Le IQos danno dipendenza, i medici hanno approfondito gli studi e ciò che viene fuori è che anche questa novità potrebbe portare danni
Negli ultimi anni si può dire che le IQos hanno letteralmente sostituito le sigarette classiche. Sicuramente un miglioramento per quanto riguarda la salute, in quanto non avviene la combustione, ma anche le IQos hanno i loro scheletri nell’armadio. Si tratta di sigarette con nicotina, ma quando si fumano non rilasciano il dolore alla gola, come la sigaretta classica, e durano anche meno.
Intervistando i fumatori che poi sono passati alla IQos, tutti sottolineano di aver incrementato circa 3 volte il consumo giornaliero. Questo perché le IQos le fumi una dietro l’altra e non ti danno sensazioni negative, la sigaretta viene sentita in gola anche per il fumatore da un pacchetto al giorno, e per questo cerca di non esagerare. È proprio questo meccanismo a far spaventare.
Le IQos si fumano con molta più facilità, in alcuni locali si può anche fumare all’interno, in quanto non viene ritenuta sigaretta tradizionale, però la dipendenza è la stessa in quanto la nicotina è presente e non dando sensazioni negative si è portati a fumare di più.
I nuovi studi sull’IQos, cosa nascondono queste sigarette?
Secondo gli ultimi studi fatti dai medici di Liaf lega italiana antifumo, la sigaretta elettronica sarebbe la più pulita, a livello di sostanze cancerogene e a livello di rischio tumore ai polmoni. La sigaretta tradizionale rimane la più dannosa al 100%, la sigaretta elettronica (con liquidi sicuri comprati e composti in Italia) il 10% e l’IQos un 30%, avendo comunque sostanze tossiche all’interno. Insomma, fumare IQos è meglio che fumare sigarette tradizionali, ma c’è un ma.
Dal punto di vista medico, è meglio fumare IQos, diversi studi sul comportamento però hanno appurato che il fumatore tenderà a fumare molto di più con le IQos che con le sigarette normali per via di una questione di ‘soddisfazione’ che man a mano farà aumentare la frequenza di utilizzo e quindi la relativa dipendenza da nicotina. Se si vuole smettere di fumare, quindi, sarebbe meglio passare direttamente all’elettronica, diminuendo sempre di più la presenza di nicotina, rispetto all’IQos che invece non riesce a tutelare il consumatore dal troppo utilizzo.
Ricapitolando, l’IQos fa danni alla salute, ma molto inferiori rispetto alla sigaretta tradizionale a pari utilizzo. Se cambiare dispositivo, però, porta anche ad un aumento di utilizzo, a quel punto, la dipendenza alla nicotina cresce: quindi essendo più sicuro dal punto di vista di tossicità, poi porterà comunque scompensi per via dell’aumento della frequenza che invece non si raggiungerebbe con la sigaretta.
@realsantone Cosa fa più male tra #iqos #ecig o #puff con liquidi italiani e sigaretta tradizionale? Video credit #liaf Lega Italiana Anti Fumo. #scienza #ricerca #smetteredifumare #sds ♬ suono originale – IlSantone
I medici della lega italiana antifumo, comunque, sostengono che in generale, loro sono in dovere di informare sul fatto che l’IQos sia meglio della sigaretta tradizionale, perché scientificamente parlando è meno tossica.