Il campione Gianluigi Buffon ha da poco lasciato il calcio giocato e a breve potrebbe rendersi protagonista di un’altra decisione importante
Non sarà mai soltanto un gioco. Questo è il mantra ripetuto costantemente dalle milioni e milioni di persone che amano il calcio e lo seguono costantemente fin dalla tenera età. D’altronde, abbiamo a che fare con uno sport che ancora oggi è in grado di generare forti emozioni, nonostante l’aumento spropositato della quantità di denaro.
Molti giocatori abbandonano determinati club quando ricevono delle offerte d’ingaggio di gran lunga superiori, spezzando il cuore dei tifosi che li hanno sempre sostenuti fino a quel momento. In tal senso, ciò che sta accadendo in Arabia Saudita nell’ultimo periodo è senza dubbio emblematico.
Gianluigi Buffon appartiene ad un’altra epoca, dove i valori umani la facevano da padroni. Adesso la situazione è evidentemente cambiata e colui che da molti viene considerato come il portiere più forte di tutti i tempi, si è ufficialmente ritirato dal calcio giocato. Buffon ha scelto, dunque, di rescindere il contratto col Parma ad un anno di distanza dalla scadenza dell’accordo scritto.
L’annuncio definitivo lo ha dato lui stesso (com’era giusto che fosse), pubblicando sul proprio profilo Instagram un video che ripercorre alcuni dei momenti più significativi della sua carriera a dir poco leggendaria. In descrizione, invece, un messaggio estremamente chiaro e conciso: “Finisce qua. Mi hai dato tutto. Ti ho dato tutto. Abbiamo vinto insieme“. Poche parole, quelle necessarie, per provare a descrivere sinteticamente un’avventura magnifica e assolutamente unica.
Buffon lascia un ricordo importantissimo nel mondo del calcio, da cui dovranno trarre beneficio gli esponenti delle nuove generazioni. Il percorso stupefacente del classe ’78, che il 28 gennaio ha raggiunto la soglia dei 45 anni (record calcistico), può essere d’insegnamento per tutti quei talenti che sognano di diventare un giorno dei professionisti del pallone.
Gigi Buffon in Nazionale dopo il ritiro: ecco quale sarà il suo ruolo
L’apice, senza dubbio, è stato il trionfo al Mondiale del 2006 in Germania. Buffon in quel torneo fu decisivo a suon di parate incredibile e prestazioni da incorniciare, che permisero all’Italia di salire sul tetto del mondo per la quarta volta.
Un ricordo indelebile: ancora oggi tantissimi italiani si emozionano rivedendo le immagine di quel Mondiale incredibile, vinto da una squadra composta da grandi uomini prima ancora che grandi calciatori. Buffon è stato il titolare inamovibile della Nazionale italiana per tantissimi anni ed ora è proprio lì che torna per intraprendere una nuova avventura.
Entrando più nello specifico, l’estremo difensore entrerà nello staff del commissario tecnico Roberto Mancini e ricoprirà il ruolo di capo delegazione azzurra, ossia la mansione che è stata di Gianluca Vialli durante il fantastico Europeo del 2021. Vialli combatteva già contro il cancro, che purtroppo se lo è portato via lo scorso 6 gennaio.
Buffon, dal canto suo, ha motivato tale decisione attraverso un post su Instagram: “Quel bambino che trent’anni fa varcava per la prima volta il cancello di Coverciano ha ancora voglia di sognare, di vivere questo sogno insieme ai tifosi italiani“.
La rottura con Alena Seredova e la storia d’amore con Ilaria D’Amico
L’ex portiere della Juventus, quindi, aiuterà Mancini provando a risollevare le sorti di un paese che, dal punto di vista calcistico, sta vivendo anni molto complicati. Nel frattempo, si gode a pieno i suoi figli e la storia d’amore con la nota giornalista Ilaria D’Amico, che procede a gonfie vele.
Nel 2014 la leggenda vivente di Carrara si convinse a seguire il cuore, letteralmente folgorato dalla bellezza e dal carisma della conduttrice romana. A quel punto, Buffon chiuse il matrimonio con la modella Alena Seredova (madre dei suoi primi due figli), che dava l’impressione di rasentare la perfezione.
Il campione di origini toscane ha dimostrato anche in questo caso di avere coraggio, sfidando la paura faccia a faccia. D’altronde, i campioni sono così: non si tirano indietro di fronte a niente. E ora il tempo sta dando ragione a Gigi, il quale è molto felice al fianco di Ilaria D’Amico.
Proprio la presenza costante della bella giornalista 49enne sarà di certo fondamentale in questo momento alquanto delicato. Inoltre, non è da escludere che nei mesi a venire possa giungere una rilevante novità riguardante la coppia in argomento.
Buffon può farlo davvero: Ilaria D’Amico già lo sa
Come detto, il duo Buffon-D’Amico funziona alla grande e ora i tempi potrebbero essere maturi per suggellare tale unione tramite l’atto giuridico del matrimonio. Gigi non dovrà più spostarsi di città in città per parare palloni, ragion per cui potrà dedicarsi molto di più alla famiglia.
Forse è il momento giusto per mettere in atto il grande passo. Non più di un anno fa, la D’Amico si esprimeva così su questo tema: “Non ho mai sentito il matrimonio come un qualcosa di necessario. Lui dice sempre: ‘Quando smetto di giocare, lo facciamo‘. E io rispondo: ‘Non intendo sposarmi col bastone’“.
La passione infinita di Buffon per il calcio lo ha spinto a non guardare mai più di tanto l’anagrafe, ma il portiere ha poi capito che sarebbe stato meglio appendere i guanti al chiodo una volta per tutte. Si sente pronto a vivere una nuova vita insieme alla sua splendida compagna. E dopo il ritiro, il matrimonio pare essere dietro l’angolo.
