Ore a pulire senza risultati. Se volete sbarazzarvi per sempre della puzza di fumo che impregna la vostra casa ecco 3 trucchi infallibili
L’odore di fumo è uno dei più persistenti, è difficilissimo da eliminare. Che siate fumatori o conoscenti di persone che fumano lo saprete benissimo, le vostre o le loro case ne sono sicuramente affette. Passare giornate a combattere tra pulizie e rimedi della nonna mentre cercate di scacciare quella puzza senza ottenere nulla. E la cosa peggiore è che i vostri ambienti sembreranno sempre sporchi nonostante gli sforzi.
C’è da dire che il nemico da sconfiggere è uno dei più ostici: si attacca ai vestiti, vi segue dovunque andiate e impregna le mura domestiche. La cosa migliore da fare, certamente, sarebbe smettere di fumare ma se ancora siete legati al vizio vi servirà porre rimedio a questo inconveniente. Eliminare la sigaretta al chiuso però potrebbe non bastare.
Oltre all’acquisto di diffusori, purificatori o candele profumate ci sono delle operazioni utili e a basso costo da sfruttare nella quotidianità. Esistono infatti soluzioni semplici che possono annientarlo una volta per tutte. Se hai bisogno di consigli per ovviare a questo annoso problema o vuoi aiutare amici tabagisti, ci sono 3 trucchi che devi provare prima di gettare la spugna.
Puzza di fumo in casa, come eliminarla: 3 trucchi utili
Per tornare a respirare aria buona e pulita in casa, dimenticando per sempre quella sgradevole puzza di fumo, possiamo partire innanzitutto dall’areazione dell’abitazione, il primo dei tre trucchi. Cerchiamo di tenere le finestre aperte per più tempo possibile, il ricambio d’aria è uno degli strumenti più utili e vi potrà aiutare anche a far diminuire la presenza di batteri. Facciamola diventare un’abitudine consolidata. Inoltre, è imprescindibile una routine di pulizia e igiene approfondita delle superfici – le scope a vapore potrebbero essere vostre alleate.
Il secondo trucco riguarda i posacenere: svuotateli con regolarità e provate a tenerli in giardino o in balcone, senza dimenticare di detergeteli spesso con acqua e sapone – consigliamo anche di riempirli con un po’ di sabbia. Se non avete spazi esterni a disposizione, sfruttate i davanzali. Poi spolverate mobili e soprammobili con appositi prodotti, magari a base di fragranze forti che vi vadano a genio. Se non siete abituati a utilizzare spray o mangiapolvere allora potrete sempre ricorrere all’aceto per le pulizie.
L’aceto è l’elemento chiave del terzo trucco che vi sveliamo oggi. Può essere infatti impiegato come trappola per odori sgradevoli. Versate un quarto di bicchiere di aceto in mezzo bicchiere di acqua calda, riponete la soluzione in una ciotola della dimensione che vi è più comoda. A questo punto cercate di posizionarla su una mensola o un piano, in generale in zona sopraelevata, e vedrete che per magia ogni tanfo verrà attratto con un effetto che può durare fino a tre giorni.
E pensate che l’aceto può rimuovere la puzza anche dai tessuti. Appoggiati sulle sedie, riposti nell’armadio o appesi all’attaccapanni dell’ingresso, i nostri abiti contribuiscono fortemente all’atmosfera maleodorante. Sarà sufficiente aggiungerne un po’ prima di ogni lavaggio. Occhio però a non esagerare con la quantità, fate delle prove per capire come regolarvi le dosi.
State ancora lottando con la puzza di fumo? Provate così
Se questi tre trucchi non sono bastati ad aiutarvi e la vostra casa è ancora in balia di quell’odore insopportabile potete giocarvi l’ultima carta e ricorrere a queste alternative. Tentare non nuoce, giusto? Per prima cosa se avete condizionatori, ricordatevi di effettuare la pulizia ordinaria dei filtri. L’operazione è molto semplice e richiede pochi minuti, da ripetere ovviamente per tutti gli apparecchi presenti.
Concentratevi poi sui tessuti di divani, poltrone e tendaggi che come spugne attirano i cattivi odori, in questo caso un’opzione potrebbe essere quella di spazzolare le superfici in questione con bicarbonato di sodio che per sua proprietà intrinseca li annulla. Stesso discorso per il carbone attivo. Fortunatamente sono due prodotti di facile reperibilità e relativamente a basso costo.
Infine se siete creativi potete provare a ricavare delle piccole ampolle profumate da barattoli o vasetti in vetro. All’interno riponete essenze come fiori di lavanda, rosmarino o timo e spargetele in diverse stanze. Se avete ancora un po’ di tempo a disposizione poi cuocete in padella le bucce degli agrumi, soprattutto di arance e limoni. Sprigioneranno un aroma inebriante, con la speranza che possa andare a coprire efficacemente la puzza di fumo.