Essere immediatamente più felice: fai una di queste 8 cose (scientificamente provate)

La scienza svela come piccoli gesti quotidiani ci aiutano ad essere subito più felici e trasformano la nostra vita.

La ricerca della felicità è, in fondo, lo scopo di tutte le nostre vite. Ad ogni bivio che abbiamo imboccato, abbiamo avuto sempre il desiderio e la speranza di conquistare un po’ di felicità in più. Il segreto per la felicità probabilmente è una chimera, eppure la scienza dimostra che ci sono cose che possiamo fare ogni giorno per incrementare il nostro buon umore.

come essere felici fin da subito
La scienza svela le tecniche per essere felici – grantennistoscana.it

Piccoli gesti e nulla di complicato, ma si tratta di azioni concrete che possono far crescere quella felicità che poi alimenta ogni azione che compiamo al lavoro e ogni carezza che rivolgiamo ad una persona cara.

Essere felici non è certo una scienza esatta e bisogna dire che esistono tanti tipi di felicità. Esiste quella momentanea che si raggiunge quando si ottiene un bel risultato o quando si riceve una buona notizia e c’è la felicità di lungo periodo che nasce dall’aver fatto le scelte giuste della vita e dall’essersi costruiti un’esistenza ricca dal punto di vista economico e relazionale. Non si può certo dire quindi che il benessere psicofisico sia una scienza riconducibile a degli algoritmi.

Azioni scientificamente provate per essere più felici

Eppure ci sono degli indici che indagano e misurano il livello di felicità delle persone o delle nazioni. Il World Happiness Report, misura e confronta i livelli di felicità di varie popolazioni e comunità, il Better Life Index dell’OCSE si concentra invece su felicità e benessere dei singoli individui.

Tecniche per essere più felici
L’importanza del tempo libero – grentennistoscana.it

Business Insider ha raccolto in modo molto interessante ed utile tutta una serie di scoperte che spiegano come alcuni comportamenti e alcune abitudini vadano ad impattare in modo diretto e concreto sulla nostra felicità. La cosa positiva di queste ricerche è che rivelano come circa il 40% della nostra felicità dipende dalle nostre scelte quotidiane, mentre il resto è determinato da fattori genetici oppure dall’ambiente.

Il primo elemento sotto il nostro controllo che impatta sul nostro buon umore è la compagnia. Le relazioni che abbiamo ogni giorno, la comunità di cui facciamo parte e il senso di appartenenza sono veramente importanti per il nostro benessere psicofisico. Secondo uno studio che ha seguito centinaia di individui per oltre 70 anni, le persone sono felici e sane quando hanno relazioni dense di significato.

Da queste relazioni bisogna ricevere sostegno, aiuto e bisogna anche essere utili a nostra volta. L’amicizia e il senso di appartenenza ad una comunità, dunque, sono un ingrediente che non può mai mancare nella torta della felicità. Un secondo elemento davvero rilevante e che purtroppo nel nostro mondo è raro da ottenere è il tempo.

Se non si ha un giusto bilanciamento tra il tempo da dedicare al lavoro e quello libero per godersi la vita, sarà difficile essere felici. Alcuni usano l’espressione comprare tempo. Significa rinunciare ad una parte dei soldi che ci deriverebbero dal nostro lavoro per avere quel momento in più per noi stessi, per i figli e per le persone alle quali teniamo, ma anche per gli hobby che ci danno felicità.

Soldi e gratitudine: una bella questione

Un terzo aspetto davvero cruciale è quello dei soldi. Avere più soldi significa, in linea di principio, essere più felici. Secondo alcune ricerche il livello di felicità aumenta con il guadagno solo fino al raggiungimento di uno stipendio annuo attorno a circa 75.000 dollari. Quando si supera questa cifra, lo stress per cercare di guadagnare di più finisce per essere controproducente.

è vero che i soldi rendono felici
Concentrarsi sulle cose positive – grantennistoscana.it

Il quarto aspetto importante da capire è quello della gratitudine. Se siamo onesti, tutti noi siamo davvero abituati a lamentarci. Ci lamentiamo della nostra vita e delle scelte che abbiamo fatto in passato. Ci lamentiamo delle cose che non vanno e del fatto che guadagniamo poco.

Ci lamentiamo delle ingiustizie che abbiamo subito. Tuttavia gli psicologi spiegano che sfogare la frustrazione di tanto in tanto è assolutamente salutare, ma è molto più bello e soprattutto più utile concentrarsi su ciò che di positivo c’è nella propria vita.

Se guardiamo al famoso bicchiere mezzo pieno saremo più soddisfatti e più felici. Questo non significa negare i lati negativi della nostra vita e concedersi momenti di sano sfogo, ma se la nostra abitudine è orientata alla negatività, essere felici sarà difficile.

Invidia, volontariato e movimento

Un quinto punto molto rilevante è la felicità degli altri. Se quando vediamo delle persone felici proviamo un senso di invidia, bisogna cercare di evitare questi confronti. Allontaniamo quindi il pensiero di metterci in confronto con chi nella vita se la passa meglio di noi perché l’invidia può essere corrosiva.

perché aiutare gli altri fa bene
Aiutiamo gli altri e non invidiamo – grantennistoscana.it

Cerchiamo invece di aiutare chi sta peggio di noi attraverso il volontariato o anche un semplice gesto gentile, facendo visita a un anziano solo o portando due pacchi di pasta ad una famiglia che non se la passa troppo bene. Un gesto di generosità nei confronti di chi sta peggio di noi riesce a regalare un senso di felicità intenso ed appagante. Se vuoi raggiungere la felicità devi fare una bella corsa.

Scherzi a parte, mettersi in movimento e fare tanta attività fisica produce endorfine che ci rendono felici. Non si contano più ormai gli studi che dimostrano una correlazione marcata tra il movimento e l’attività fisica e il benessere emotivo. Ci sono addirittura studi che sostengono che l’esercizio fisico possa essere utile ad alleviare i sintomi di alcuni disturbi mentali.

Vivi il presente e compra il tempo

Piuttosto che spendere soldi per comprare oggetti materiali, cerca invece di acquistare esperienze. I millennials e la generazione Z già adottano questo stile di vita. Mentre i loro genitori e i loro nonni avevano una propensione naturale a spendere il denaro per acquistare beni materiali, queste due ultime generazioni hanno una forma mentis diversa.

Infatti ritengono che sia più utile utilizzare il denaro per comprare esperienze come ad esempio fare un viaggio, andare ad un concerto e cose di questo genere. Queste due ultime generazioni hanno interiorizzato spontaneamente un concetto molto profondo. Non è il possesso che ci rende felici, ma sono le esperienze che abbiamo fatto e le persone che abbiamo conosciuto.

come vivere meglio ed essere felici
Collezioniamo bei momenti – grantennistoscana.it

Ma forse il trucco più importante è quello di vivere il presente. Un po’ per tutti noi il passato è una fonte angosciante di rimpianti per gli errori commessi e per le scelte sbagliate compiute, ma soprattutto per le occasioni mancate che oggi avrebbero reso la nostra vita migliore. Anche se guardiamo al futuro, le ansie sono tante perché sono innumerevoli le cose che possono andare storte.

Se ci concentriamo sul presente e lo viviamo al meglio, non solo saremo più felici ma saremo anche più vigili e più reattivi. Di conseguenza eviteremo ansie e saremo anche più capaci di cogliere le opportunità che rischiamo di farci passare sotto al naso senza approfittarne.

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