Euro, addio ad una banconota. Infatti si prevede che entro il 2025 un taglio della moneta europea verrà tolta dal mercato. Quale banconota e perché?
Da poco più di vent’anni ci fa compagnia nelle nostre tasche con le sue monete e monetine ma anche con le sua banconote. L’euro ha mandato in pensione la nostra lira, cambiando le nostre abitudini ed i nostri pagamenti. Ora, però, anche l’euro presenterà qualche cambiamento. Quale?
Euro, via al taglio da…
Per una lira io vendo tutti i sogni miei, cantava così, nel 1969, Lucio Battisti, nel brano intitolato Per una lira. Da poco più di vent’anni, da quell’ormai lontano 1°gennaio 2002, la lira ha lasciato il suo posto all’euro e tanta nostalgia nei cuori di coloro che oggi hanno i capelli bianchi. La lira non era infatti soltanto la moneta italiana, era un segno d’appartenenza, un legame forte con il proprio paese, soprattutto dopo la tragedia della Seconda Guerra Mondiale.
Non averla più tra le mani era come perdere un po’ della propria identità nazionale ed entrare in un mondo, per tanti, forse un po’ troppo grande. Ma perché la nostra moneta si chiamava Lira? Il suo nome viene al latino libra, ovvero libbra, un’unità di peso diventata anche unità di moneta. Anticamente infatti le monete erano di metallo prezioso e pertanto il valore era dettato dal loro peso. L’Euro è molto più “leggero” e per lui sono previsti, a breve, dei grandi cambiamenti.
Infatti, tra non molto tempo, un’altra banconota potrebbe sparire dal nostro portafoglio. In verità è una banconota che è stata in pochissimi portafogli italiani, se non in particolari situazioni. Già nel 2019 la Bce, la Banca centrale europea, aveva deciso di togliere dal mercato la banconota da 500 euro. Quella decisione era maturata in seguito a due precise valutazioni. La prima è che un taglio così alto aumentava il rischio di banconote contraffatte.
La seconda, invece, era legata alle norme antiriciclaggio che fissano il limite dei pagamenti in contanti a 1000 euro. Tra poco un’altra banconota farà compagnia a quella da 500 euro. Quale?
Addio
La sua sorte sembra sia già stata decisa. Sarà lei a salutare il resto della compagnia delle banconote dell’euro. Il taglio da 200 euro ci saluterà a breve, probabilmente entro il 2025. Non è mai stata una banconota molto utilizzata. Anche qui, come per la banconota da 500 euro, ha avuto il suo peso la motivazione dell’antiriciclaggio.
Passano gli anni, cambiano anche le banconote all’interno del nostro portafoglio. Tra poco un’altra banconota finirà nell’album dei ricordi ed inizierà ad essere merce rara, ricercatissima dai collezionisti. Passano gli anni, nemmeno tanti in fondo, considerato che tutto è iniziato il 1°gennaio 2002.
