Dai medici arriva un allarme preoccupante per la salute dei giovani, ma in generale dai danni derivanti dall’uso dei cellulari.
Tutti abbiamo uno smartphone, e lo usiamo continuamente. Anche volendolo lasciare nel cassetto, però, ormai è diventato impossibile. Da strumento di utilità e anche intrattenimento, il cellulare è diventato ben presto un cappio al collo, che tutti noi indossiamo.
Basti pensare al fatto che oggi non è più possibile non avere un cellulare, e il motivo è presto detto: tantissime operazioni che facciamo in rete, per lavoro o necessità, necessitano di doppia autenticazione, e dunque per accedere alla banca, all’INPS, al sito dell’Agenzia delle entrate e molto altro ancora servono le App installate nel telefono.
Le persone, poi, lo utilizzano per chattare con gli amici, per scattare foto, fare video, controllare i “like” sui Social. La conseguenza è che la maggior parte di esse trascorre ore e ore col viso rivolto allo schermo. Qualcosa su cui dovremmo riflettere a prescindere, viste le implicazioni psicologiche che ne conseguono. Ma oltre a ciò, si aggiungono anche i problemi di salute fisica.
Come capire se soffriamo di gobba da smartphone o problemi correlati
Un esperto chiropratico australiano ha recentemente pubblicato un report scioccante; dalle radiografie dei suoi giovani pazienti (molte centinaia) emerge chiaramente una malformazione della colonna vertebrale, causata dall’utilizzo continuativo del cellulare.
I danni riscontrati dal medico, che comunque non è certo l’unico al mondo, sono molto gravi. Usare per diverse ore al giorno un cellulare può avere “effetti sul midollo spinale, sul tronco encefalico, ed influenzare respirazione, Frequenza cardiaca e pressione sanguigna”, come spiega lui stesso a corredo delle immagini.
Oltre a questi problemi si possono manifestare danni ai tendini delle mani, e problemi alla vista con insorgenza precoce. La postura sbagliata adottata per scrivere messaggini o navigare in internet può portare a malformazioni gravissime, che non sempre si possono correggere con la terapia fisica. Fondamentale, come allertano i medici, è intervenire in tempo, quando le deformazioni o i danni sono all’inizio. Potremmo avere già la gobba da smartphone ma non essercene accorti. I medici consigliano di prestare attenzione ad alcuni sintomi:
- dolore cervicale,
- mal di testa più frequenti del solito,
- contratture alla schiena.
Le cause sono la posizione adottata quando usiamo il cellulare, ovvero le spalle in avanti, la testa verso il basso e il torace “chiuso“. Gli sforzi fatti dal corpo sono fino a 5 volte maggiori e alla lunga possono portare a danni muscolari/scheletrici permanenti.