Quasi tutti i supermercati mettono frutta e verdura all’ingresso, semplice coincidenza o strategia di marketing? La risposta è svelata.
Nonostante il mondo del futuro ci veda chiusi tra quattro mura dove basterà un click per farci spedire a casa tutto ciò di cui abbiamo bisogno, al momento c’è ancora chi preferisce andare di persona a reperire quello che gli serve. Una delle abitudini difficili da mettere da parte è quella di andare al supermercato, solo di persona potremo accertarci se i prodotti che vogliamo comprare sono quelli che fanno al caso nostro. Discorso valevole soprattutto per frutta e verdura.
Ognuno di noi ha un supermercato di fiducia, importante sapere dove spendere meno in tempi dove l’inflazione corre veloce, in cui sa esattamente dove si trovano i prodotti. Tuttavia, al di là di quello che è il supermercato del vostro quartiere, c’è una particolare scelta che accumuna tutti questi tipi di locali. Non importa il loro nome o la catena a cui appartengono, la cosa certa è che frutta e verdura si troveranno all’ingresso.
Non è un caso se quasi tutti gli esercizi di questi tipo optano per una particolare distribuzione degli alimenti. All’interno di qualsivoglia supermercato viga una regola importantissima: quella del marketing. I prodotti, soprattutto quelli di tipo alimentare, sono distribuiti secondo dei criteri ben precisi e questo vale anche per il reparto ortofrutta.
Le regole del supermercato: i motivi per cui frutta e verdura sono all’ingresso
Tirare fuori la vostra moneta o il vostro gettone, prendete il carrello ed entrate nel locale. La prima cosa che farete sarà quella di dedicare subito le vostre attenzioni al primo reparto ed è per questo che il più delle volte all’inizio di ogni supermercato ci sono gli scaffali con frutta e verdura. Non è un caso nemmeno se all’ingresso del supermercato si forma maggiore fila rispetto agli altri reparti.
Poiché frutta e verdura necessitano di attenzione, come anticipato in alto nell’articolo, questo ci obbligherà a prenderci del tempo e a scegliere i prodotti che più ci sembrano appetibili. Se il reparto ortofrutta si trovasse in un’altra zona del locale, noi stessi saremmo inconsciamente portati a dedicare ad esso meno tempo e di conseguenza aumenterebbe anche gli sprechi per quanto riguarda lo stesso rifornitore.
Invece in questo modo il supermercato smaltisce gli alimenti che in pochi giorni potrebbero farsi cattivi e il cliente, fresco e pieno di energie per fare la spesa, se li sceglie con il massimo della cura. Inoltre, avere nel proprio ingresso prodotti che possiamo tranquillamente considerare salutari, presenterà il locale in questione nel migliore dei modi. Entrare e trovare come primo reparto le merendine o simile, non farebbe di certo lo stesso effetto ai consumatori.
Le strategie di mercato che i consumatori devono conoscere
Insomma, da clienti possiamo non accorgerci di queste particolari strategie ma una cosa è certa: se vengono applicate e ripetute nel tempo è perché hanno degli i loro effetti sono tangibili. L’unico inconveniente di mettere frutta e verdura nel carrello come primi prodotti, è che potremmo correre il rischio di schiacciarli nel prosieguo della spesa.
Un’altra mossa tutt’altro che casuale è quella di vedere spesso frutta e verdura vicino al reparto dei freschi, aree del determinato supermercato dove la temperatura è più bassa e di conseguenza gli alimenti si conservano più facilmente. Anche se frutta e verdura non sempre sono in frigorifero, entrare in contatto con temperature basse permettere nei loro confronti una più lunga conservazione.