Con questo metodo vinci ogni settimana e cambi realmente la tua vita: provare per credere, il gratta e vinci sarà un successone!
Il Gratta e Vinci è una delle grandi passioni degli italiani. Si tratta di una sorta di lotteria istantanea nella quale si può sapere immediatamente se la vittoria ci ha raggiunto oppure se anche questa volta ce ne torneremo a casa a mani vuote. In questa durissima situazione economica che stiamo vivendo non sorprende che gli italiani vogliano tentare la fortuna e sperare di ricevere una bella cifra che possa cambiare la loro vita.
Teniamo presente che il Covid ha chiuso tante attività economiche piccole e grandi gettando imprenditori e lavoratori nella disperazione. Poi è arrivata la fortissima spirale inflazionistica causata anche da manovre non proprio azzeccate delle banche centrali. L’inflazione dura ormai da tempo ed il potere d’acquisto degli stipendi e delle pensioni è diminuito in maniera importante. Negli ultimi 12 mesi il denaro ha perso di valore circa il 10% ed anche i risparmi tenuti in banca o alla Posta hanno subito un’erosione simile.
La speranza di cambiare vita è forte: tentare al gratta e vinci può farci fare fortuna?
Gli italiani guardano al futuro con paura anche perché la temuta Direttiva Case Green ormai sembra sicura e sarà una stangata da circa 50.000 euro di lavori obbligatori per ogni famiglia. Mentre gli italiani sperano che la Direttiva Case Green sia in qualche modo scongiurata perché rischia di gettarli sul lastrico, vanno in tabaccheria e sognano di vincere una bella cifra che possa cambiare la vita. Effettivamente vincere al Gratta e Vinci può stravolgere totalmente la vita di una persona.
Ritrovarsi di colpo sul conto in banca una cifra importante può consentire di guardare al futuro proprio e dei propri figli con serenità. Può consentire di concedersi finalmente tutti quei piccoli e grandi lussi che sono rimasti sempre e solo un sogno. Su internet girano tantissimi metodi per riuscire a vincere al Gratta e Vinci.
Tante teorie per vincere
C’è chi dice che bisogna scegliere alcuni biglietti in particolare oppure c’è anche chi sostiene che bisogna leggere il numero di serie. Infatti secondo alcune teorie anche senza grattare le superfici argentate ci sarebbero dei modi per riconoscere quelli vincenti. Questi trucchi servirebbero proprio a chi crea i Gratta e Vinci per poter controllare quanti biglietti vincenti esistono per ogni numero totale di quelli stampati.
Secondo altre teorie ci sarebbero dei piccoli apparenti errori nei disegni che consentirebbero ai tabaccai di tenere per loro quelli vincenti e di poter guadagnare così un bel po’ di soldi. Come dicevamo di teorie ce ne sono tante ed ognuno ritiene che la sua sia quella giusta. Tuttavia poi quando si vanno a mettere in pratica queste teorie non funzionano. La matematica riguardo i Gratta e Vinci ci dice qualcosa di molto chiaro.
Il metodo per avere soldi in più ogni settimana
I Gratta e Vinci sono un grande business per lo Stato perché il singolo cittadino a lungo termine non può che perdere tanti soldi mentre lo Stato, sempre a lungo termine, non può che guadagnare tantissimo. Anche se ogni tanto si legge la notizia di qualche privato cittadino che ha vinto una bella somma al Gratta e Vinci, questa statisticamente non vale assolutamente niente perché per la totalità dei giocatori invece vale la regola che giocare è un investimento in perdita.
Eppure gli italiani giocano cifre importanti al Gratta e Vinci. Smettere di giocare significa smettere di arricchire il banco e cioè lo Stato e trattenere per noi una bella cifra. Se, ad esempio, abbiamo l’abitudine di giocare 10 euro al Gratta e Vinci ogni settimana, smettendola con questa pessima consuetudine ecco che a fine anno ci troveremo ben 520 euro in tasca.
Se giochiamo cifre più forti, ecco che potremo risparmiare ancora di più. Dunque evitiamo questo gioco in perdita ed abituiamoci a non farci più raggirare dalle promesse da marinaio delle lotterie o della Borsa. Infatti molto spesso anche gli investimenti sembrano tanto allettanti ma poi chi li pone in essere racconta storie di perdite veramente tristi.