ricorrere anche all’intervento chirurgico. In generale nella pratica sportiva bisogna evitare il fai da te.
I medici raccomandano sempre di dedicarsi allo sport sotto la supervisione di un coach o un trainer che possano guidarci ed indirizzarci. Iniziare a praticare uno sport soltanto per emulare un amico oppure per perdere velocemente qualche chilo di troppo è sbagliato. Difatti la pratica sportiva ci fa sicuramente bene e aiuta il cuore ed il sistema immunitario ma presenta anche delle controindicazioni. Senza rendersene conto tanti sportivi sollecitano in modo sbagliato il proprio corpo e alle volte i danni possono anche essere maggiori dei benefici.