Oggi è sicuramente un giorno da non dimenticare, mai. In diverse parti del mondo sono moltissime le persone che celebrano questa splendida ricorrenza. Andiamo a vedere perché.
Anche in Italia questa ricorrenza è davvero molto importante e lo vediamo sui social network dove sono tantissime le persone che decidono di celebrare questa giornata con messaggi, slogan e foto.
Il 19 marzo è la festa del papà, viene vista come momento di onore del padre e della paternità. In alcuni paesi ovviamente cambia la data cambia, mentre rimane il 19 in Andorra, Bolivia, Honduras, Croza, Italia, Liechtenstein, Portogallo, Spagna, Svizzera Canton Ticino e Vaticano. Mentre per esempio è il 6 gennaio in Serbia, la seconda domenica di maggio in Romania, il 5 giugno in Danimarca, il 17 giugno a El Salvador e in Guatemale.
Si tratta di una celebrazione annuale in onore dei padri e anche di quello che è il loro contributo all’interno della famiglia. La prima celebrazione ufficiale di questa ricorrenza avvenne nel 1910 a Spokane nello stato di Washington. L’idea fu lanciata da una donna, Sonora Smart Dodd che volle onorare il padre William Smart che era un veterano di guerra americana che dopo la morte della moglie aveva cresciuto da solo i suoi sei figli. La festa venne istituita ufficialmente nel 1972 grazie a una proclamazione dell’allora presidente Richard Nixon.
Come viene celebrata la festa del papà
La festa del papà viene celebrata con grande affetto in tantissimi paesi, in Italia sicuramente è una ricorrenza a cui tengono molto le famiglie. Ci troviamo di fronte a una ricorrenza che rende questo giorno magico e impossibile da dimenticare questo perché tutti abbiamo avuto un padre e siamo legati a questo giorno anche dopo il giorno della sua scomparsa.
Ricordatevi infatti che i papà sono sempre persone che si sacrificano per noi e che mettono nelle loro giornate la grandissima voglia di lavorare per renderci felici e pensare alla nostra crescita. Di certo il mondo senza padri sarebbe un posto peggiore perché perderebbe grandissime guide e figure di riferimento al pari delle mamme che allo stesso modo sono persone fondamentali per noi.
Cosa si mangia in questa giornata?
Il 19 marzo si celebra la festa del papà con i bigné di San Giuseppe. Si tratta di dolci della tradizione meridionale, fritti e con all’interno della crema pasticciera e addobbati sopra di zucchero a velo. Si tratta proprio di dolci tradizionali e che è inutile negare sono parte integrante della nostra cultura. Si mangiano, in molte parti d’Italia, ovviamente, tutto l’anno, ma sicuramente in giornate come queste assumono un sapore totalmente diverse.
Sono anche altri i dolci tipici della giornata come il calzone di San Giuseppe, o cavezone, che si mangia in Molise o la raviola dell’Emilia Romagna. In Toscana e in Umbria invece si mangia la frittella di riso preparata con del riso cotto nel latte e aromatizzata con dei liquori e spezie e poi successivamente fritte. Sicuramente ci troviamo di fronte a piatti molto buoni per celebrare il nostro papà con un piccolo pensiero.