Quali sono i colori che non dovresti mai usare per arredare la tua cucina? Scopriamolo subito: di sicuro non l’avresti mai detto!
La cucina è senza dubbi il cuore pulsante della casa. Il luogo dove prendono vita le nostre creazioni gastronomiche e la stanza in cui ci riuniamo insieme a tutta la famiglia dopo una lunga giornata di lavoro. Negli ultimi anni, inoltre, questo ambiente domestico si è di fatto trasformato da semplice accessorio a protagonista indiscusso.
Per questo motivo, sempre più spesso si è iniziato ad utilizzare complementi d’arredo di design ed accessori ricercati anche in quello che fino a poco tempo fa era considerato un angusto spazio di servizio. Ma attenzione, perché al di là delle ultime tendenze ci sono 5 colori che non bisognerebbe mai usare per arredare la cucina.
Sei curioso di sapere di quali tonalità stiamo parlando con precisione? Allora non ti resta che continuare a leggere il nostro articolo di oggi. In questo modo, non rischierai di commettere inutili errori che potrebbero rovinare casa tua.
Ecco i 5 colori che non dovresti mai usare nella tua cucina
Come abbiamo anticipato poco fa, la cucina è ormai diventata l’ambiente domestico a cui viene spesso attribuita la maggiore importanza in casa, sia per la sua funzione che per il suo arredamento sempre più ricercato e di design. Ad ogni modo, se stai pensando di ristrutturala o semplicemente di apportare qualche piccolo cambiamento evita di usare questi 5 colori.
Sì, perché al contrario di quanto si possa pensare non solo non sono funzionali, ma possono anche risultare poco adatti a rendere accogliente questo spazio della casa. Ma ora bando alle ciance e scopriamo subito di quali colori si tratta:
- nero: è un colore di tendenza negli ultimi anni, ma purtroppo è poco funzionale e difficile da mantenere pulito, soprattutto se è anche opaco. Inoltre la profondità stessa del colore può comunicare chiusura, tristezza, senso di ‘oppressione’, per non parlare poi dei periodi estivi in cui il colore stesso tenderebbe a catturare il calore sulle pareti;
- bianco ottico: per lo stesso motivo è bene evitare di usare anche questo colore che, fra l’altro, risulta anche poco indicato per creare un’atmosfera accogliente e conviviale. Questa tipologia in particolare tende, nel lungo tempo, a stressare la vista poiché acceso e lampante;
- giallo chiaro: è un colore troppo vivido che rischia di infastidire gli occhi e la vista, specialmente all’interno di una cucina piccola e con poca luce. Piuttosto, se amate questo colore virate sulle sfumature dell’ocra che nell’immediato richiamano sensazioni d’infanzia, legate alle vecchie case di campagna, oppure a un giallo pastello scuro, che però abbia una piccola percentuale di arancione;
- blu: è un colore troppo freddo per essere usato in cucina, l’ambiente più caldo della casa, anche se, rispetto a quelli detti finora, potrebbe ugualmente rivestire le pareti della cucina. Il blu comunica calma, serenità e tranquillità, tuttavia le nuances troppo accese potrebbero nel tempo stressare la vista. Piuttosto, se amate questo colore potrete scegliere sfumature del celeste, dell’azzurro, del carta da zucchero oppure del glicine, decisamente più tenue;
- verde scuro: proprio come il blu, è un colore freddo e poco indicato per creare un ambiente accogliente e stimolante. Più indicato per i salotti poiché stimola la conversazione, se proprio non potete farne a meno, prediligete nuances chiare e tenue, come ad esempio un verde pisello oppure un verde acqua. Evitate assolutamente le profondità del verde bosco o del verde petrolio poiché comunicano chiusura.
Non esistono regole fisse
Tutto chiaro? Ora che sai quali sono i colori da evitare nello spazio cucina di sicuro non commetterai più errori e la tua casa sarà a dir poco perfetta. Ricordiamoci comunque, che queste sono solo indicazioni del tutto personali, poiché, ovviamente, ogni colore può comunicare sensazioni ed emozioni diverse in ognuno di noi. Considerate però che i colori chiari in quasi tutti noi comunicheranno sempre tranquillità e pace rispetto a nuances più spinte o vibranti.
Esempio pratico? Una bella cucina di nocciolo o di frassino si sposerà alla perfezione con pareti avorio, lilla oppure rosa antico. Nell’immediato la nostra cucina apparirà più grande e sofisticata!
