Se ogni volta che accendi la lavatrice temi di spendere un salasso, ecco i nostri consigli per risparmiare in bolletta: non cambierai più
Elettrodomestico fondamentale senza il quale ormai non riusciremmo più a vivere, la lavatrice è la regina di ogni lavanderia. Oggi come oggi, grazie alla tecnologia di cui disponiamo, anche questi elettrodomestici sono diventati sempre più moderni: possono essere programmati, azionati a distanza o addirittura caricati anche durante la fase di lavaggio, se si è dimenticato qualcosa fuori. Silenziose ed estremamente efficienti, le lavatrici hanno solo uno svantaggio: consumano energia elettrica.
In un periodo storico come quello che stiamo vivendo, dove i rincari sono all’ordine del giorno, riuscire a risparmiare su ciò che compiamo quotidianamente è importante, per alleggerire l’impatto delle bollette sulle spese famigliari. La lavatrice, così come la lavastoviglie e l’asciugatrice nei mesi invernali, sono i tre elettrodomestici sui quali bisogna concentrare le proprie attività di risparmio, soprattutto perché li usiamo davvero spesso e, se non facciamo attenzione, possiamo arrivare a spendere molti soldi. Ecco quindi i nostri consigli per attenuare le spese legate alla lavatrice: risparmierai tantissimo.
Il lavaggio giusto: attento alle fasi
Quando si aziona la lavatrice, si deve ragionare bene al tipo di carico e di programma. Innanzitutto, la si deve riempire ma non troppo: se il carico è troppo pesante, il motore potrebbe affaticarsi eccessivamente e il detersivo potrebbe non riuscire a lavare efficacemente tutti i capi presenti all’interno dell’elettrodomestico. Inoltre, è importante evitare il prelavaggio: questo è da scegliere solo nel caso di biancheria eccessivamente sporca e puzzolente.
Se però si desidera effettuare un prelavaggio, lo si può fare da sé: basta riempire il cestello di acqua, per poi spegnere la lavatrice e azionarla circa un’ora dopo con il programma completo. Un altro consiglio riguarda il lavaggio a 90 gradi: sebbene sia igienizzante e completo, in realtà va usato con moderazione poiché consuma parecchia energia e molti litri di acqua calda. Riservatelo alla biancheria eccessivamente sporca. Al contrario, invece, se la vostra lavatrice presenta dei programmi “ECO”, sceglieteli il più possibile: permettono di risparmiare anche il 30% dell’energia.
La scelta dell’elettrodomestico
Quando affittiamo una casa già arredata, dobbiamo in qualche modo adattarci a ciò che troviamo al suo interno. Anche nelle situazioni in cui gli elettrodomestici e i mobili non siano di nostro gradimento, non possiamo farci molto: la soluzione è temporanea e, non essendo i locali nostri, non avrebbe senso comprarne di nuovi. Se però la casa è di nostra proprietà, allora il discorso cambia: in questo caso, è bene acquistare elettrodomestici di classe energetica A, A+, A++ e A+++, che consumano meno rispetto ai modelli precedenti.
Dividi il bucato per colori
Ebbene sì: dividere il bucato per colori, seguendo non solo un principio cromatico ma anche le indicazioni scritte in etichetta, può aiutare la lavatrice a consumare meno. In questo modo, infatti, si potranno scegliere programmi e detersivi mirati, che quindi agiranno più in fretta e con puntualità. Le lavatrici più moderne sono in grado di riconoscere la quantità di capi al loro interno e di dosare acqua e tempi: effettuando carichi uniformi, il lavaggio sarà perfetto.
Se qualche capo presenta delle macchie di unto, di inchiostro o di qualsiasi sostanza apparentemente difficile, pre-trattatelo prima di metterlo in lavatrice. Non farlo vi esporrà con buona probabilità alla necessità di lavarlo una seconda volta, sprecando energia, acqua, tempo e detersivo: rimuovere la macchia con uno smacchiatore apposito, invece, vi consentirà di avere il capo come nuovo a fine lavaggio.
La manutenzione dell’elettrodomestico
Per funzionare bene e per lavare sempre in modo perfetto è necessario che la lavatrice subisca periodicamente una manutenzione: più spesso la eseguite, migliore sarà la resa dei lavaggi e minore la spesa. Questa si riferisce sia all’eventuale controllo dei suoi impianti da parte di un idraulico, sia alla pulizia del cestello, delle guarnizioni e del cassetto che è da effettuare almeno una volta al mese. Effettuatela con un detersivo apposito oppure affidatevi all’aceto bianco: versatene un bicchiere nel cestello vuoto e nella vaschetta del detersivo, poi azionate la lavatrice (vuota!) con un lavaggio a 90°.
Per il cassetto, rimuovetelo completamente e lasciatelo in ammollo con acqua e sapone, usando poi una vecchia spazzola o uno spazzolino da denti usurato per insistere su eventuali incrostazioni. Per le guarnizioni, invece, potete preparare uno spray con acqua e aceto da spruzzare bene sia fuori che dentro alla guarnizione, così da igienizzarla a fondo e rimuovere qualsiasi residuo di sporco. Ripetendo questa routine di pulizia almeno una volta al mese, la vostra lavatrice si manterrà igienizzata e funzionante: in questo modo, i vestiti si puliranno più velocemente e sarà necessario il consumo di meno acqua, meno detersivo e meno energia.