Sei anche tu fan della gomma da masticare? Allora c’è una cosa che dovresti sapere: gli effetti collaterali dell’utilizzo del chewing-gum possono essere davvero devastanti.
Certo non vogliamo dire che la gomma da masticare sia il male assoluto, ma è bene non abusarne. Gli effetti collaterali se ne mastichi troppe possono essere importanti. Nella giusta dose invece tutto può essere consumato. Vediamo quali sono i rischi e se possono esserci anche benefici.
Più rischi o benefici? L’utilizzo della gomma da masticare può essere un danno se purtroppo il suo consumo viene fatto in maniera eccessiva. Se, sia adulti che bambini, fanno abuso di chewing-gum possono stare male. Quello che invece non tutti sanno è che alcune gomme da masticare possono avere un effetto benefico sulla salute. Vediamo di cosa si tratta.
Gomma da masticare: quali sono gli effetti collaterali
Le gomme da masticare sono create per essere masticate e mai deglutite. Un uso antico che già i Maya mettevano in atto masticando il lattice ricavato dalla corteccia della sapodilla. Nel 1869 fu poi creata la gomma come tutti la conosciamo, ottenne un doppio brevetto: come dolce e come medicinale. Da un punto di vista chimico la gomma altro non è che un polimero che si estende e si ricava dalle piante, come la sapodilla. Può essere tratto anche da elastomeri sintetici che consentono di rendere la gomma più duratura.
Quindi ad oggi è molto più diffusa la seconda che la prima. Per il resto all’interno di un chewing-gum ci sono edulcoranti, ovvero zuccheri e sostituti dello zucchero, aromatizzanti, coloranti e antiossidanti come le vitamine C ed E. Non sono solo questi gli ingredienti, infatti basta leggere su un pacchettino di gomme per notare tutto quello che c’è all’interno: emulsionanti, antiadeseivi, antiagglomeranti, texturizzanti.
Effetti collaterali e benefici delle gomme da masticare
Ovviamente la masticazione della gomma non apporta alcun nutriente all’organismo per cui il consumo è fatto esclusivamente per sfizio. Le gomme con lo zucchero però possono essere molto caloriche a causa degli zuccheri che contengono e questo sicuramente è un effetto collaterale. Basti pensare che in una gomma ci possono essere fino a 360 calorie. Qualcosa di positivo però le gomme ce l’hanno in quanto possono essere antistress. Migliorano le funzioni cognitive, come dimostrano gli studi clinici di Hirano e Onozuke, e migliorano attenzione e umore. In che modo? Masticando il flusso cerebrale aumenta così come l’ossigeno ai neuroni, inoltre la stimolazione cardiaca migliora il sangue al cervello.
Altri benefici sono da associare alla masticazione post pranzo. Come funzione digestiva la gomma aiuta moltissimo nel rilascio delle secrezioni digestive. Masticare la gomma inoltre, secondo il sito Benessere 360.com, che ha analizzato alcuni studi scientifici, migliora anche il controllo del peso in quanto non solo mima i benefici del mangiare lentamente, ma riduce anche l’appetito.
Tutti questi effetti sono da prendere con le pinze nel senso che la gomma da masticare fa bene se il consumo è ridotto e se viene masticata per un breve periodo ovvero per una decina di minuti. Tutte le gomme infatti possono causare problemi per l’eccessivo movimento della mandibola, sono controindicate in caso si gastrite, reflusso ed ulcera in quanto accentuano i sintomi mediante la secrezione acida. C’è poi un aspetto fondamentale da considerare. Quelle zuccherate fanno ingrassare e causano le carie, quelle non zuccherate hanno effetti lassativi. Insomma tra benefici ed effetti collaterali la chiave, come spesso accade, è proprio nel moderato consumo.