Possibile dormire al fresco e bene anche d’estate e senza il condizionatore? La soluzione ideale potrebbe arrivare da Ikea.
La percezione dell’estate in questi ultimi anni è un po’ cambiata. Probabilmente perché ogni anno ci troviamo a dover affrontare temperature sempre più rigide o semplicemente perché dopo due anni di vacanze limitate a causa della pandemia qualcosa nel nostro modo di vedere questo periodo dell’anno è mutato. Potrebbe anche darsi che questa percezione differente sia veicolata dal periodo economicamente difficile che stiamo vivendo, il quale ha lasciato e sta lasciando una pesante impronta sulla nostra psiche.
D’altronde in un momento difficile come quello che stiamo attraversando, moltissime persone si trovano impossibilitate ad arrivare a fine mese. In simili situazioni poco importa quale sia il periodo dell’anno in cui ci si trova, ed anzi l‘estate potrebbe essere particolarmente complessa da superare con la prospettiva di non poter fare altro che lavorare e rimanere in casa.
Ciò che rende gradita la stagione in cui siamo appena entrati, infatti, è la possibilità di andare al mare, quella di andare in ferie e possibilmente viaggiare lontano dal nostro luogo di residenza per recuperare energie fisiche e mentali. Il problema è che senza risparmi è impossibile pagare una vacanza e un viaggio, ma potrebbe essere complicato andare anche in spiaggia, visto che i costi degli ingressi ai lidi e quelli di affitto di ombrelloni e sdraio sono schizzati alle stelle.
In una simile situazione, il caldo già difficile da tollerare in questa stagione diventa un fastidio insopportabile. Siamo entrati in estate solo da un paio di giorni e già le temperature cominciano ad influire in maniera gravosa sulle nostre giornate e soprattutto sulla qualità del nostro sonno. Dunque come fare a tollerare tutto questo per i prossimi tre mesi?
Caldo estremo: i rischi per la salute
Il caldo non influisce esclusivamente sulla psiche e sulle energie mentali, ma anche e soprattutto sul nostro fisico. Generalmente il nostro corpo ha un sistema di termoregolazione che permette di contrastare il caldo eccessivo. Quando le temperature aumentano cominciamo a sudare e questo permette alla nostra temperatura interna di rimanere sempre uguale.
I problemi cominciano quando questo meccanismo viene alterato, condizione che si verifica quando c’è un alto tasso di umidità. Quando è presente, infatti, non riusciamo a sudare abbastanza velocemente e questo impedisce al corpo di raffreddarsi come dovrebbe. Un’esposizione prolungata a simili condizioni può causare problematiche di salute lievi come crampi, svenimenti e edemi, ma anche gravi come congestione, colpi di calore e disidratazione.
I consigli per contrastare il caldo forte
Quando si è giovani è più semplice sopportare condizioni climatiche così rigide, ma quando si va avanti con l’età e soprattutto quando ci sono problematiche croniche o preesistenti, il caldo forte può peggiorare le condizioni di salute e nei casi più gravi portare persino alla morte. Il consiglio, quando si sta in casa, è quello di mantenere sempre una temperatura non superiore ai 26 gradi nell’ambiente domestico.
Per contrastare gli effetti debilitanti del caldo, il primo consiglio è quello di idratarsi in maniera costante. Bisogna bere almeno 1,5 litri di acqua al giorno e forzarsi a bere anche quando non si sente l’esigenza di farlo. Altro consiglio utile è quello di variare la nostra dieta ed evitare pasti troppo gravosi per il nostro apparato digerente. La digestione troppo impegnativa porta infatti ad un aumento della temperatura corporea e quando c’è troppo caldo questo è controproducente.
Preferite, durante il giorno, pasti leggeri come un’insalata o un piatto composto da frutta (ad esempio ananas e melone). Può essere utile anche variare ogni tanto questa dieta aggiungendo ai pasti salutari qualche gelato o una granita. Tutte gli alimenti e le pietanze contenenti acqua e zuccheri sono particolarmente indicati per contrastare gli effetti del caldo (ovviamente non bisogna esagerare con i dolci).
Il caldo ed il riposo notturno
Se durante il giorno bisogna idratarsi, evitare l’eccessiva esposizione al sole e a temperature troppo elevate, mangiare leggeri per sopportare il caldo e riuscire ad avere una lucidità sufficiente per i compiti che dobbiamo svolgere, durante la notte dobbiamo trovare un modo per far sì che il caldo non ci impedisca di dormire. Quando arriva il momento di dormire, il nostro organismo si regola in modo tale da abbassare la temperatura corporea e indurci il sonno. Questo però non è possibile se l’ambiente in cui dormiamo è troppo caldo.
La temperatura ideale di una camera da letto per un adulto è compresa tra i 15 ed i 19 gradi. Sopra questa temperatura il meccanismo che regola la nostra temperatura interna non funziona e possono insorgere disturbi del sonno. Il problema principale è che la temperatura troppo elevata impedisce il raggiungimento della fase di sonno profonda, quella che ci consente di riposare veramente. Ci sono studi che dimostrano come durante le ondate di caldo la durata della fase rem si riduce notevolmente rispetto al solito.
Insomma anche se ci sembra di dormire, potremmo non trovarci nelle condizioni adatte per riposare in maniera corretta e soddisfacente. Questo comporta, sul lungo termine, una diminuzione delle funzioni cognitive, un calo delle prestazioni e della capacità di giudizio, oltre a frequenti sbalzi d’umore e all’aumento dello stress, della stanchezza e della spossatezza. Chi soffre di questi disturbi può recuperare energie durante il weekend, riposandosi maggiormente il sabato e la domenica, ma le ore di sonno perse non si recuperano mai del tutto.
Contrastare il caldo durante la notte? Ikea propone una soluzione geniale
Appare evidente che bisogna fare in modo che la nostra camera da letto si mantenga durante le ore notturne all’interno del range di temperatura ideale. Per fare questo è opportuno prendere degli accorgimenti, come il chiudere le persiane e le finestre durante il giorno, specie se su quella parte della casa batte il sole. Al contrario durante la notte bisogna aprire tutto per far sì che entri quanta più aria fresca possibile.
Un simile escamotage potrebbe non essere sufficiente, dunque, possiamo aiutarci nelle giornate più calde con l’utilizzo di ventilatori e condizionatori d’aria che consentono di abbassare la temperatura dell’ambiente circostante. Chiaramente non possiamo tenere questi elettodomestici in funzione tutta la notte. Con il ventilatore corriamo il rischio che l’aria fresca si combini con il sudore del nostro corpo e causi problematiche fisiche come mal di gola, reumatismi e tosse.
Il condizionatore acceso tutta la notte può causare raffreddore, dolori muscolari e persino influenza. In questo caso, però, potremmo usare la funzione deumidificatore, la quale serve proprio a togliere quell’umidità in eccesso che impedisce al nostro sistema di termoregolazione interna di funzionare correttamente (ricordate che lo abbiamo spiegato sopra?).
Qualora non disponiate di un condizionatore e non possiate permettervelo, c’è la possibilità di ovviare al forte caldo notturno con un prodotto in vendita da Ikea che ha un costo decisamente basso (9.85 euro x 80cm) e potrebbe fare al caso vostro. Con le temperature eccessive, infatti, si tende a dormire con meno indumenti possibili e si tolgono anche coperte e lenzuola. L’unica cosa che rimane è il copri materasso, il quale però non ha alcun effetto benefico sulla temperatura corporea.
Allora perché non sostituirle con Ikea Rexbegonia? Si tratta di un cuscinetto rinfrescante che si mette sopra al materasso e solitamente sotto il copri materasso, dall’effetto rinfrescante. Lo si può utilizzate anche per avvolgere il cuscino. Ma come funziona esattamente? Questo cuscinetto è composto da un materiale che assorbe l’umidità e consente di mantenere dunque il letto o la superficie su cui viene utilizzato di rimanere più fresca. Nelle giornate particolarmente calde si consiglia di metterlo in frigo un’ora prima di andare a letto, per una maggiore sensazione di freschezza.
