Estate 2023, colpo di scena del meteo: le previsioni per giugno lasciano senza parole

L’estate è ormai alle porte: manca circa un mese e mezzo e poi la bella stagione arriverà. Attenzione però, perché il clima potrebbe riservare alcune sorprese.

Il 21 giugno precisamente inizierà l’estate, che quest’anno pare farsi attendere un po’ di più del solito. La primavera, infatti, è stata alquanto particolare: in tutta Italia (anche se in alcune regioni più di altre) il clima è stato abbastanza “sbarazzino”, regalando giornate caldissime, quasi estive e facendole poi alternare ad altre uggiose e altre ancora in cui le temperature si abbassano tanto da sembrare quasi invernali.

Previsioni meteo estate 2023
L’estate 2023 sarà calda come quella dell’anno scorso? – Grantennistoscana.it

Il tempo attualmente insomma è abbastanza lunatico, ma continuerà ad essere così anche in estate?

Tra un mese e mezzo scarso arriverà l’estate, dicevamo. La bella stagione è ormai alle porte e probabilmente non dovremo neanche aspettare il 21 giugno per poter assistere all’avvento del caldo, che la maggior parte degli italiani sta aspettando (non tutti, molti però sì).

Cosa dobbiamo aspettarci dall’estate 2023? Certo, l’ultima volta che questa stagione è arrivata ha portato con sé un caldo davvero insopportabile, per colpa dell’ormai celebre anticiclone africano. Quest’anno dobbiamo aspettarci temperature analoghe? Finalmente abbiamo la risposta.

Cosa aspettarci dall’estate 2023

L’estate 2023 è già pronta a sorprendere tutti. Partiamo dicendo immediatamente che no, quest’anno non dobbiamo aspettarci il caldo assurdo a cui abbiamo assistito l’anno scorso. Ecco cosa accadrà. Nel nord Europa ci sarà una bassa pressione piena di aria fresca ma instabile, pronta sempre a giungere sul Mediterraneo. Per questo motivo dovremo aspettarci dei (fastidiosi) break temporaleschi abbastanza frequenti.

Previsioni meteo estate
Previsioni meteo: l’estate sarà caratterizzata da forti temporali?-GranTennisToscana

Già a giugno, infatti, ci saranno piogge sparse su tutta la Penisola, ma soprattutto sulle regioni del nord e sul versante tirrenico. Ma sia chiaro, non stiamo parlando di semplici piogge, ma anche di temporali molto violenti, grandinate e chi più ne ha più ne metta. Il rischio aumenta quando, dopo un’ondata di caldo negli strati più bassi dell’atmosfera, ristagnano umidità e calore.

Ecco che quindi appare molto chiaro che la situazione quest’anno sarà diametralmente opposta rispetto a quella che si è verificata lo scorso anno: mentre nel 2022 abbiamo assistito a temperature particolarmente alte (che sono continuate poi anche per un bel po’ dopo la fine della bella stagione), quest’anno dobbiamo aspettarci un’estate particolarmente piovosa.

Certo, adesso è ancora presto per poter definire con estrema certezza come sarà la situazione, anche perché occorre attendere ancora per poter avere maggiori dettagli e poter definire quale sarà la traiettoria che percorreranno le correnti instabili e quindi quali saranno le zone dell’Italia più colpite da questi eventi atmosferici.

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